×Riproviamo?×

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lo seguii e aprì la portiera della macchina.
"SIMONE TI PREGO" dissi singhiozzando.
"Martina, chiudi e vai da lui." disse, non mi guardò neanche in faccia, decisi di mollare, di lasciarlo andar via, ormai l'avevo perso.
Tornai con gl'occhi spenti in casa, Tear era sparito, la mia casa era vuota.
Le lacrime presero il sopravvento, mi stesi sul divano e cominciai a piangere.
Perché stai piangendo? Ti stavi baciando con Tear, te lo meriti.
Si, me lo merito, non dovevo farlo..
Si vabbe' ora pensi di far pena? Ahahah, nah, ora lui tornerà strisciando da Charlie, oppure andrà da Martina alias KeNoia.
E non tornerà più da me..

Mi addormentai con le lacrime agli occhi, cercando un motivo per il quale l'avevo fatto, magari, lo stavo solo prendendo in giro, ma, non potevo provare quell'emozioni prendendolo in giro...

19:00
Sentì il campanello.
Mi alzai a malavoglia ed aprii.
Era Marco.
"Hey Tina" disse salutandomi.
"Hey..."
"Questa sera andiamo tutti al ristorante, ti va di venire?" mi chiese.
"Io.." balbettai un poco, poi dissi un "no" secco.
"Ma.. Che succede? Litigato con Andre?"
"Non pronunciare quel nome.." dissi con gli occhi lucidi, lui lo notò.
"Hey hey non piangere Tina.." mi strinse a sé e cominciai a piangere, cominciai a raccontarli tutto...
Cominciò a piovere, quindi feci entrare Marco.
"Oddio.. Gli hai detto che non era colpa tua?"
"Ma é colpa mia, dovevo fermarlo subito, invece non l'ho fatto" dissi tra le lacrime.
"Senti, oggi facciamo questa serata al ristorante, vieni anche te e glielo spieghiamo insieme, ok?"
Feci su e giù con la testa, mentre cercavo di smettere di piangere.
"Allora vado, ti vengo a prendere con Marcello alle 20:30"
Feci di nuovo su e giù con la testa, lui mi abbracciò e si diresse verso la sua macchina.
Mi misi subito sotto la doccia, poi mi sistemai, colorai i capelli, scelsi un abito più o meno elegante, gli orecchini etc.

20:25
Di nuovo il campanello.
Sistemai gli orecchini e aprii.
Marco e Marcello alla porta, gli sfuggì un "wow", poi mi porsero un'ombrello.
Ringraziai e ci incamminammo verso la macchina, Marcello mi aprii la portiera e...
Simone... Non mi aveva detto che portava anche lui.
Salì e mi attaccai alla portiera, per paura di incrociare il suo sguardo.
Marcy cominciò a guidare, poi mi chiese:
"Alla fine state insieme?"
"Ha rovinato tutto" disse Simo abbassando la testa.
"Chi?" chiese interrogativo Marcello.
"io" dissi con le lacrime agli occhi, poi continuai.
"Tear era venuto a casa mia per mettere fine alla nostra storia, e come addio voleva baciarmi, io non l'ho fermato e ora ho perso il ragazzo che mi piaceva da matti, come una perfetta troietta che bacia tutti" lasciai scorrere le parole dalla mia bocca, proprio come le lacrime sul mio viso.
Marcy inchiodò e rimase in silenzio, come tutti del resto, Marcello scese e mi diede un'abbraccio
"Ma é lui che ti ha baciata.." disse cercando di rassicurarmi.
"MA IO NON L'HO FERMATO. INVECE DOVEVO, DOVEVO FARMI TOCCARE SOLO DA SIMO, INVECE MI SONO FATTA ABBINDOLARE COME UNA TROIA CHE BATTE IN STRADA" dissi sfogandomi, a quel punto Marcello si stacco da me e guardò Simo, non so cosa gli abbia detto o come l'abbia guardato, perché ero piena di lacrime in viso e non potevo vedere nulla.
Marcello tornò a guidare, e silenzio assoluto.
Guardai Simo, aveva gli occhi lucidi, allora avvicinai la mia mano alla sua, lui me la prese e la stritolò cercando di trattenere il pianto.
"Arrivati" disse Marcello scendendo dalla macchina, Marco, mi aprii la portiera e mi aiutò a scendere, dati i tacchi non molto bassi.
Simo abbracciò Marcy e poi si diressero con me e Marco verso gli altri.

"Hey" disse Marcello facendo segno di entrare, c'era anche Tear, ma non lo guardai negli occhi.
Mi sedetti per prima, poi fui accerchiata da Marco e Marcy, Simo invece, si sedette vicino a Charlie, seguito da Chelsea.
Tutti parlavano, tutti tranne me, ero in silenzio a guardare il menù, indecisa su cosa prendere.
Mi alzai per andare a lavarmi le mani, seguita da Chelsea, Kenny e Charlie, che parlavano e parlavano.
"Charlie, te e Simo?" chiese Chelsea.
"Niente, solo l'obbligo" disse agitata.
"Ah ok".
Uscii dal bagno, una mano mi prese e mi portò all'aperto.
"senti, scusami, non so cosa mi prendeva, pensavo avessi invitato tu Tear a casa e pensavo che foste sull'orlo di farlo, non ho voluto ascoltarti e ho sbagliato"
Lo ascoltai.
"Sono io a scusarmi, non l'ho fermato, sono stata una stupida, non ti biasimo se non vorrai più sentirmi o cosa" dissi con le lacrime agli occhi.
Lo guardai negli occhi, mentre si avvicinava per abbracciarmi.
"Ricominciamo da capo, ok..?" disse guardandomi negli occhi.
Io annuì e lo abbracciai.
Lui si avvicinò ancora di più, come per.. Baciarmi.
Io lo allontanai.
"Ne sei sicuro?"
"Si"
"Quanto sei incoerente cazzo.." dissi ridendo leggermente.
A quel punto lo baciai io appoggiandolo al muro del locale.
Oh, é tornato da te...
Si, e questa volta non commetterò nessuno sbaglio.
"Comunque sul fatto che pensavi che io e Andre lo stavamo per fare sei un pervertito" dissi staccandomi un'attimo da lui.
"Diciamo che ho una vasta immaginazione" disse per poi tornare sulle mie labbra.

"Oddio ErenBlaze!" sentii, mi levai subito da lui.
Lui si girò verso la fan "hey ciao!" si avvicinò a lei per fare autografo e foto...

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