Parcheggiarono la macchina in uno stretto viale, dopodiché scesero uno per uno e si avviarono verso la casa.
Che poi casa non si poteva definire, era più un enorme villa a quattro piani.
Hanna sapeva che la famiglia di Matt-dopo che la mamma si era risposata-viveva nel lusso ma non si sarebbe mai aspettata una simile dimora.La festa si svolgeva principalmente in giardino accanto alla piscina. Faceva molto caldo quindi alcuni degli invitati si divertiva a giocare nell'acqua. Jeremy e Max le salutarono per andare dai loro amici e le due ragazze rimasero sole in mezzo a quella gente estranea. Non era un posto che Hanna gradiva, si sentiva fuori luogo e non sapeva quanto avrebbe resistito con tutta quella musica assordante.
《Vuoi qualcosa da bere?》 Urló Valerie per contrastare il rumore.
《No grazie, e poi ci sono solo alcolici lo sai che sono astemia》 rispose Hanna di rimando.
《E dai cerca di divertirti per una sera.》 La trascinó con se attraverso il mucchio di persone che ballavano e si strusciavano l'un l'altro, finché si fermó vicino a un tavolo con birre e vodka sparsi in ogni dove. Valerie si versó qualcosa di molto forte in un bicchiere e incominció a bere.《Vacci piano con quello Val, non sei mai stata una grande bevitrice.》
《Uffa ma chi sei mia mamma?》 Posò il bicchiere dopo averlo svuotato tutto e si avvió verso la pista 《Sei anche contraria al ballo? Dai vieni》 Hanna scosse la testa e convinse Valerie ad andare senza di lei, poi si sedette il più possibile lontano da tutti,accanto ad una fontana con la statua di cupido, dalla cui bocca fuoriusciva l'acqua e inizió a pensare....《Bella festa》 quella voce così familiare la costrinse a girarsi abbandonando i suoi pensieri. Dylan si era seduto accanto a lei sul bordo della fontana; aveva un bicchiere pieno di un liquido rosso -vino pensó Hanna- in una mano e una sigaretta nell'altra.
Era vestito quasi come quella mattina fatta eccezione per gli occhiali da sole. Sotto il giubotto portava una maglia bianca che faceva intravedere i suoi pettorali scolpiti. Hanna si costrinse a togliere lo sguardo quando lui continuò:《Anche se non tutti a quanto vedo si stanno divertendo》 indicò verso di lei e sorrise. La ragazza si alzò desiderando di scappare ma allo stesso tempo determinata a non sembrare un idiota.
《Beh...》rispose《in effetti questo non é un posto adatto a me. Ora se vuoi scusarmi devo trovare la mia amica...》
《Come e mi lasci così? Non ci siamo neanche presentati》 fece un sorrisetto falso e tese la mano 《Sono Dylan il fratellastro di Matt》-----------------
Hanna rimase a bocca aperta. Matt? Un fratellastro? Si beh,sapeva che la madre qualche anno fa si era risposata,ma non avrebbe mai immaginato che quell'uomo avesse un figlio e che quel figlio fosse Dylan.
Quante cose nascondevano quei bellissimi occhi e quel viso perfetto?
E Hanna l'avrebbe davvero voluto scoprire?
Restare a parlare con un tale che conosceva appena e che sapeva essere uno stronzo ?
Dopo una pausa che sembrò lunghissima rispose 《Hanna》 stringendo la mano del ragazzo ancora tesa. Non appena gliela strinse sentì dei brividi attraversarle tutto il corpo, "qualche folata di aria fresca"-pensò proprio quando Dylan riprese.
《Ci siamo già incontrati giusto? Sei la ragazza stramba di oggi》bevve un sorso di vino dal bicchiere e poi un lungo tiro di sigaretta. Era dannatamente sexy.Una parte di lei voleva assolutamente andare via e cercare Valerie ma l'altra parte le gridava di restare. "Non devi farti coinvolgere" disse una vocina dentro la sua testa,"devi stare lontana da lui, ha tutti i requisiti per farti innamorare. Ricordi cos'è successo l'ultima volta che hai voluto rischiare?"
《Si, sono io》 sorrise e ritornó a sedersi accanto a lui.
"Stiamo solo facendo conoscenza. Cosa potrà mai accadere?"
Lui la guardó per un po' senza dire niente, Hanna cercava di evitare il suo sguardo, eppure non ci riuscì per molto.
I suoi occhi incontrarono quelli di Dylan, vedeva qualcosa in quel colore profondo,quel ragazzo aveva una storia da raccontare ne era certa,un passato che non avrebbe mai rivelato a nessuno. Bruscamente lui distolse l'attenzione da lei e lanció la sigaretta a terra calpestandola per farla spegnere.
《Vado a quasi tutte le feste con Matt ma sono quasi certo di non averti mai vista prima d'ora》disse con lo sguardo fermo sul terreno cosparso di piccolo fuori estivi.
《Con tutta questa gente come avresti fatto a notarmi?》chiese Hanna.Cosa voleva da lei? E perché la stava importunando se aveva già Jenna?
《Noto sempre le belle ragazze, non mi saresti mai sfuggita》 fece una specie di occhiolino e qualcosa scattò dentro Hanna, il suo subconscio la stava decisamente mettendo in guardia.
Dylan ci stava provando e per quanto detestaste Jenna non poteva farle questo, se voleva giocare non l'avrebbe fatto con lei.
《Questo lo dici ad ogni ragazza che incontri ? E ovviamente loro cadono nella tua trappola senza sapere che sei già fidanzato. 》 Indignata si alzò in piedi e corse verso la piscina intenta a trovare Valerie.Come poteva fare così? Che cosa ci guadagnava?
《Aspetta un minuto.》 Dylan la prese per il braccio e la costrinse a girarsi per guardarlo in faccia. 《Fidanzato? E con chi? Ma se nemmeno mi conosci..》
《 Ti ho visto con Jenna, lei è una mia a.... conoscente》cambió subito parola non sapeva bene come definirla.
《Jenna? 》 scoppiò in una risata per niente divertita e poi si ricompose assumendo un aria minacciosa 《Tu non sai niente di me ragazzina》le molló il braccio e quasi Hanna non si rese conto che glielo aveva stretto forte.Poi si allontanó a grandi passi dalla parte opposta alla sua. Ragazzina? Ma come si permetteva?
《Hanna, Hanna, devi venire subito. Si tratta di Valerie.》 Jeremy arrivò correndo con uno sguardo che l'allarmó.
《Cos'è successo?》
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Wherever you will go ||DOB [I PARTE COMPLETA]
RomanceLei: tutta libri e scuola. Lui: casino e pericolo. Dal testo: 《...Davanti ai tuoi occhi la mia maschera cade, e mi sento nudo, con l'anima esposta, perché hai l'assurda capacità di leggermi dentro, e questa è una cosa che mi ha sempre fatto paura.》 ...