Pov's Alexa
Mi svegliai col sorriso sulle labbra e ripensai alla giornata di ieri con Carlos, no ma cosa dico
Ti piace
No
Si
Devi sempre rompere
Certo sono qui apposta
Vattene subito
Ai tuoi ordini ma so che ti piace Carlos
Cosa te lo fa pensare?
Sono la tua coscienza io so tutto su di te
Bene a sapersi, ora sparisci
Okay
Però forse ha ragione la mia coscenza,ieri ci siamo divertiti
Visto
Sbaglio o ti avevi detto di sparire
Giusto, ciao
Addio
Bhe dopo la conversazione con il mio subconscio feci colazione con latte e biscotti, e in seguito mi feci una doccia veloce.
Dopo essere uscita dalla doccia, mi vestii e mi pettinai i capelli lasciandoli sciolti con le ciocche che cadono sulle mie spalle.
Presi lo zaino, salutai mia madre e mi incamminai verso la scuola, mentre camminavo cominciò a farmi male la caviglia così mi sedetti sul marciapiede, inseguito vidi Nicole in lontanaza che correva verso di me, nel giro di pochi secondi ne la ritrovai davanti
Nicole:"perché se seduta qui?"dice sedendosi accanto a me
Io:"ieri mi sono fatta male alla caviglia e ora mi fa male"
Nicole:"ieri a casa di Carlos? "
Io:"si"
Nicole:"che avete fatto?"chiede incuriosita
Io:" torniamo alla caviglia per favore"
Nicole:"va bene"
Io:"grazie"dico soddisfatta
Nicole:"togliti la scarpa e fammi vedere"
Feci come ha detto, la caviglia era gonfia e viola
Io:"è peggiorata"
Nicole:"cela fai ad alzarti?"
Io:"più o meno"dico mentre cerco di alzarmi
Nicole:"andiamo a scuola, se no facciamo tardi come ieri"
Detto questo ci incamminiamo verso la scuola, anche se io ogni tanto saltellavo per via della caviglia.
Arrivati a scuola vidi Carlos con dei guanti a mezze dita di pelle, probabilmente per nascondere la fascie
Nicole:"mi racconti quello che è successo ieri s casa di Carlos? "
In quel momento la campagna suona e tutti vanno nelle propie aule di lezione
Io:"è suonata la campanella, devo andare"dico mentre mi allontano
Nicole:"me lo racconti dopo, non credere di sfuggirmi Vega"non faccio caso a quello che dice e continuo a camminare verso la mia aula.
Mentre cammino sento una mano che mi tocca il fianco
X:"ciao dolcezza"
Io:"Carlos"dico girandomi e guardarlo negli occhi, dai suoi occhi si capisce tutto, che in realtà lui non è così cattivo, ma dolce e sensibile, per dirla in parole povere vuole solo qualcuno che lo capisca e che lo ami per com'è davvero.
Carlos:"ti fa ancora male la caviglia? "Mi chiede dolcemente, che carino si preoccupa per me.
Io:"un po' "
Carlos:"hai lezione di scienze? "
Io:"si"
Carlos:"ti accompagno"
Io:"hai anche te lezione lì? "
Carlos:"no ho lezione di tecnologia con un professore che sembra Harry Potter da vecchio"
Io:"ah okay"
Inseguito scoppiamo entrambi a ridere e Los mi accompagna in classe.
Dopo due ore di scienze uscimmo per fare l'intervallo e vidi Nicole venirmi incontro con una ragazza bionda e molto carina.
Nicole:"ora ci racconti tutto"dice incrociando le braccia
Io:"prima presentami la biondina"dico incrociando le braccia anch'io
Nicole:"Alexa lei è Sofia, Sofia questa pazza innamorata di Carlos è Alexa"
Sofia:"piacere" dice sorridente
Io:"piacere mio"
Nicole:"e prima che melo chiedi, si sa già tutto su te e Carlos"
Io:"l'hai raccontato ad altre persone?"dico scontrosa, visto che non mi piace che le persone parlino delle mie cose private
Nicole:"no tranquilla, ora racconta"
Gli raccontai tutto quello che abbiamo fatto ieri e loro rimasero sbalordite
Sofia:"quindi te piaci a mio.... a Carlos"
Io:"si, no, non lo so" ma cosa intendeva con mio..., va bhe ci penserò dopo.
Nicole:"allora vi vedete anche oggi?"
Io:"si alle tre per finire la ricerca"
Nicole:"raccontaci tutto domani, di quelli che ti succede oggi"
Io:"okay"
Nicole deve sempre ficcare il naso tra le questioni d'amore tra me e Los
Quindi ti piace
Sei tornata
Si mia cara e non ne andrò finché non ammetterai che ti piace Carlos
Mi piace Carlos, contenta
È stato facile quindi me ne vado
Siii
Ma tornero presto *risata malvagia*
Oh no
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♥Love Me Love Me♥
FanficAlexa è una ragazza nuova un po' timida, solare, studiosa e gentile che si troverà faccia a faccia con un ragazzo menefreghista e rompiscatole che non potrà togliersi dalla testa