Lydia's pov
Correvo, correvo e correvo. Non sapevo nemmeno io dove correvo. Seguivo solo il mio istinto. Il mio istinto da banshee diceva di seguire quella direzione, ed io correvo. Non potevo fare nient'altro. Dovevo trovare Stiles!
Ma la mia corsa fu interrotta da un altro dei cattivi, un altro Ghost Rider. Lo guardai. Non avevo più paura. Ero determinata e niente poteva fermarmi.
Mi preparai ad urlare, proprio nel momento in cui lui alzò la pistola, ma qualcosa mi colpì...e non vidi più niente.
Stiles's pov
Iniziai a correre. Lydia era in pericolo, e sapevo che insieme a lei c'erano anche i miei amici. Ne ebbi la conferma proprio quando sentì un ruggito. Scott...si era ricordato di me. Loro si erano ricordati di me! Iniziai a ridere e a correre ancora di più, ma qualcuno mi butto per terra. Mi voltai e mi ritrovai Peter addosso.
"Cos'hai intenzione di fare?" mi chiese. "Devo andare dai miei amici" risposi cercando di liberarmi. "Non puoi uscire da questo posto! Te lo sei dimenticato? Dobbiamo aspettare il loro arrivo" disse. "E se non dovessero arrivare? E se i Ghost Riders li bloccassero?" chiesi impaurito. "Fidati, l'hanno già fatto" disse. "E poi sono convinto che riusciranno a sconfiggerli" continuò mentre si alzava. Io lo guardai confuso. "Esperienza personale" disse. Io sorrisi, ricordando il passato.
Lui mi aiutò ad alzarmi, e proprio in quel momento sentimmo gli zoccoli di un cavallo. Ci voltammo e vedemmo un Ghost Rider puntarci una pistola contro. "Va via!" disse Peter. "No, non posso lasciarti qui" risposi. "Stiles non l'hai capito? Vuole te!" disse. Io lo guardai confuso. Lui mi spinse ed io me ne andai, senza farmelo ripetere due volte.
Iniziai a correre, ma un altro Ghost Rider mi bloccò il cammino. Cercai di schivarlo, ma ne arrivò un altro. Mi voltai e ne vidi un altro ancora. Ero circondato, non mi sarei mai salvato. Sentì qualcuno colpirmi alla testa, e poi non riuscì più a vedere nulla.
Lydia's pov
Quando mi risvegliai, non ero più nel tunnel. Ero in una stanza abbastanza grande e le mie braccia erano incatenate. Iniziai a muovermi per cercare di liberarmi.
"Fossi in te la smetterei" disse una voce. Mi guardai attorno, in cerca della persona che aveva parlato. Poi vidi una porta aprirsi ed entrò...Clary. "Cosa ci fai tu qui?" chiesi. "Ah già, tu non sai nulla. Ho rapito io il tuo fidanzatino. Mi dispiace di averti fatta ingelosire, ma questo è il mio lavoro. E si, sono stata io ad incatenarti" rispose. La guardai disgustata. "Come hai potuto?!" chiesi. "Lui è uno dei tanti ragazzi che ho rapito. E sinceramente mi dispiace perché stava iniziando a piacermi. Ma non posso farci niente. Ormai lavoro per i Ghost Riders e presto lo farai anche tu" rispose. "Cosa?" domandai.
Ad un certo punto la porta si aprì di nuovo ed entrarono due Ghost Riders. I due buttarono per terra un corpo, abbastanza malconcio. Il tipo alzò la testa, e il mio cuore esplose.
Era Stiles. Il suo volto. Ora lo ricordavo. Ora riuscivo ad associare un volto alla persona dei miei ricordi. Come avevo potuto dimenticarmi di Stiles. Come avevo potuto dimenticarmi della sua faccia che ormai conoscevo alla perfezione.
"Stiles!" urlai cercando di liberarmi. Lui mi guardò confuso. Non era lucido. Forse perché l'avevano colpito alla testa; l'avevo capito dal sangue che gli scorreva sulla fronte.
"Lydia" disse lui con pochissima voce. Allungò la sua mano verso di me, ma ricevette un calcio da uno degli uomini. "NO!" urlai piangendo. Lui si piegò su se stesso.
I Ghost Riders fecero cenno a Clary per farla parlare. "Allora come ti stavo dicendo, i Ghost Riders vogliono che tu lavori per loro; ovviamente perché sei una banshee. Naturalmente se accetterai, Stiles potrà tornare alla sua vita. Se invece non accetterai...lui morirà" disse lei. "Avevi detto che avremmo vinto la battaglia!" disse Stiles. "Si, senza Lydia però" rispose lei. "Non accettare" disse Stiles.
Io piangevo e basta. Non sapevo cosa fare. Speravo che quello fosse solo un brutto sogno, ma purtroppo non era così. Non volevo passare il resto della mia vita con quegli psicopatici. Ma non potevo nemmeno far morire Stiles. Lui era importante per me e se fosse morto, anch'io sarei morta con lui.
"Io...io non posso lasciarti morire" dissi piangendo. "Quindi penso che tu stia accettando" disse Clary. Io annuì. "No Lydia, ti prego, non farlo. Non posso vivere senza di te" disse Stiles; ora stava piangendo anche lui. "Ed io non posso vivere senza di te" risposi. Clary si avvicinò e mi liberò dalle manette.
"No, non puoi farlo" disse Stiles. Con le poche forse che aveva, si alzò ed iniziò a correre verso di me. Quando mi raggiunse, mi prese il volto fra le mani. "Urla" disse mentre uno dei Ghost Rider lo portava via. "Urla Lydia!" disse di nuovo.
Ed io lo feci, urlai.
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If you die I will literally go out of my freaking mind
RomanceCiao a tutti. Sono tornata con una nuova fanfiction. Questa, però, è molto diversa dalla prima che ho scritto. Infatti parla degli Stydia. Amo troppo questa coppia e non vedo l'ora di vederli nella sesta stagione di Teen Wolf. Ma nel frattempo ho im...