CAPITOLO 9

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"Volevo dirti che io..." dico. Non mi ricordo più cosa volevo dirgli.
"Che tu?" chiede curioso.
"Non mi ricordo" dico imbarazzata.
"No, non ci credo" dice ridendo.
"Mentre tu scoppi a ridere io scoppio a vivere" sussurro. Spero che non abbia sentito.
"Cosa?" chiede.
"Niente niente" dico.
"Tanto ho sentito, quindi puoi anche dirlo"
"Ho detto: Mentre tu scoppi a ridere io scoppio a vivere" dico imbarazzata.
"In realtà non avevo sentito, però adesso si" dice divertito avvicinandosi a me.
"Sei proprio stronzo" dico ridendo.
"Lo so, lo so" dice divertito.
"Però a qualcuno piace la mia risata" dice guardandomi.
"Si, sono io" dico ridendo.
"Si" dice ridendo. Mi arriva un messaggio, è Piero.
*inizio chat*
da Piero:
"Ciao piccola, che fai?❤"
Io:
"Niente sono con Ignazio, te?❤"
Da Piero:
"Sono in aereoporto❤"
Io:
"Ma tu non abiti a Naro?"
Da Piero:
"Si solo che devo andare a Milano❤❤"
Io:
"Ah ok❤❤"
Da Piero:
"É arrivato l'aereo, ci sentiamo dopo piccola❤"
Io:
"A dopo❤"
*fine chat*
"Chi era?" chiede Ignazio.
"Piero" dico sorridendo.
"Lo ami?" chiede.
"Chi?" dico.
"Piero, tu ami Piero Barone?" chiede.
"No" rispondo ed è anche la verità, io non amo Piero.
"Sei innamorata?" chiede.
"Si" dico.
"Conosco il ragazzo che ti piace?"
"Si, più di quanto tu creda..." dico. Mi squilla il cellulare, è Gian.
*inizio chiamata*
"Ciao Gian" dico sorridendo.
"Ehi bella, come va?" chiede.
"Bene tu?"
"Bene sto andando a Montepagano" dice.
"Sono curiosa di vedere com'è Montepagano, magari un giorno ci vengo" dico.
"Montepagano è bellissimo, un giorno ti ci porto"
"Grazie Gianluca sei troppo gentile con me" dico.
"Tranquilla lo faccio con piacere. Adesso vado, ci sentiamo bella" dice.
"Va bene, ciao Gian" dico e poi attacca.
*fine chiamata*
"Ora ho finito" dico divertita posando il cellulare.
"Menomale" dice ridendo.
"Adesso sto a tempo pieno con te" dico sorridendo.
"Andiamo nel divano?" chiede.
"Si" dico sedendomi sul divano. Ignazio si siede accanto a me, mi prende in braccio e mi fa sedere sulle sue gambe.
"Ci hai preso il vizio" sussurro.
"Si" dice sorridendo. Io nascondo la testa nell'incavo del suo collo.
"Hai un buon profumo lo sai?" dico divertita.
"Anche tu hai un buon profumo" dice lasciandomi un bacio sul collo.
"Ignà, sbaglio o il collo è il tuo punto debole?" dico accarezzandogli il collo.
"Non sbagli" dice.
"Allora se faccio questo" dico per poi lasciargli un bacio sul collo.
"A te piace, giusto?" chiedo.
"Si, e quindi?" chiede.
"Niente" dico ridendo.
"Mi prendi in giro?" chiede confuso.
"Mi prendi in giro?" dico imitandolo per poi scoppiare a ridere.
"La smetti?" chiede.
"Se non la smetto?" lo provoco.
"Se non la smetti succede questo" dice facendomi sdraiare e mettendosi sopra di me.
"Soffri il solletico?" chiede.
"No Ignazio non farlo" dico avendo capito le sue intenzioni.
"Sono cattivo quindi lo faccio" dice per poi farmi il solletico.
"N-no Ignà b-basta" dico ridendo.
"No non la smetto" dice.
"Ok, l-lo hai vol-voluto tu" dico per poi ribaltare la situazione con lui sotto e io sopra.
"Basta, ti prego" dico ridendo.
"Va bene, per ora basta" dice sorridendo.
"Te lo soffri il solletico?" chiedo.
"Si" dice bloccandomi le mani, evidentemente ha capito quello che voglio fare.
"E no Boschetto, ora tocca a me" dico ridendo.
"No per fav-" lo interrompo facendogli il solletico, lui scoppia a ridere mentre mi implora di smettere.
"Ti p-prego b-bas-basta!" dice ridendo per il solletico.
"No, mi dispiace ma non smetto" dico divertita.
"C-cosa devo f-fare per f-farti smet-smettere?" chiede.
"Mh..." sinceramente non so cosa chiedergli. Mentre ero distratta a pensare ribalta di nuovo la situazione mettendomi sotto di lui.
"Finalmente" dice sollevato.
"Posso sempre fartelo il solletico" dico ridendo per poi iniziare a fargli il solletico.
"No ferma!" urla ridendo.
"È troppo divertente" dico ridendo.
"Per me no" dice.
"E va bene la smetto" dico e smetto.
"Menomale" dice.
"Boschetto mi fai alzare?" chiedo ridendo.
"No adesso tu stai qui" dice sorridendo.
"Dai fammi alzare" dico ridendo.
"Uffa, va bene vai. Però dopo ritorna" dice ridendo.
"Si si" dico.  Prendo il cellulare e vedo che c'è un messaggio da un numero sconosciuto che dice:
"Stasera alle 22:00 vai a questo indirizzo, c'è una festa in discoteca. Tu e Ignazio siete invitati"
"Ignà..." lo chiamo.
"Dimmi" dice venendo verso di me.
"Guarda" dico e gli mostro il messaggio.
"Ci andiamo?" chiede.
"Si, perché no. Infondo è solo una festa" dico sorridendo.
"Ok, allora ci andiamo" dice sorridendo.
"Usciamo?" chiedo.
"Si" dice.

Ore 22:00
Siamo all'ingresso della discoteca, stiamo per entrare ma veniamo fermati da tre body guard (se si scrive così)
"Voi siete Chiara e Ignazio giusto?" chiede uno di loro.
"Si" rispondiamo io e Ignazio in coro.
"Bene, seguitemi" ci dice un altro. Lo seguiamo e... no non può essere. Se i miei occhi non mi ingannano quello lì e Piero Barone.
"Ignazio ma lui è Piero?" chiedo confusa.
"A me sembra di si ma poi non so" dice anche lui confusa. Quel ragazzo si gira e si è proprio Piero!
"Piero!" urlo correndo verso di lui e abbracciandolo.
"Piccola" urla anche lui per farsi sentire dato che la musica è alta.
"Che ci fai qui?" chiedo staccandomi dall'abbraccio.
"Ho organizzato questa sorpresa, c'è anche Gianluca" dice.
"Davvero? Dov'è?" chiedo.
"Eccolo" dice Piero indicando Gianluca.
"Ciao Gian" dico abbracciandolo.
"Ciao bella" dice ricambiando l'abbraccio.
"Ragazzi voi siete pazzi!" dice Ignazio ridendo.
"Eh già!" dico io.
"È solo una sorpresa" dice Piero.
"La più bella" dico io sorridendo. Anche Piero mi sorride. Dopo aver parlato un po' ci siamo divisi, io sono con Piero al bar e Ignazio e Gianluca nei divanetti.
"Bevi?" mi chiede Piero.
"Si, ma non mi ubriaco spesso" rispondo.
"Allora ti offro da bere" mi sorride.
"Piero sei speciale" dico abbracciandolo.
"Grazie piccola" dice per poi ordinare. Entrambi abbiamo preso il Mojito e abbiamo leggermente esagerato perché siamo un po' ubriachi.
Barcollando ci dirigiamo verso Ignazio e Gianluca.
"Siete ubriachi?" chiede Gianluca incredulo.
"No, ma ti pare!" rispondo ridendo.
"Si, sono ubriachi" dice Ignazio.
"Piero.." lo chiamo.
"Si piccola?" chiede.
"Posso baciarti?" chiedo. Ok forse sono tanto ubriaca.
"Certo" mi sorride e fa unire le nostre labbra in un bacio a stampo che poi diventa passionale.
"Ma siete scemi?!" dice Gianluca.
"Perché?" chiede Piero ridendo.
"Come perché?!" dice Ignazio
"È solo un bacio" dico io ridendo.
"Vieni con me un attimo?" mi chiede Piero alzandosi.
"Certo Barone" dico per poi seguirlo nei bagni.
"A che gioco vuoi giocare Piero?" chiedo con sguardo malizioso.
"Adesso te lo faccio vedere" dice iniziando a baciarmi con foga.
"Mi piace il tuo gioco" dico ridendo.
"A me no, per niente" dice una voce alle nostre spalle.


•||•La Voglia Di Sentirti Accanto Piú Di Tutto Il Resto•||• Ignazio BoschettoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora