CAPITOLO 13

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Entrambi ci vogliamo e vediamo Nina la sorella di Ignazio guardarci incredula.
"V-Voi vi stav-stavate baciando!" esclama Nina.
"Non urlare" dice Ignazio.
"Perché non lo me lo avete detto?" chiede.
"È successo tutto oggi pomeriggio e..." inizia Ignazio ma Nina lo interrompe.
"Cosaaa??" chiede più stupita di prima.
"Non c'è da stupirsi, Infondo siamo due semplici persone che si amano" spiega Ignazio prendendomi la mano.
"Si ok ma quando lo dite ai genitori?" chiede.
"Non lo so... ora per favore lasciaci soli un attimo, dobbiamo parlare" dice serio Ignazio.
"Si...parlare" dice ridendo Nina per poi uscire. Io non ho spiccicato parola sono troppo imbarazzata.
"Chiara..." mi chiama Ignazio. Io lo guardo e lui continua.
"Ma allora... noi stiamo insieme?" chiede.
"Si" dico sorridendo.
"Ti amo" sussurra per poi baciarmi.
Torniamo dagli altri e si mangia.
"Noi e i genitori di Ignazio andiamo al cinema, volete venire?" chiede mia mamma.
"Guarderete un film ronantico e super sdolcinato vero?" chiedo.
"Si" risponde mia mamma ridacchiando.
"Bene, io non vengo" dico.
"Anche io preferisco stare a casa, non mi piace quel genere di film" dice Ignazio.
"Va bene" dice mia mamma uscendo insieme a mio padre e i genitori di Ignazio.
"Rimanete qui o uscite?" chiede mia nonna.
"Usciamo?" domando a Ignazio.
"Va bene" sorride e usciamo anche noi salutando i miei nonni.
Siamo in un sentiero che non ho idea di dove conduca.
"Ignà mi vuoi dire dove mi stai portando?" chiedo per la milionesima volta.
"Ci siamo quasi!" ride il ragazzo accanto a me. Camminiamo per altri 15 minuti e finalmente arriviamo in un luogo fantastico, un luogo completamente isolato dalla città. Si sente solo il rumore del vento, nessuno dei due sta parlando, ci guardiamo negli occhi come se stessimo comunicando attraverso degli sguardi. Successivamente ci sediamo, uno accanto all'altro.
"Sai, io venivo spesso qui quando ero piccolo..." inizia Ignazio.
"È un posto calmo, che ti aiuta a pensare, si vede tutta Marsala e di sera, come adesso è uno spettacolo unico poter vedere tutte queste stelle. Vedi quella roccia laggiù?" chiede indicandomi una roccia. Io annuisco. Lui si alza mi prende per mano e ci dirigiamo verso quella roccia dove ci sono disegnate due lettere "I.B.".
"Queste lettera stanno per Ignazio Boschetto. Nessuno sa di questo mio 'segreto', tu sei l'unica. Questo luogo ho deciso di condividerlo con te perché sei veramente speciale, quindi vorrei chiederti di disegnarci anche le tue iniziali" dice avvicinandosi a me. Io annuisco e ci disegno sopra le mie iniziali. Dopodiché ci sediamo di nuovo sul prato.
"Ti amo Ignazio" sussurro al suo orecchio. A quell'affermazione sorride e si volta verso di me per poi dare vita ad un bacio pieno d'amore. Ci stacchiamo senza fiato.

Ore 10:30 del giorno dopo
Mi sveglio in una camera che non assomiglia per niente alla mia. Mi giro e vedo Ignazio accanto a me ancora addormentato. Guardo l'ora e vedo che sono le 10:30. Forse dovrei svegliare Ignazio... Ad interrompere i miei pensieri è proprio la sua voce.
"Buongiorno picciridda" sussurra. Si è svegliato da solo. (😂)
"Buongiorno amore" dico. A quella frase Ignazio alza subito la testa.
"Come mi hai chiamato?" sorride. Io mi copro il viso con le mani perché sono sicura di essere rossissima.
"Ehm... Ti ho chiamato..." inizio a dire.
"Mi hai chiamato?" chiede.
"Ti ho chiamato amore" dico togliendo le mani dal mio viso. Lui sorride e mi lascia un bacio a stampo sulle labbra. Io nascondo la testa nell'incavo del suo collo.
"Ti nascondi?" chiede ridendo. Rido anche io, poi inizio a baciargli il collo, lui smette subito di ridere e si mette sopra di me reggendosi con l'avambraccio.
"È pronta la col...Oddio scusate" sentiamo una voce. Io e Ignazio ci stacchiamo subito entrambi imbarazzati.
"N-Nina adesso arriviamo" balbetta Ignazio.
"Ehm...ok" dice Nina per poi uscire. Io mi alzo di scatto e mi dirigo in cucina. Finita la colazione Nina mi trascina in salotto.
"Che avete fatto tu e mio fratello stamattina? E ieri sera?" chiede.
"Ieri sera siamo andati a fare una passeggiata e stamattina nulla perché sei entrata tu" rispondo arrossendo.
"Ah si, scusa non volevo interrompere il vostro momento" dice mortificata. Io sgrano gli occhi.
"No aspetta, tu non hai capito. Noi non avremmo fatto nulla anche se tu non fossi entrata!!" esclamo imbarazzata.
"Si si, convinta tu" dice ridendo. Io stavo per rispondere ma entra Ignazio.
"Ehy Chiara" dice venendo verso di me.
"Ehy" rispondo.
"Vi lascio soli, così recuperate il tempo che avete perso stamattina" dice Nina ridacchiando e uscendo dal salotto.
"Io la ammazzo tua sorella" dico.
"Perché?" chiede ridendo.
"Bhe.. perché lei pensava che stamattina noi... cioè... si insomma hai capito!" dico abbassando lo sguardo imbarazzata. Lui scoppia a ridere.
"Magari poteva anche succedere" dice ridendo.
"Cooosa?" chiedo.
"Niente niente!" ride.

Ore 23:00
Stamattina dopo aver fatto colazione sono andata a casa mia e adesso sono nuovamente da Ignazio che ha insistito per farmi dormire con lui anche stanotte. Lui dorme come un angelo e io? Io no, oggi pomeriggio Ignazio non ha risposto ai miei messaggi, ha visualizzato ma non ha risposto. A casa sua ho chiesto spiegazioni e mi ha detto che in quel momento non aveva tempo ma so che non è così. Lui mi nasconde qualcosa. Ad interrompere i miei pensieri è il cellulare di Ignazio che segna l'arrivo di un nuovo messaggio. Mi fido di lui quindi non voglio guardare chi è che gli scrive, sarà Piero o Gian. Sono arrivati 63 messaggi, forse meglio controllare. Prendo il suo cellulare, la maggior parte dei messaggi sono di Gianluca mentre gli altri sono di un contatto chiamato... "Amore mio❤".
Messaggi:
Amore mio❤: Ehy amore che fai?
Amore mio❤: Ignà, perché non rispondi??
Amore mio❤: Amore mi sto preuccupando
Amore mio❤: Ah magari dormi, notte amore❤
fine messaggi
Non ci credo, non voglio crederci... Ignazio mi ha tradito! Mi alzo dal letto e vado nel giardino di Ignazio sempre con il suo cellulare in mano e mi siedo nel muretto e inizio a piangere.
"Ehy Chiara cos'hai?" mi chiede Nina vedendomi in quello stato.
"Niente" dico tra un singhiozzo e l'altro.
"Non è vero, perché piangi?" chiede sedendosi accanto a me. Io sospiro.
"Come ti sentiresti se il tuo fidanzato ti tradisse?" chiedo.
"No..non dirmi che Ignazio..." inizia a dire con voce tremante.
"Come ti sentiresti se il tuo fidanzato dopo averti detto che eri speciale, che ti amava ti tradisse?" chiedo con le lacrime che mi scivolano sul viso.
"Ti prego, dimmi che non è vero...non può averlo fatto! Lui ti ama!" esclama Nina.
"Invece lo ha fatto" dico mostrandogli i messaggi.
"Sicura di non essere tu?" chiede.
"Si, quello non è il mio numero" rispondo scoppiando a piangere.
"Amore che hai?" chiede una voce familiare. È Ignazio.
"Ignazio... tra noi è finita. Mi fidavo di te..." dico. Mi alzo e me ne vado, non voglio più vederlo.

Ignazio pov
Mi sveglio sentendo dei rumori provenire dal giardino, sembra che qualcuno stia piangendo. Vado a vedere e vedo Chiara in lacrime.
"Amore che hai?" chiedo preuccupato.
"Ignazio... tra noi è finita. Mi fidavo di te..." dice. Cosa? No... perché? PERCHÉ? Si alza e se ne va, provo a fermarla ma mia sorella mi blocca.
"Lasciala andare, ha fatto bene a lasciarti, avevi detto di amarla. Ignà da te non me lo aspettavo!" dice mia sorella Nina.
"Ma perché mi ha lasciato?" chiedo ormai piangendo.
"Come perché?! l'hai tradita!" urla.
"C-cosa? T-tradita?" domando balbettando.
Lei annuisce e mi mostra il cellulare. Ma io non conosco questo numero e non conosco neanche questa ragazza.
"...."


•||•La Voglia Di Sentirti Accanto Piú Di Tutto Il Resto•||• Ignazio BoschettoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora