Storie dell'altro mondo

Rick il solitario

Dando ascolto ai consigli di Megan, il gruppo si trattenne a debita distanza, mentre Kaokao e lo spirito maligno continuavano a studiarsi con ferocia. Dennis propose di lasciar uscire le creature all'esterno e nel mentre cercare di far uscire fuori Boris da quel burrone, ma Nora non voleva lasciare Kaokao da solo e voleva aiutare Rick insieme a Megan. Jesse, che era brava nel dominare i tralicci degli alberi, propose a Dennis di aiutarlo a liberare il valoroso guerriero, mentre Peter si sarebbe unito con Megan e Nora per via della sua resistenza. E così il gruppo si divise. Come da programma, Nora ordinò a Kaokao di andare all'esterno, seguito dallo spirito, Peter, Megan e Nora stessa. Grazie a ciò Dennis e Jesse furono in grado di raggiungere Boris.
Boris continuava a dimenarsi e a cercare di risalire come meglio poteva, ma era stanco e aveva bisogno di bere dell'acqua. Jesse, con la sua magia della natura costrinse un vecchio albero a prolungare le sue forti radici fin in fondo al buio burrone. Boris sollevato, ci si aggrappò e senza la benché minima grazia, come un vero guerriero, risalì il burrone, abbracciando calorosamente Dennis, che con l'aiuto di Jesse lo rimise in forze.
Lo spirito maligno non sembrava lanciare palle di fuoco, nè aghi di ghiaccio: per combattere faceva uso unicamente delle sue zanne e artigli. A Peter sembrava come una tigre arrabbiata, se non fosse stato per la maniera violenta e frenetica che aveva di scuotere la lunga coda, che quando urtava sui rami degli alberi, oltre a spezzarli li devitalizzava completamente. Erano appena giunti sul luogo gli altri, quando Megan iniziò nuovamente a  parlare:
-La punta della coda é avvelenata, fate molta attenzione... Solitamente Morkut é uno spirito maligno che ruba i sogni gradevoli, se proprio istigato alla lotta non possiede nulla che gli permetta di generare veleno... quella é un'abilità che ha assorbito dal povero Rick.
Boris era sconcertato: quindi quel mostro stava assorbendo qualunque cosa da quel ragazzo? Cosa sarebbe accaduto se Morkut avesse estirpato troppo in profondità?
Megan lo fissò e parve leggergli nel pensiero:
-Io ho paura che un giorno potesse consumargli il cuore... Rick...
Fu ascoltando quelle parole che Nora capí cosa fare.
Si lanciò in corsa tra il drago e il mostro in pieno combattimento e abbracciò l'essere maligno chiamando a voce alta e profonda un nome:
-Rick!
Ma sì rivelò inutile: la bestia iniziò a sbatacchiare la povera Nora per liberarsene, ma lei che era una ragazza molto decisa forte e persistente, non accennò a voler mollare la presa:
-Rick non lasciare che ti divori! Rick, per favore!
Megan vedendo quella scena, iniziò a gridarle contro:
-Pensi davvero che ti ascolterà? E se anche questo succedesse, non credo ti dia ragione! Rick é solo al mondo, perché qualcuno dovrebbe preoccuparsi per lui?
Peter la fermò immediatamente:
-Lei può.
Il suo cuoricino batteva forte, mentre con la coda dell'occhio vide l'orsacchiotto che Nora gli aveva regalato nascosto al sicuro tra i cespugli.
-RICK, NON SARAI PIÙ SOLO, TE LO PROMETTO!!
Un forte fascio luminoso inondò la foresta, lasciando tutti basiti. Rick era tornato, estremamente debole e con il respiro affannato.
Tutti lo circondarono, pieni di amore da donargli e osservando il sole alto in cielo: adesso il loro ultimo obiettivo era acciuffare Sarah.