Solitudine.

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Passarono un paio di giorni dal compleanno di Clara, e da quando Natalie decise di andare via di casa, ma le cose non andarono meglio.
Dopo che la sua migliore amica le confessò la verità, Natalie pensò seriamente a come fare in modo che tutto quello che le stava succedendo, non andasse avanti. Così dopo la fine delle lezioni, decise di andare a cercare Mia, per chiarire una volta per tutta la situazione.

La trovò nel cortile della scuola, e insieme a lei vi erano anche Rose, Molly e Selena.
Non importandosi del possibile pericolo, si avvicinò comunque, e con molta calma.

Nat- Ciao Mia.-

Disse secca Natalie alla biondina che si trovava di fronte.

Mia- Ciao sfigata, che vuoi?-

Nat- Che ci facevi con Sam e Randy due settimane fa? E perché hai investito Clara?-

Alzò un tantino la voce per l'alterazione.

Mia-Calmati brunetta, è stato un incidente, poi ho investito anche Randy, tu piuttosto, che hai fatto a Sam!?-

Era evidentemente arrabbiata e infastidita, ma Natalie non si diede per vinta.

Nat- Io non ho fatto nulla a Sam! Non so neanche perché pensiate sia stata io!-

A quel punto intervenne Rose, con le lacrime agli occhi e tanta rabbia, mostrandole un bigliettino.

Rose- È STATO TROVATO DA JOHNNY SUL CORPO MORTO DI SAM! E GUARDA UN PO' IL CONTENUTO!-

Natalie prese il biglietto tra le mani e lo lesse perplessa e confusa:

"Ah, così impari a rubare gli accendini, verme stronzetto.
Sogni d'oro, mio caro, torna a letto.
Ahahah!"

Rose- Non è firmato...*singhiozzi*, ma, sappiamo che l'accendino era tuo! SEI UN ASSASSINA!-

Natalie si sentì male all'improvviso, si sentì impotente. Avrebbe voluto davvero fare qualcosa per quella ragazza che piangeva sulla spalla dell'amica, nonostante l'avesse sempre trattata come uno straccio usato.

Molly- Tu, tu la pagherai, e anche molto presto...eheh...*ghigno*-

Mia- RANDY, JOHNNY, ORA! È QUI!-

I due bulli si avvicinarono e con sé, portavano una ragazza legata e bendata: Clara.
Le avevano teso una trappola.

Nat-No..no, vi prego, prendete me! Non lei...no..*voce soffocata*-

Mia- Nono cara, tu ora dovrai patire in silenzio la sofferenza della tua amata amichetta! AHAHAHAH!-

Selena si era allontanata, impaurita, per non essere coinvolta, sussurrando un timido "mi dispiace". Natalie la guardò con la coda dell'occhio, con furia, ma lei stava già scappando via.

Clara- *sussurrando* Nata..Natalie, aiutami..per favore...-

Aveva un piccolo puntino rossastro sul collo, molto probabilmente causato da una siringa. L'avevano drogata, per farla stare buona.
Mia prese la testa di Clara, per i capelli, poi iniziò a darle pugni sul naso, mentre Rose le tirava calci nello stomaco.
Randy teneva a bada Natalie, che urlava nel mentre.

Randy- Hey John, che ne diresti di divertirci un po' con Naty mentre le ragazze si prendono cura della bionda? *ghigno perverso*-

Johnny- Mhh, ottima idea amico! AHAH! Vieni qui cagnetta!-

La presero per le gambe e la buttarono per terra, imbavagliandole la bocca con la sua fascia per capelli. Le tolsero i jeans e, a turno, la violentarono. Natalie sentì le lacrime salire, mentre affogava nel suo dolore e mente sentiva le sofferenza di Clara, ora mai coperta di sangue e accasciata sull'asfalto.
In quel momento una presenza oscura si risvegliò in lei. Quella forza brutale, alimentata da odio e rabbia, si impadronì, nuovamente, della povera Natalie.
Sputò la fascia, e guardò Randy con aria minacciosa e inquietante.

Randy- Che c'è? Ne vuoi ancora bambolina?-

Nat- Sta attento, perché ora ti faccio fuori, stronzo!-

Si scaraventò contro Randy, con tanta furia e lo prese a pugni duramente. Johnny tentò di aiutare l'amico ma Natalie lo prese per la gola e affondò le sue unghie affilate in essa, sempre più in profondità, facendo fuoriuscire quel bel liquido rosso che tanto amava. Così lui, spaventato, prese Molly per mano e scapparono via, velocemente.

Mia vedendo la scena, rimase pietrificata, la faccia di Randy era un disastro, i pugni ripetutesi su essa la resero miseramente un pallone pulsante e sanguinante.
Rose continuò indisturbata a picchiare Clara, ormai esausta e sul punto di svenire.
Mia le disse di smetterla, altrimenti Randy avrebbe pagato con la propia vita, ma Rose non mollò l'osso.
Rose -No! Deve soffrire! Se sarà necessario sacrificare quel coglione, lo faremo!

Mia, ormai nel panico più totale, implorava Natalie di smetterla con tono disperato, soffocato dalle lacrime e dai tanti pianti.

Nat- *ghignando* Ehehe, ti piacerebbe eh?? Ehehe...scusa ma, il suo sangue mi delizia troppo, dovrai salutarlo in una tomba! Eheh...AHAHAHHA!-

Randy sembrava svenuto, la sua faccia era spappolata, rossa, lacerata. Ma a Rose non importava, voleva far la finita con la vita di Clara.

Mia- Rose ti prego, basta!-

Rose- Sta zitta stronza!-

Natalie e Mia furono sorprese dell'atteggiamento di Rose, ma il che faceva solo esaltare l'istinto omicida di Natalie, ormai fuori di sé.

Clara- *tossendo sangue* Ti prego...*coff coff* Natalie, smettila...per favore...-

Rose- Tu parli ancora?!-

Stava per darle un altro pugno, quando Natalie, alle parole della sua migliore amica, si sciolse. La sua rabbia, fatta di lava, venne improvvisamente spenta da quelle parole strozzate, ma pure come l'acqua.

Nat- Clara...Io...-

Natalie si sentì disorientata, come se si fosse appena svegliata da un coma. E ciò la rese debole e stordita.
Mia si avvicinò a Randy, che sembrava essersi ripreso. Egli si alzò barcollando e andò verso Rose e Clara. Quando giusne a loro, non spostò solo via Rose, ma anche Mia, che cercava di soccorrere le sue ferite, e piantò un coltello diritto nel petto di Clara.

Randy- Ora...siamo pari, dopo Keith, Sam è stato l'unico a capirmi...ora entrambi non ci sono più...e sarà lo stesso per te e la tua stupida amica..Soffrirai tanto...Natalie...-

Rose prese la sua moto e sopra vi caricò, con l'aiuto di Mia, Randy e la sua faccia storpia.
Natalie si accasciò per terra, affianco alla sua amata amica.

Nat- *piangendo* Io..io avevo giurato di proteggerti...*sing* ma ho fallito...*sing sing* perché...perché...non morire, non morire Clara!-

Clara- Io....*affannata* ti amerò per sempre, Natalie Ouellette...tu però promettimi che...-

Nat- Cosa...COSA?!-

Clara- Che resterai serena, sempre, che ti ricorderai chi sei...che ti ricorderai di me...-

Nat- Ma certo..certo, ti amo e ti ricorderò sempre!-

Clara avvicinò la sua mano debole al viso di Natalie, accarezandola, per l'ultima volta, facendo scendere gocce di sangue miste a lacrime, dai suoi occhi spenti.

Clara- Sei...una grande guerriera, Natalie...sono orgogliosa di...essere stata al tuo...fianco...-

Nat- No...NON LASCIARMI SOLA.-

Clara- Non sarai mai sola...io, sarò sempre con te...sorellina...-

Nat- NO CLARA!!-

Clara emanò il suo ultimo respiro tra la braccia della sua migliore amica, la quale vide la vita abbandonare i suoi occhi grigi e socchiusi.
Natalie estrasse il coltello dal torace dell'amica, lo strinse tra le mani, allo stesso modo di come stringeva il suo cadavere, e con gli occhi colmi di lacrime e di rabbia, disse:

Nat- Io, ti vendicherò.-

Detto questo, rimase lì in silenzio ad ascoltare il suono della sua nuova amica, forse, la sua unica e migliore amica: la solitudine.

"L'ora si avvicina, è tempo Natalie...è tempo di......

Vendetta."

Clockwork || Fino All'ultimo Ticchettio. ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora