capitolo 3

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Il giorno dopo Scott si alzò, fece colazione con latte e caffè inzuppando due biscotti comprati alla pasticceria a qualche metro da casa sua, prima di andare dai suoi nuovi amici.

Uscii di casa e con il suo motorino verde si diresse verso nord. Durante il tragitto riconobbe alcuni ragazzi della sua scuola e, per evitare un incidente, non li salutò.
Arrivato a destinazione, Elena e Stefan lo salutarono e si misero nella loro ford a cinque posti e Scott fece strada inseguito dai due. Si ricorodò che Lydia aveva detto che le loro cartelle mediche erano tipo strane, tutti pensarono a qualcosa di sovrannaturale ma lui no, non tutto quello che era strano poteva essere sovrannaturale... ma si sbagliava.

Arrivò a scuola. Mise il motorino nel parcheggio per moto, si tolse il casco, lo ripose nel bauletto e aiutò i suoi amici a cercare posto. Dopo averlo trovato Scott si diresse dal suo branco per far conoscere Elena e Stefan.

"Piacere, io sono Stiles, lei è Lydia, lei è Malia, lui è Liam e lei è Allison" Stiles presentò i suoi amici ai nuovi arrivati che con un gesto della mano lì salutarono.
La campanella suonò, tutti entrarono. Lydia si offrì volontaria a portare Elena e Stefan alla segreteria per ricevere il foglio delle lezioni.

"Allora, siete mai stati a Beacon Hills?" Chiese la ragazza dai capelli rossi. "Io qualche anno fa ci sono stato, ma per poco" Il ragazzo rispose con sincerità seguendo Lydia che faceva strada per i corridoi della scuola. "Io no, è la prima volta" ed Elena fece altrettanto.
"So che succedono cose inspiegabili, tipo attacchi di animali o cose del genere, tu ne sai qualcosa?" La ragazza del posto per un secondo esitò a continuare a camminare, poi riprese tranquillamente. "No, e non dovreste preoccuparvi, la polizia risolve sempre tutto" Sospirò per poi forzare un sorriso.

"Questa è la segreteria, a dopo" Con un movimento della mano mostrò l'entrata della stanza per poi fare retro marcia e andare nella sua classe lasciando i due ragazzi davanti alla donna di mezza età, capelli castano scuro raccolti in uno chignon e occhi chiari. Una collana di perle le avvolgeva il collo. Aveva una gonna di color grigio antracite e una camicetta a fiori. 
Era impegnata a scrivere qualcosa al computer e non si accorse della presenza dei nuovi arrivati.
La stanza aveva le pareti grige, attaccate a quest'ultime c'erano dei quadri. L'ufficio veniva circondato da panchine, al mezzo c'era un bancone che teneva in trappola la signora, la quale dopo interminabili secondi si accorse di Stefan ed Elena.

***

Le lezioni finirono e il branco di Scott uscii di scuola incontrando i nuovi arrivati davanti all'entrata.
"Andiamo a farci un giro?" Propose Allison rivolgendo a tutti i presenti un sorriso sereno. Elena e Stefan negarono la loro presenza, "Noi abbiamo da fare" Avevano ancora delle faccende da svolgere a casa a causa del trasloco. "Ok. Lydia, Liam?" Entrambi scossero la tesa dispiaciuti: Liam doveva studiare per l'interrogazione di storia del giorno dopo, Lydia voleva scoprire di più su Stefan ed Elena...

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