Chapter 4

381 20 5
                                    

"Beh ecco vedi..."
"Vai al punto Taylor, e fa veloce" dissi un po annoiata e preoccupata
"Qualcuno deve dormire con te, cioè prima la tua camera era quella di Cameron"
"Ah no eh. Io con lui non ci dormo" dissi un po' alterata
"Guarda che non provo a ucciderti eh" disse Cameron
"No infatti. Sono io che dopo 4 minuti chiusa in una camera con te potrei ucciderti" dissi sorridendo falsamente
"Mi piace la ragazza"
"Peccato che a me non piaci tu"
"Io piaccio a tutte, cara"
"Non a me, caro"
"Tanto cadrai anche tu ai miei piedi"
"O forse sarai tu a cadere ai miei" dissi alzandomi
"Sogna"
"Sognerò di certo, ma non te"
Stava per controbattere ma Taylor lo interruppe
"Okok, allora siccome con lui non ci vuoi stare, ne rimane solo un'altro che avrebbe dovuto dormire in camera mia. Ti va bene Matt?"
"Meglio di quello lì" dissi calcando bene le ultime due parole.
"Quello li ha un nome, e comunque neanche io avrei voluto stare in camera con te" disse facendo una smorfia di disgusto

Che rabbia che mi faceva, ma perché era così sfacciato? Mi danno il nervoso le persone come lui

"Sei senza parole?" Chiese ghignando
"No, semplicemente non spreco fiato con chi il mio fiato non se lo merita" risposi
Dopo di che salii velocemente le scale entrai in camera e preparai il letto. Il fatto di dover condividere il letto con Matt non mi pesa minimamente, ci ero abituata anche se non accadeva da tempo, l'ultima volta era stata quando avevo 13 anni. Ero comodamente messa in una posizione scomodissima, a testa in giù con i capelli che toccavano terra e i piedi sul letto.

Sentii leggermente bussare alla porta "Avanti!" Urlai per farmi sentire. La porta si spalancò mostrando le figure di 10 ragazzi che mi fissavano. "Beh? Che avete da guardare?" Dissi non curante della mia posizione
"Sei buffa" intervenne OcchiBelli2
"Perché?" Domandai capendo a che cosa si riferiva
"Allyson non vedi in che posizione  sei?" Domando parlando per la prima volta Jack J
"Si, e beh?"
"Stavamo pensando" iniziò Taylor
"Stavate pensando" corresse Cameron
"Si, stavamo pensando se dormiamo tutti in una stanza insieme" chiese Matt facendo la faccia da cucciolo che già da bambina adoravo.
"Cosa?! Non se ne parla come pensate di dormire tutti insieme in una stanza?" Dissi guardando Taylor, era impazzito per caso?!
"Beh si possono mettere le coperte a terra" disse Cameron
"Non se ne parla" ero ben decisa a voler dormire e di certo non con 10 persone in stanza, girai la faccia e incrociai le braccia ma poco dopo girandomi vidi tutti che facevano un faccino cosi tenero che neanche io riuscii a dire no
"Eh va bene"mollai il colpo.
"Oppure..." continuai "io sto sul letto e voi state a terra con le coperte" dissi facendo spallucce
"Eh no signorina sorellina, dormirai anche tu a terra con la coperta, se no dov'è il bello?" Chiese Taylor avvicinandosi a me.
"Ma questa è camera mia" sbuffai
"Vi devo ricordare che prima era mia?" Domando Cameron
Feci una smorfia di disgusto ma poi continuai
"Non interessa a nessuno e comunque ora è mia" ricordai io
"Ma prima era mia" cantilenò lui
"Ok basta. È deciso, dormiremo tutti a terra" urlò Shawn
"Vado a prendere le coperte" annunciai
"Ti aiuto" annunciò Cameron
"Posso farcela anche da sola" dissi e uscii dalla camera li sentii parlare ma non capivo cosa dicevano. Ok allora, le coperte, le coperte ci sono. Sull'armadio di Taylor, entrai in camera ed erano lì sull'armadio, ottimo e adesso come le prendo? "Fantastico" mormorai "adesso come ci arrivo è possibile che Taylor non abbia una sedia?" Continuai. Uscii dalla camera e andai in quella affianco prendendo uno sgabello, tornai in camera e lo misi difronte all'armadio, salii e poi presi una, due, tre, quattro, cinque e non mi resi conto che sulla quinta c'è ne stavano altre tre e caddi sul letto che avevo dietro e le coperte tutte addosso a me. Una risata riecheggiò nella stanza e appena riuscii a togliermi tutte le coperte di dosso parlai "potevi anche aiutare idiota"
"Ma come tu non eri quella che poteva farcela da sola?" Domando lui con un filo di ironia
"Si infatti allora perché non torni di la?"
"Perché sei talmente buffa"
Sbuffai e risalii sullo sgabello e mi misi in punta di piedi per arrivare agli ultime tre che erano in fondo, le presi e le buttai sul letto, poi saltai giù dallo sgabello e Cameron era ancora lì a guardarmi "che fai lì impalato? Eh? Muovi quelle chiappe e prendi le coperte"
"Chiappe bellissime" preciso lui
"Basta crederci" dissi per poi continuare
"Ancora li sei? Datti da fare e prendi quelle coperte" continuai passandogli affianco con 4 coperte, le altre le avrebbe portate lui.

Portammo tutte le coperte nella mia stanza e ci mettemmo tutti a terra. "Ok allora mettiamo in chiaro una cosa, io sto vicino a mia sorella e nessuno di voi può controbattere"
Può sembrare strano ma l'affetto che mi aveva dimostrato Taylor in poche ore che ci conoscevamo mi aveva stupita, e anche tanto.
Circondammo il letto, e così mi ritrovai tra mio fratello e Cameron, vicino a Taylor c'erano Hayes, i due Jack e Shawn e vicino a Cameron c'era Nash, Matt e Aaron e Carter. Ottimo.
"E adesso?" Chiesi
"Dormiamo?" Domandò Carter ovvio
"Certo che no" dissi io altrettanto ovvia
"Sono solo le 22:13" continuai con tono di protesta
"E allora che vuoi fare?" Domandò Questa volta Nash.
"Non so, inventatevi qualcosa" dissi ovvia
"sei tu quella che non ha sonno, non noi" disse Jack J. Per poi girarsi.

"Ok, buona notte" esclamai alzandomi prendendo il telefono e uscendo dalla camera, almeno avrebbero potuto dormire. Era tutto buio, Andai in soggiorno con la luce del telefono e mi sdraiai a terra davanti al divano, il pavimento era freddo, mi piaceva come sensazione. Fissavo il soffitto, e pensavo, mia mamma sarebbe tornata tra una settimana, resterà un giorno e poi dovranno tornare a lavoro per un'altra settimana, sempre così, anche da bambina era così, passavo pochissimo tempo con lei, perché quando lei non c'era io ero o a casa di Matt, a casa di Emily e da poco tempo a casa con Jacob, mi mancava Emily, anche Matt, moltissimo.

A distrarmi dai miei pensieri furono dei passi e poi il calore di qualcuno che si distese vicino a me. "Ehi nuova sorella"
Istintivamente sorrisi a quell'affermazione
"Ciao Taylor"
"Sai ho sempre voluto una sorella più piccola..."
"Ma?"
"Ma quando ero piccolo mia madre morì per una malattia"
"So cosa si prova, mi dispiace..." dopo aver detto questo lo abbracciai, lui all'inizio non se l'aspettava ma poi ricambiò stringendomi più forte.
"Sai anche io ho sempre voluto un fratello più grande" lui si staccò e poi esclamó, "beh adesso ce l'hai sorellina"
"Grazie"
Lui sorrise. "Andiamo su?"
Ma ero troppo pigra per alzarmi "mhm" mugugnai "non ho voglia di alzarmi, credo che dormirò qui" Affermai
"Qui? A terra? In qualità di fratello maggiore te lo proibisco" detto questo mi porse le mani che non afferrai così lui si abbassò e sussurro "l'hai voluto tu" mi ci volle un po' prima di capire le sue intenzioni, ma appena capii mi sentii tirare su di peso e mettermi in spalla a mò di sacco di patate
"mettimi immediatamente giù" dissi io cercando di non urlare per non svegliare gli altri che sicuramente già dormivano.
"No, se no poi non ti muovi più"
"forse hai ragione"
Arrivammo davanti al letto e dissi, "puoi mettermi giù grazie per il passaggio"
"Come vuoi" disse e poi mi lascio cadere sul letto "ahi" dissi quasi urlando "shh, così sveglierai gli altri" disse e poi andò a mettersi a terra con la coperta seguito a ruota da me. Neanche il tempo di appoggiarmi che mi addormento, ma prima di farlo sento Taylor sussurrare "buonanotte sorellina" per poi darmi un bacio in fronte.  Credo che il destino per una volta abbia voluto donarmi una gioia, una mamma felice, un fratello, rincontrare Matt, avere Jacob vicino...

Mi sarei dovuta abituare ad avere un fratello, in fondo non era male come pensavo, anzi, magari potrei farci anche l'abitudine...


<<<spazio autrice>>>

Hallo a tutti

Scusate per gli errori

Che ne dite?
Vi piace?

💕

Tra odio e amore c'è una sottilissima linea, e io sono in mezzo||•Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora