l'uccello fuori dalla Gabbia

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Qualcosa dentro di lei la stava tormentando sempre più forte, in modo sempre più vorace, con fame di vendetta.

E improvvisamente si svegliò.
Spalancò i suoi occhi stanchi e non riusciva a capire cosa diamone stesse vedendo. Sembrava l’avessero riempita di iniezioni, la sua pelle era stata completamente sfregata, era piena di cicatrici ancora aperte… si sentiva stordita, ma era consapevole di quello che era successo. Lo sapeva esattamente. Adesso capiva cos'era il dolore.
Si era svegliata nel bel mezzo di un’operazione chirurgica.
Vide i medici al lavoro, sangue ovunque, lame taglienti e un odore sgradevole, poteva sentire il dolore, il suo cervello si era risvegliato completamente.

La sua frequenza cardiaca sul monitor iniziò ad accelerare, i medici si agitarono. Iniziarono a urlare, non si riusciva a capire cosa  stavano  dicendo, ma lei sentì improvvisamente una scarica di adrenalina.
Qualcosa stava per uscire fuori.
Era il momento di liberare l'uccello dalla gabbia.

Cominciò a scuotersi violentemente. Uno dei medici cercava di tenerla giù, ma era tutto inutile, il suo stato mentale si era risvegliato ormai del tutto, e completamente diverso, era completamente cambiata. I medici indietreggiarono.
Natalie, o chiunque essa fosse in quel momento, si sedette sul bordo del letto ora, strappò via la maschera e i collegamenti dalle sue braccia. Si alzò, e cominciò ad agitarsi, sembrava come impazzita, inciampava, sbatteva contro le pareti procurandosi dei lividi, la sua vista era sfocata.
Una risata gigantesca invadeva la stanza. Rideva forte.
Ma improvvisamente, sentì un dolore lancinante al petto. Si mise la mano sul cuore, e cadde in ginocchio.
Tossì sangue, e svenne, tutto era diventato nero. Si svegliò lentamente, era intontita. Era di nuovo sul letto e il dottore sedeva vicino a lei, le stava parlando.


Derek-"Qualcosa è andato terribilmente storto..."

Natalie sentì una grande rabbia dentro di sè, non sapeva perché, o forse lo sapeva benissimo, ma provava un enorme odio nei confronti del medico. Lei distolse lo sguardo dal suo interlocutore.

Derek-"Non dovevi svegliarti. Non so come sia potuto accadere, ti stavamo dando delle dosi per il tuo stato mentale. Ma abbiamo avuto un problema, non sapevo che effetto avrebbero avuto i farmaci.. Ma l’abbiamo scoperto."

Il dottore si fermò per un attimo, prese un piccolo specchio, senza guardarla.

Derek- "Il tuo aspetto ha subito una metamorfosi."

La ragazza prese lo specchio tra le mani e si guardò attentamente.
Sul suo volto comparve un'espressione disperatamente scioccata. I suoi occhi si trasformarono, da un nocciola chiaro ad un verde radioattivo. Notò di avere ancora la sua cucitura sui lati della bocca.

Per qualche strana ragione, non poteva fare a meno di sentirsi felice. Il suo battito cardiaco iniziò ad aumentare di nuovo.
La stessa scarica di adrenalina si ripresentò.

Natalie-"Hahaahhahaaaaahahaaaa...mhhh...AHAHAHHAHAHAHAA"

Il dottore sembrava in stato di shock, e pietrificato dalla paura.
La ragazza si ritrovò improvvisamente in piedi sopra di lui.

Natalie-"Dottore...dottore, dottore,dottore..dottore!"

Parlò, ancora ridacchiando.
Tremava leggermente, per la pressione che emetteva il collegamento al monitor cardiaco "

Derek-"S-Sì ? La prego signorina non faccia così, io volevo sol-"

Lei prese uno dei bisturi che i medici stavano utilizzando su di essa, posò la punta sul collo del medico, pressando tanto da far colare una piccola goccia di sangue.
Poi portò un dito alla sua bocca, silenziandolo.

Clockwork || Fino All'ultimo Ticchettio. ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora