Lykaios

Capitolo 9 |Strane rivelazioni

-Si dà il caso che tutte le leggende siano per metà vere, quindi si dà il caso che i protagonisti delle leggende, la maggior parte creature mitologiche o fantastiche, siano esistiti o esistano tutt'ora. Però devi sapere che l'altra metà delle leggende, quella fasulla, è nata dall'arricchimento di particolari inventati col passare del tempo perché le si tramandavano da padre in figlio. Ad esempio, i vampiri esistono, ma la storiella dell'aglio è pura fantasia-.

Kassandra aggrottò le sopracciglia: forse non si rende conto che i libri fantasy narrano dei vampiri che, per tutto il mondo, sono creature di pura fantasia. È strano sentire che è la storia dell'aglio ad essere una cosa inventata e non quella dei vampiri. 

Sebastian continuò a spiegare -Come nacque questa caratteristica? Una contadina, per evitare che il caldo l'assalisse, stava lavorando nell'orto al calar del sole. Si imbatté con un vampiro affamato e sfiancato e gli lanciò contro l'unica cosa che aveva a portata di mano, quella 'cosa' era un aglio, e il fato volle che quel vampiro quando era in vita, soffrisse di alliumfobia, ovvero la paura dell'aglio. Per un raro caso, si portò questa fobia anche da morto. Di solito, quando si viene trasformati in vampiri, tutte le malattie, i difetti fisici e psicologici scompaiono, ed infatti li considero perfetti! I vampiri sono le creature più fighe che io conosca, ovviamente dopo il sottoscritto-.

Il sorriso di Sebastian si allargò ancora di più quando la risata di Kassandra riempì nel cielo stellato i piccoli spazi tra un puntino luminoso e l'altro. Un'ombra dietro i cassonetti mise fine alla risata di Kassandra, Sebastian la guardò interrogativo.Ma Kassandra era più confusa di lui.
-Ehm niente Seb. Solo un gatto credo... comunque, dicevamo. Raccontami come hai scoperto di essere un licantropo, come lo si diventa, quali sono gli aspetti positivi e quali quelli negativi... devo essere più colta al riguardo, e tu sarai il mio insegnate...-

-Mmm, farò la parte del prof sexy-.

Kassy si mise a ridere, ma quando Sebastian si tolse la maglietta e rimase a petto nudo, le guance le andarono in fiamme. Lui cominciò a spiegarle come si potesse diventare un licantropo e lei, anche se ascoltava, aveva la sensazione di essere osservata e si girò nuovamente verso i bidoni della spazzatura e lì vide due laghi verde scuro, così scuri che quasi si mimetizzavano con il buio. Batté le palpebre ma non vide più niente e si affrettò a pensare che se lo fosse immaginato, e rivolse l'attenzione a Sebastian, che stava gesticolando cercando di farle capire al meglio tutto quello che c'era da conoscere.

-Prima di tutto devi sapere che c'è differenza tra lupo mannaro e licantropo. Licantropi si nasce, si eredita il gene dai genitori, lupi mannari lo si diventa. La licantropia può essere trasmessa ad un umano in tre modi, quindi una persona può diventare un licantropo se viene morso da uno di essi, da uno di me, se viene graffiato, oppure, cosa molto difficile, se beve da una pozzanghera dove vi è passato un licantropo o un lupo mannaro, ma appunto è difficile che una persona sana di mente beva da una pozzanghera... -
Kassandra cercava di guardarlo negli occhi anziché guardargli gli addominali abbronzati o i muscoli contratti delle braccia e delle spalle.
-... però solo se si uniscono due licantropi il figlio sarà un licantropo al cent per cento, ma vi sono due casi: o, come è successo a me, si nasce già con il "potere" attivo... - Sebastian le accarezzò il collo con il fiato caldo e un brivido le percorse il corpo. 
-o invece, come è successo a Synnovea, per attivare la licantropia bisogna... uccidere un essere pensante, esclusi gli animali-

Kassandra contrasse la mascella, Sebastian la guardò paonazzo. Ascoltò il frinire delle cicale di mare ed il frusciare delle foglie, mentre cercava di capire se aveva compreso bene, poi un suono esile le uscì rotto dalla gola: -Mi stai dicendo che Synn... Synnovea, ha ucciso una persona? Ha tolto la vita a... a una persona? E non mi ha mai detto niente!- Kassandra sgusciò da sotto di lui e si era messa le mani sulla nuca -Synnovea è un'assassina?- adesso quasi gridava -No Kassy lasciami spiegare!-
-NON CHIAMARMI IN QUESTO MODO!- Sebastian sobbalzò per il suo improvviso scatto di rabbia.

-Kassandra, non arrabbiarti per favore. Non ha tolto la vita ad una persona... vera , i vampiri, si può dire siano morti viventi... molti di loro sono nostri nemici, nemici di tutti... ci attaccano solo per vederci soffrire... Synnovea ha solo vendicato suo padre!-
Kassy abbassò i pugni per calare la maglietta lunga fino alle cosce e lo guardò con la bocca semichiusa.

-Questo vampiro ha ucciso Miguel, il padre di Synnovea. A sua volta, Miguel aveva ucciso la compagna di questo vampiro perché gli aveva dissanguato il papà, ovvero il nonno di Synnovea. E per colpa di un vampiro, una donna è rimasta vedova e una bambina è rimasta orfana -
Kassandra si sedette sull'erba e strinse i pugni
-Tutto questo l'avrei saputo, l'avrei saputo se mia madre mi avesse detto della mia vera identità... -
-Di quale tua vera identità?- Kassandra si mordicchiò le unghie -Come quale identità? Anche io sono un licantropo no?-. Sebastian le diede un leggero schiaffetto sul dorso della mano e lei per istinto smise di mangiarsi le unghia: l'intento di lui era ovviamente quello -Tu hai soltanto tua madre affetta dalla licantropia. Tuo padre, almeno da quello che mi ha detto Synnovea, è un umano... e umano più licantropo uguale un bel niente. Soltanto se si uniscono due creature... come dire... "fantastiche" c'è la probabilità che nel "mix fantastico" vi sia la licantropia nel sangue. Perciò, visto che hai una mamma licantropo ma un papà umano... non sei un licantropo, però potresti sempre diventare un lupo mannaro. Solo Filtiarn riteneva che mescolare il nostro DNA con un'altra specie fosse una cosa oltraggiosa. Per questo voleva salire al potere, voleva far sì che si rispettasse questa... "regola". Infatti, ha ucciso tanti licantropi con il sangue "non puro" come lo diceva lui; anche mia madre aveva sangue di fata mescolato nelle vene- .

Kassandra era troppo presa dalla curiosità e dalle mille domande che le giravano nella testa per occuparsi della tristezza di Sebastian e osò dire -E se, se mio padre, non fosse veramente mio padre? Se non fossi veramente figlia sua?-.

Sebastian rise -Ma che film mentali ti fai? Perché tuo padre... non dovrebbe essere tuo... padre? - lei si girò a fissarlo e rise
-Hai ragione. Mia madre non avrebbe mai tradito mio padre-.

 Ritornò seria: una voce le penetrò nel cranio, fossi in te, non ne sarei così sicura... 

-Kassy stai bene? -
-Ehm? Cosa? Ehm sì sì, tutto apposto, credo... -