Pov's Carlos
Sentii un rumore provenire dalle scale e andai fuori dalla stanza, vidi Alexa a terra, che non riusciva ad alzarsi e corsi da lei
Io:"che ti è successo? "
Alexa:"sono cascata giù dalle scale e mi sono slogata la caviglia"
Io:"fammi vedere"
Si tolse la scarpa e il calzino e vidi la sua caviglia completamente viola.
La presi a mo' di sposa e la portai in camera, appoggiandola sul letto
Pov's Alexa
Carlos:"dolcezza, vado a prendere una fascia per tenerti ferma la caviglia"detto questo esce dalla stanza
Non pensavo potesse essere così premuroso con me
Visto che non è così male
Purtroppo ai ragione
Avevo ragione avevo ragione
Ora però stai zitta
Okay
Carlos rientra nella stanza
Carlos:"dolcezza distenditi"
Io:"va bene"
Mi distendo e lui mi prende la caviglia e comincia a fasciarmela
Carlos:"fatto"
Io:"grazie"
Carlos:"prego dolcezza" dice un sorriso malizioso
Io:"ora è meglio che torno a fare il progetto"
Mi alzo ma dopo qualche passo sento la caviglia cedere.
Casco e Carlos mi prende al volo, avevamo le labbra a due centrimetri di distanza, lui si avvicina ma io mi stacco da suo corpo
Carlos:"ehi ma che hai?"
Io:"io niente che hai te?"
Carlos:"io non ho niente"
Io:"non mi pare hai cercato di baciarmi"
Carlos:"perché non posso"ma guarda che faccia tosta
Io:"no, non siamo mica fidanzati"
Carlos:"ehi calmati dolcezza "
Mi misi davanti alla scrivania in piedi a guardare la ricerca sul Nord Carolina, avevo scritto solo sette righi mancavano ancora cinque pagine e mezzo
Carlos:"quanto ti manca?"
Io:"molto"
Carlos:"su scrivi"
Mi sedetti alla scrivania e cominciai a scrivere, mentre Carlos si sedette accanto a me e mi guardava senza alzare un dito.
Decisi di prendere il telefonino per chiamare mia madre, e dirgli che sarei venuta tardi
Io:"mamma"
Mamma:"dimmi"
Io:"arriverò a casa verso le sette e mezzo, devo finire un progetto con un compagno di classe"
Mamma:"va bene"
Io:"grazie ciao"
Mamma:"ciao"
*fine chiamata*
Carlos:"dolcezza puoi anche mangiare qui"
Io:"no grazie"
Carlos:"dai ci divertiremo"dice tornando con il suo sorriso malizioso
Io:"te non hai il mio stesso concetto di divertimento, poi non voglio cenare con te e i tuoi genitori"alla parola genitori si indurisce e abbassa lo sguardi
Io:"tutto bene?"
Lui non mi risponde, sembrava arrabbiato in quel momento mi faceva paura.
Carlos si alza e comincia a tirare pugni al muro, ferendosi le mani, ha dato dei pugni così forti da formare una crepa sul muro.
In quel momento mi faceva sempre più paura cose se volesse farmi del male, non capivo perché reagisse in quel modo cime se fosse arrabbiato con qualcuno o qualcosa, ma cosa centrano i suoi genitori forse non stanno bene, forse sono lontani da qui e se...no non può essere.
Guardai Carlos che continuava a tirare pugni al muro e ormai aveva le mani completamente ricoperte di sangue.
Mi avvicinai a lui lentamente e appoggiando leggermente la caviglia che ancora mi faceva male , anche se ero ancora impaurita, cercai di parlargli
Io:"Carlos calmati"dico dolcemente, lui si gira e noto che a gli occhi lucidi
Io:"stai bene?"dico pendendomi la mano insanguinata, lui si calma, in quel momento avrei voluto abbracciarlo per tranquillizzarlo, ma non lo coniscevo abbastanza per poterlo fare così mi limitai a tenergli la mano, in seguito lo feci sedere accanto a me sul letto.
Lui teneva lo sguardo basso e io gli guardai le mano che era ancora attaccata alla mia, la guardai un attimo e decisi di prendere le bende che erano rimaste sulla scrivania, mentre camminavo per prendere le bende saltellavo per via della caviglia
Carlos:"ti fa ancora male la caviglia?"
Io:"si, ehm sai dov'è il disinfettante?"
Carlos:"è nel mobile fuori dalla porta"
Esco dalla camera, apro il mobile e prendo il disinfettante e dei fazzoletti
Carlos:"ma che ci devi fare?"dice mentre mi siedo sul letto con il disinfettante, i fazzoletti e le bende
Io:"dammi una mano"
Lui me la porge e io prendo i fazzoletti e ci verso sopra un po' di disinfettante e comuncio a tamponargli la mano
Pov's Carlos
Alexa:"ti fa male? "
Io:"Non tanto"
Nessuno si era mai preoccupato tanto per me prima d'ora per gli altri potevo tranquillamente tagnarmi anche un braccio e non sarebbe importato a nessuno, ma con lei invece è tutto completamente diverso, si preoccupa per me ed è premurosa e dolce anche se io n non lo sono stato con lei, sinceramente volevo solo portarmela a letto e divertirmi un po' con lei, ora invece non è più così volevo stare con lei perché mi ero innamorato di lei, si mi ero innamorato di una ragazzina che conosco da meni di un giorno che è il mio completo opposto.
Dopo qualche minuto che Alexa tamponava la mia mano mi accorsi a aveva cominciato a fasciarmela
Alexa:"dammi l'altra mano"
Io gliela diedi e lei fece ka stessa cosa che fece con la prima mano, dopo aver finito con la mia mano mi chiese
Alexa:"ora stai meglio?"
Io:"si grazie"
Alexa:"prego ma sono quasi le sette e non ho ancora finito il progetto"dice allarmata
Io:"che secchiona"
Alexa:"ma io non voglio prendere una F"
Carlos:"tanto la ricerca è per dopodomani"
Alexa:"ma dimmelo prima"dice un po' arrabbiata
Carlos:"lo continuiamo domani sempre alla stessa ora dolcezza"
Alexa:"okay quindi ora è meglio se vado"
Io:"ti accompagnato io in moto"
Alexa:"va bene ma ce la fai con le fasce alle mani?"
Io:"certo"
Pov's Alexa
Seguii Carlos nel garage, dove vidi una fantastica moto nera con due strisce rosse sui lati.
Carlos mi passo il casco e io me lo misi mentre lui salì sulla moto e si mise il casco.
Carlos:"sali"
Io:"si, ma sai dove abito? "Dico mentre salgo sulla moto
Carlos:"no"
Io:"in via fredli numero 21"
Carlos:"okay, andiamo"detto questo mette in moto e partiamo.
Durante il viaggio appoggiai la testa sulla sua schiena
Carlos:"stai comoda, dolcezza?"
Io:"si"
Dopo qualche minuto mi accorgo che non è la strada che ho fatto per arrivare a casa sua
Io:"dove stiamo andando?"
Carlos:"a casa tua però passiamo dalla spiaggia"
Infatti da lontano si intravede il mare era bellissimo, il mare era illuminato dalla luce della luna e l'acqua brillava al suo riflesso.
Però quel bellissimo spettacolo durò poco, visto che arrivammo velocemente a casa mia.
Quando scesi dalla moto ringraziai Carlos per il passaggio ed entrai in casa
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♥Love Me Love Me♥
FanfictionAlexa è una ragazza nuova un po' timida, solare, studiosa e gentile che si troverà faccia a faccia con un ragazzo menefreghista e rompiscatole che non potrà togliersi dalla testa