Storie dell'altro mondo

Nora e Kaokao

Sul contratto c'era scritto che doveva portarsi dietro una ragazza, Nora, che era la damigella di corte di Jesse.
Nora era conosciuta per essere sempre sulle sue, poiché timida:  una ragazza che alla vita sociale preferiva di gran lunga lo studio e che non amava dare confidenza ad estranei.
-Allora Boris, lo firmi o non lo firmi questo contratto?
Boris dapprima tentennò, poi si disse che non doveva essere così tragico avere una persona con cui parlare durante il suo viaggio, anche perché al suo cavallo mancava decisamente la parola.
-Affare fatto!
Boris firmò e Nora si fece avanti, a piccoli ed incerti passi.
Nora era una ragazza dai lunghi capelli castani, degli occhi verdi allungati e un'espressione che non lasciava trasparire nulla in particolare.
I due già si conoscevano di vista, quindi non fu un problema presentarsi, anzi, Boris era un ragazzo non solo valoroso e bello da mozzare il fiato, ma anche socievole e simpatico. Una volta che si strinsero la mano, Jesse indicò loro la via verso il rifugio di Alex, situato in una zona segreta tra i boschi di  Coccolandia.
I due si avviarono verso l'uscita, incontrando nuovamente la scontrosa e fredda guardia d'ingresso.
-Nora, che ci fai con questo idiota?
Pungoló freddamente il ragazzo con il cappuccio sulla testa.
-Sto partendo con lui, Jesse vuole che giri il mondo.
-Se vuoi girare il mondo ti ci accompagno io, ma non andare con questo qui!
-Non ci andrei mai in giro per il mondo con te in ogni caso, Yevol! Quando ti deciderai a lasciarmi in pace?
Boris allora capí che la guardia aveva una cotta per Nora e decise di vendicarsi per il torto subito.
-Facevi tanto il gradasso e poi non sai nemmeno attaccar bottone con una donna, che uomo inutile! Nora, dolcezza, andiamo via!
I due amici arrivarono in piazza, dove Kaokao li attendeva dopo aver prosciugato la grande fontana rappresentante una strana strega dei tempi antichi di nome Savanna.
Fu amore a prima vista: quando gli occhi di Nora incontrarono quelli di Kaokao, i due si avvicinarono ed iniziarono a fissarsi, mentre intorno a loro una luce celestiale risplendeva di azzurro.
-che diavolo succede?
-non ne ho idea, ma sembra come se fossi attratta da lui...
-ehi, si finisce in prigione per reati simili lo sai?
-ma che hai capito...? Intendevo dire che i miei poteri sembrano andare in simbiosi con lui!
-ma Kaokao é solo un cavallo, e per giunta, un signor cavallo da battaglia!
Quando la mano di Nora raggiunse il muso del cavallo per accarezzarlo, quest'ultimo liberó un verso simile a quello dei delfini: sollevandosi dal suolo irradiato da una luce azzurra, la creatura iniziò a subire una drastica metamorfosi.
La criniera sparì, così come le forti zampe e tutto ciò che era riconducibile all'aspetto originario del cavallo. Quando la luce celestiale sparì, Kaokao con le sue nuove sembianze cadde al suolo facendo un tonfo assordante. Si era trasformato in un possente e bellissimo drago acquatico. Sia i suoi occhi che quelli di Nora brillavano, riflessi gli uni negli altri, mentre il palmo gentile ed esile della ragazza si posava dolcemente sul muso della creatura.
In quel momento, Boris capí di aver perso per sempre la sua nobile e valorosa cavalcatura, sebbene sarebbe stata felice tra le cure premurose di Nora.