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1K DI VISUALIZZAZIONI!! STO LETTERALMENTE PIANGENDO DI GIOIA/SALTELLANDO PER LA STANZA. SONO SENZA PAROLE, GRAZIE!

Dopo la scenata mia e di Adam in mensa, le voci presero a circolare. Con commenti scabrosi infarciti di cattiverie, parole poco gentili per me e il mio mordicchio e, infine (oh mio dio.) ragazzine con un calo di pressione per aver capito che Adam non era più in vendita, eravamo davvero al completo.

'Fantastico, davvero fantastico!' pensai ironicamente

Cosa? Il sederino d'oro di Adam?

"Diventerò matta" ringhiai, mentre a stento seguivo la lezione di matematica. Crollai sul banco, emettendo grugniti e lamenti poco femminili. Davvero poco femminili.

Adam, intanto ridacchiava. Adam si stava prendendo gioco di me. Nelle mie condizioni.

Embeh? Avevo sonno. E fame. Forse anche sete. Avevo deciso: sarei andata a prendermi una scatola di ciambelle zuccherose con la salsa al cioccolato. E magari delle patatine, e dei crostini piccanti. Oh si. Quale gioia!

Ero sicura di avere un'espressione simile a quella dei peluches con gli occhi enormi e brillanti, guance paffute e rosee e, molto probabilmente, bava alla bocca. Tutto molto romantico.

"Sono gli ormoni, piccola?" chiese Adam guardandomi divertito e interrompendo la mia accurata scelta culinaria. Alzai lo sguardo pronta a dirgliene quattro (anzi, cinque, sei!), indossai l'espressione più omicida di tutte, sguardo velenoso, ringhio al posto della solita voce angelica della cara, dolce, gentile Cheyenne Stuart e...

E niente.

Mi persi in quegli occhi verdi, contornati da quelle ciglia folte che tanto amavo. La mia espressione si distese, rantolai un poco, la bocca semiaperta, mentre un pensiero si faceva largo tra tutti gli altri, esplodendomi in testa.

'Potrebbe avere i suoi occhi' realizzai, sentendo uno sfarfallio nel ventre.

'O le sue labbra' continuai. Ebbi una visione, che mi estraniò da tutto e da tutti.

'Mamma!' mi chiamò una voce. Mi voltai, giusto in tempo per accogliere tra le mie braccia un razzo in formato mini, morbido e caldo. Abbassai la testa e mi sentii mancare. I tratti di Adam e i miei, armoniosamente disposti su un viso dolce e delicato. I suoi occhi, le mie labbra e il mio naso, le sue fossette e i suoi capelli. Mi persi in quella meraviglia che era mio figlio. 'Aaron' sussurrai senza fiato.'

Brividi.

Tornai bruscamente alla realtà a causa di un forte rumore che mi fece sobbalzare.

"Ha qualcosa da condividere con noi, Signorina Stuart?" chiese quella sottospecie di donna, anche nota come 'Coty Cree'. Soffocai la risata che minacciava di uscirmi ogni volta quando pensavo al suo nome (non assomiglia al verso di una gallina?) ed esplosi in una goffa tosse.

Nota mentale: seguire un corso di recitazione per ingannare la professoressa poty poty.

Iniziai ad assumere, in volto, un colorito cremisi e gli occhi mi si inondarono di lacrime dallo sforzo. Scattò la campanella, e finalmente respirai.

"Accidenti" ansimai.

Corsi fuori dall'aula come un'anima in pena e iniziai a vagare per i corridoi della scuola, diretta verso il mio armadietto. Come al solito mi persi nei miei pensieri.

Proprio 'Aaron' dovevi scegliere per il tuo povero bambino? mi rimbeccò una voce fastidiosa.

'Cos'ha che non va?' chiesi leggermente piccata.

Andiamo, è un comune nome da bambino! Sii originale! Ho qualche proposta da farti! Permetti?

'NO!'

Oh, bene, non pensavo le avresti accolte con così tanto entusiasmo! Beh, ecco, senti qua: che ne dici di 'Chip'??

"MIO FIGLIO UNA PATATINA? SERIAMENTE??" pensai sgranando gli occhi e contorcendo il mio volto in una smorfia schifata.

E' originale! Ne avrei un altro! 'Don', ti piace?

Sospirai esasperata. Mio figlio, la campana vivente.

Come siamo schizzinosi! Senti il mio elenco, allora, ce ne deve essere almeno uno che ti piace!

'Dio, no, ti prego no! Se davvero esisti mandami un segno!'

Cosmo!

Come non detto. 'E Wanda ce la mettiamo?'

Geordie!

'Quello lo hanno impiccato con una corda d'oro!'

Era un privilegio raro, tesoro! Allora Joby?

'Sembra il fottuto nome di un fottutissimo cane!'

Ogden!

'Orribile.'

Placid?

'Disgustoso!'

Thaddeus!

'Antico'

QUESTO E' IL PEZZO FORTE! XERXES!

'Non classificabile.'

MI ARRENDO!

'Tanto meglio!' sbraitai mentalmente.

Finalmente raggiunsi il mio armadietto, cacciai tutto dentro, sbattei l'anta che si produsse in un clangore metallico, e mi avviai verso l'uscita.

"Piccola!" mi sentii chiamare.

Lo vidi in sella alla sua MTT Y2K Turbine Streetfighter, altrimenti nota come 'la sua ragazza', che mi sorrideva tenendo un casco in mano.

Sorrisi, e mi avviai verso Adam.

Profumo di casa.

Just Pregnant #Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora