Please, forgive me...

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Harry's POV
Era arrivato il momento di presentare Noora a mía madre e a mia sorella. "Sono così ansioso di sapere cosa ne penseranno" pensaii mentre tagliavo i peperoni per la cena. Ero così nervoso che forse sarei stato capace di tagliarmi un dito. Louis era di fianco a me e stava preparando l'impasto per la pizza. Ogni tanto mi mandava delle occhiate per vedere se tutte le mie dita fossero al loro posto. Noora era seduta sullo sgabello davanti a noi e guardava attentamente ciò che facevamo.

-Harry perché tremi? - mi chiese all'improvviso ed io non seppi cosa rispondere.

-Harry finisci di impastare tu io mi occupo delle verdure da tagliare, okay?- mi ordinò preoccupato ed io annuii.

Quando fu pronto misi l'impasto in una teglia per poi spargere sopra la salsa al pomodoro e mettere un po di mozzarella tagliata a striscioline. In una meta ci misi le verdure tagliate e nell'altra metà semplice.

-Tra quanto dovrebbero arrivare?- mi chiese Louis quando chiusi il forno.

-Credo tra un po'. Vado a preparare la tavola.- affermai andando il sala da pranzo. Appena finito di sistemare sentii il campanello suonare. Mi voltai in direzione di Louis e lui si avvicinò prendendomi la mano. -Andiamo.- mi incoraggiò.

-Noora tu aspetta qui okay.- le disse e lei annuì.

Andammo ad aprire e subito mia sorella mi saltò addosso.

-Harry!- mi salutò abbracciandomi a koala.

-Ciao Gemma- ridacchiai prendendola giusto in tempo.

-Ciao Anne.- Louis salutò mia madre abbracciandola.

-Hey Louis- lo salutò.

-Allora qual'è questa sorpresa? - mi chiese mia sorella curiosa ed io lanciai uno sguardo a Louis che annuì.

-Venite con me...- dissi avviandomi in salotto dove c'era Noora.

-Chi è questa bella bambina?- chiese mia madre ed io feci segno a Louis andare a prenderla e lui lo fece per poi avvicinarsi a me.

-Mamma. Gemma. Lei è nostra figlia Noora.- annunciai e le loro bocche si spalancarono.

-Cosa..? - chiese Gemma sconcertata.

-Sì Gemma. Lei è la nostra piccolina- confermò Louis.

-Da quanto tempo Harry? - mi chiese mia madre con un dolce sorriso.

-Tre giorni- risposi.

-Sono fiera di voi, ragazzi- vi disse ed sorrisi.

-Allora ora sono Zia?!?!?- chiese entusiasta Gemma ed io annuì. Lei si accovacciò vicino a Noora e le porse la mano.

-Ciao Noora, sono Gemma la sorella di Harry!- si presentò e Noora le sorrise.

-Quindi sei mia zia? - le chiese piano e Gemma annuì.

-E la vuoi anche una nonna?- le chiese mia madre accovacciandosi anche lei. Noora annuì e così abbracciò entrambe.
Sentimmo il timer del forno scattare e così dissi loro di iniziare a sedersi a tavola mentre io prendevo la pizza. Mentre la sistemavo su un vassoio mi sentii stringere da dietro e naturalmente seppi già chi fosse.

-Perché non stai intrattenendo i nostri due ospiti?  Eh Lou? - mi voltai e lui mi sorrise.

-A quello ci sta già pensando nostra figlia.- mi informó -Allora? - continuò.

-Allora cosa? - chiesi confuso.

-Allora non mi dici che avevo ragione? -  ridacchiò e io aggrottai le sopracciglia.