Please, forgive me...

_20_

N/A: Ma seriamente sto scrivendo il capitolo 20????  Oddio mi serve aria!!  Ora vi lascio al vostro capitolo.

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25 marzo 2015

Andrew's POV

Continuaii a non capire perché quel giorno i nostri genitori non sono venuti a prendere me e Noora. Ora stavamo tornando a casa piedi, non che mi dispiacesse, ma Noora non faceva altro che lamentarsi.

-Drew sono stanca... siamo arrivati? - mi chiese ancora ed io scossi la testa.

-No, Noora altri cinque minuti e siamo arrivati.- le dissi e lui sbuffò.

-Avevi detto così anche cinque minuti fa.- disse ed io ridacchiai.

-Visto che ti stai annoiando facciamo che il primo che arriva a quella panchina può far fare ciò che vuole al perdente. Va bene?- la sfidai e vidi una scintilla nascere nei suoi occhi.

-Va bene- accettò.

-Uno, due, tre!- iniziammo a correre e naturalmente vinsi io.

-Allora cosa vuoi? - mi chiese con l'affanno.

-Che non ti lamenti più finché non arriviamo a casa.- le dissi ed annuì. Arrivammo a casa trovammo tutta la band riunita.

-Cosa significa che te ne vai?- domandò a voce alta mio padre Louis non capendo a chi si riferisse.

-La casa discografica non ha accettato ancora una volta la mia musica! Non ha senso continuare a cantare una tipologia di musica che non sento mia!- gli rispose zio Zayn.

-E noi? A noi non pensi?- gli chiese Niall e lui sospirò.

-Ci stavo pensando da un sacco di tempo, Niall. - gli disse e lui stette zitto non sapendo cosa dire.

-Noi non possiamo costringerti a rimanere con noi, Zayn, ma spero che un giorno ci ripenserai.- disse mio padre Harry e lo zio annuì.

-Grazie per avermi capito Haz.- gli disse andando ad abbracciarlo. Mi voltai verso Noora e la trovai con le guance bagnate.

-Noora...- la chiamai ma lei già aveva lasciato lo zaino sul pavimento e corso verso Zayn.

-No! Non puoi lasciarmi, zio Zayn! Non andartene!- gli disse attaccandosi alle sue gambe.

-Noora!- la chiamò papà Louis e li entrai anch'io.

-Drew.- chiamarono anche me.

-Non siete venuti a prenderci... per questo siamo venuti a piedi...- dissi piano e loro si guardarono.

-Oddio scusaci, Drew, noi abbiamo perso la cognizione del tempo... scusaci.- mi dissero ed io alzai le spalle.

-Non fa niente. Ora che sono qui e capisco il perché.- dissi fissando Zayn.

-Noora, hey...- la chiamo questo piegando le ginocchia.

-Non te ne andare...- continuava lei.

-Noora... credo che ora io debba andare.- disse alzandosi e Noora si attaccò ancora di più.

-Noora vieni qui.- disse mio padre Harry ma lei scosse la testa allora io mi avvicinai a lei e la presi allontanadola da lui.

-No Drew lasciami!- disse piangendo cercando di liberarsi.

-Noora devi lasciarlo andare.- le dissi calmo e lei scosse la testa. Io mi avvicinai a papà Harry che la prese cercando di calmarla.

-Ciao ragazzi... è stato bellissimo passare questi anni con voi... sono orgoglioso di dire che ho fatto parte degli One Direction... ci vediamo.- disse con gli occhi lucidi per poi uscire di casa. Calò un silenzio nella stanza che si sentivano solo i singhiozzi di Noora.

-Shh, principessa... Shh calmati.- le continuava a dire papà.

-Qualcuno lo sapeva?- chiese ad un certo punto Niall e tutti scossero la testa.

-Se l'è tenuto dentro per tanto tempo. - disse zio Liam.

-Credo che dovremmo avvertire la Menagement. - disse papà Louis.

-Ci avrà già parlato lui.- disse papà Harry.

-Ora come faremo?- disse Niall preoccupato

-Ce la caveremo, Niall.- Disse papà Louis.

-Credo che ora dovremmo andare.- disse Liam alzandosi seguito da Niall.

-Okay, ciao ragazzi ci vediamo...- dissero per poi uscire anche loro. Noora finalmente si era calmata ma credo che questa sarà una di quelle notti che dormirò in sua compagnia perché non riuscirà a dormire....

N/A
Giuro che ho pianto scrivendo questo capitolo... bastava leggere la data per capire tutto... ok ciao ragazzi...