Tra odio e amore c'è una sottilissima linea, e io sono in mezzo||•Cameron Dallas

Chapter 6

"Senti per ne puoi anche non venire, la tua presenza non e gradita ne tanto meno voluta quindi o la smetti o te ne vai" ero proprio frustrata dal suo comportamento che si avvicinava molto a quello di un bambino che non era riuscito ad avere ciò che voleva
"Ah si?" Chiese con evidente tono di sfida
"Si" confermai
"Ciao allora" disse prima di voltarsi e andarsene dalla parte opposta
"Finalmente ce lo siamo tolti dai piedi" dissi sollevata, tutti mi guardavano e alcuni ridevano anche, iniziai a camminare e si aprii un discorso sul fatto che Cameron non aveva mai preso ordini e il fatto che oggi si sia arreso davanti a me li aveva fatti rimanere senza parole letteralmente...

Arrivammo al centro commerciale e iniziò un'altra discussione su quale negozio si doveva visitare prima.

"Ok, ok, basta. Gireremo tutto il centro commerciale, e siccome nessuno di voi si decide su dove andare deciderò io."
A questa mia affermazione seguirono una serie di "oh no" "oh poveri noi" "siamo finiti"
"Avete finito con i commenti? Bene inizieremo entrando alla Vans perché mi serve una nuova maglia e poi entreremo al negozio delle cover perché ne devo fare una nuova con delle foto, poi andremo a mangiare al Mc Donald's e poi ve ne farò scegliere alcuni a voi"
"nuova cover?" Chiese Hayes un po' confuso
"Sai quelle cose che si mettono dietro al telefono che pos-"
"Si si lo so, non intendevo quello, intendevo in che senso con le foto"
"Foto?" Nash
"Si non ne avete mai sentito parlare? Cover con delle foto, vedete io adesso ho una cover trasparente con le foto ma così è scomodo"
"Ah capito" dissero poi i due fratelli.

Eravamo al Mc e stavamo mangiando quando a Jack G vanne l'idea di farmi una domanda "come vi siete conosciuti tu e Jacob Ally? Perché siete così uniti?"
Jacob sobbalzo a quella domanda e disse subito "Ly se non te la senti non dirlo"
"Tranquillo Jacob" lo rassicurai e poi continuai rispondendo alla domanda di Jack
" bhe vedi quando ero piccola mi veniva difficile farmi degli amici un giorno c'erano un gruppo di ragazzi e che mi prendevano in giro dicendomi che ero un maschiaccio e cose così, stavo per ribattere quando dietro di me venne Jacob che mi difese e da quel giorno diventammo inseparabili, nonostante lui sia più grande di me" Tralasciai tutto il resto che detto sinceramente preferivo tenere per me senza farlo sapere a tutti.
"Mi dispiace un sacco Allyson davvero" disse Nash
"Gia, ormai è passato" sentivo degli occhi addosso e senza neanche il tempo di girarmi notai che Matt mi stava fissando con uno sguardo pensieroso Ma poi si girò verso Jacob e disse un po preso dai suoi pensieri "come l'hai chiamata?"
Jacob ovvio rispose "Ly, ce qualche problema?" "Nono" rispose Matt rimanendo sul vago. Chissà forse si  stava ricordando? Che strano
Stavamo per alzarci e sentimmo "state proprio male senza di me" non mi girai neanche per capire che la voce proveniva da Cameron, ma risposi comunque "al contrario, io sto molto bene"
Fece una smorfia e si unì a noi, ma chi lo aveva invitato? Io no di certo.
Ci alzammo e mentre alcuni erano dispersi nel centro commerciale io colsi l'occasione per fare la cover, sarebbe stata magnifica.
Avevo fatto la cover, e come pensavo era venuta davvero benissimo, le foto le misi nella borsa, appena tornata a casa avrei attaccato anche quelle al muro, degli altri neanche l'ombra cosi iniziai a entrare in molti altri negozi di vestiti...

Due ore e mezza dopo...

Abbiamo appena preso il gelato e stiamo tornando a casa sono piena di sacchetti che grazie a dio sta tenendo Jacob per me e intanto spero che i ragazzi non si ricordino che dovevo raccontare loro la storia...

I miei pensieri furono bloccati da una voce di qualcuno che si accorse della mia preoccupazione "Ehi Ally, stai bene?"
Annuii leggermente e poco convinta.
"Non mi sembra" replicò Matt
"Ho detto di sì Matt" lo rassicurai, ero molto brava a fingere e questa cosa giocava sempre a mio favore, da piccola volevo fare l'attrice, ero brava già allora.