capitolo 2

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-Sabri...pss...che ore sono?- dico sussurrando, la prof sta facendo fare un'espressione con i polinomi che ho finito da 10 minuti, mi mima un 1 e 45, perfetto!

Mi giro e inizio silenziosamente a preparare lo zaino e subito dopo mi ricordo che domani abbiamo la verifica di algebra, va bè dai è facile, nel frattempo il mio compagno finisce l'espressione e tutti si iniziano a preparare, la prof ci da i compiti e stranamente non esagera come di solito, wow le vacanze natalizie stanno facendo bene a tutti in anticipo, fantastico, che poi ci riempono di compiti aspettandosi che li facciamo dosati, ma non sanno che passerò le vacanze a mangiare e gli ultimi giorni mi ricorderò che io vado a scuola normalmente, adoro le vacanze natalizie per questo io, posso mangiare quello che voglio senza che nessuno mi dica niente e il cibo sembra non finire mai, insomma è favoloso!

Anche se mi manca quando credevo a Babbo Natale, era troppo bello fare la lettera e pensare che un tizio con la pancia e barbuto, vestito di rosso, facendo magie la venisse a prendere e succesivamente la mattina di Natale ti svegliavi trovando i regali sotto l'albero, da piccola cercavo di stare sveglia tutta la notte, ma siccome io e il dormire eravamo migliori amici per la pelle, potete immaginare i miei tentativi vani cercando di stare in ginocchio sul letto e dopo un pò cercare di non cadere sul cuscino dormendo, ma ovviamente il mio massimo erano le 10:40, ero attiva anche da bambina, pensate ora, già..

Ma aspe..come sono finita a pensare di babbo Natale? Ok ho dei seri problemi, insomma che c'entra ora?

Mancano 5 minuti all'uscita e nel frattempo mi sono messa la giacca, guanti e cappello perché se no gelo, guardo dalla finestra e in aramaico ne dico quattro a quel ragazzino di nome Jack Frost, insomma se esistesse potrebbe far nevicare qui? No eh, figuriamoci, nevica tipo polo Nord al Sud, e ovviamente qui no, ovvio, guardo se c'è già mio padre e lo vedo, appoggiato alla sua bella panda gialla, o come la chiamiamo io e mia cugina, appoggiato alla sua m&m gialla, insomma ci assomiglia troppo, è piccola e comapatta, e tutta gialla! Come fai a non definirla un m&m?

Comunque, pensieri disagiati a parte, è lì con la coppola in testa, mi viene da ridere perché sembra un vecchietto, ma lasciamo stare, controllo nel telefono che nel frattempo ho acceso, 13:58, ci dirigiamo fuori dalla classe e appena suona la campanella, la prof ci fa scendere dalle scale e poi...libertà! Vado dritta da mio padre affiancata dai miei compagni e nel frattempo ridiamo e scherziamo, entro in macchina e tutti lo salutano, si beh mio padre sta simpatico a tutti, come potrebbe essere il contrario?

-Allora come è andata oggi?- mi chiede allegro, lo è più del solito, mmm indagherò..-Sisi tutto bene- -Che avete fatto?-

-La prof di lettere mancava per tre ore, poi inglese ha interrogato due compagni e poi abbiamo fatto ripasso per la verifica di domani..ah e ho pregato in tutte le lingue Frost in modo che nevicasse ma niente-  dico l'ultimo pezzo come la cosa più ovvia del mondo  -Praticamente niente ahah eh oh devi usare il bastone lo sai- dice anche lui con tono ovvio ma scherzando, sì perché una mattina mentre dormivo è arrivato in casa con un bastone fatto da lui come quello di Jack e il bello è che non gliel'ho chiesto io! Pazzo, però è per questo che lo adoro, la pazzia è di famiglia si.

Stiamo salendo da 10 minuti e io ho messo le mie canzoni, siamo praticamente immezzo alla natura, quel poco verde che è rimasto è scuro e secco, rende l'ambientazione triste

-Ti ricordi quando mi avevi detto che volevi trasferirti e andartene in un altro posto per ricominciare tutto?- mi chiede d'improvviso -Certo- -E lo pensi ancora?- perché mi chiede questo?

-Ovvio, lo vorrei tanto..- -Ok- tutto qui? Cioè mi ha fatto il terzo grado per niente? Ah bello, arriviamo davanti casa e quando scendo subito il freddo mi viene addosso, prendo il telefono e la cartella, salgo dalla salita e apro il cancello, -Ma ciao! Come è andata? Hai fame?- ed ecco lì mia nonna ad aspettarmi, -Ciao! Bene bene, in effetti sì ho molta fame- dico mentre salgo le scale esterne, nel frattempo mio padre mi ha raggiunto, entriamo in casa e saliamo un altra rampa di scale in legno, butto lo zaino sul divano e mi tolgo la felpa il prima possibile, appena si sale qui si muore dal caldo.

Prendo la roba per stare in casa e corro in bagno a metterla, leggins  e maglietta a maniche corte, l'ho detto che si muore dal caldo qui, vado a tavola e vedo che ha cucinato la carne, -Sai ho una notizia- mi dice mio papà, -quale?- gli chiedo prendendo un bicchiere d'acqua, e mentre lo sto per bere dice la fatidica frase -beh ecco, ho l'opportunità di trasferirmi per lavoro se voglio, tu verresti con me?-

Sputo l'acqua che avevo in bocca nel bicchiere e lo guardo scandalizzata,  se sta scherzando lo picchio, -Cosa?!- cerco di contenermi, ecco perché abbiamo mangiato da soli, perché me lo voleva dire mentre mi soffocavo, davvero geniale papà, davvero

-Sì, sai ho trovato un lavoro via di qui dove mi pagano bene, e volevo chiederti se ti andava di venire con me, ovvio prima di accettare aspettavo la tua risposta- ma sta scherzando?

-Ma stai scherzando spero?!- gli dico, vedo che abbassa lo sguardo, pensa male eheh -Che aspetti ad accettare? Su su muoviti!- gli dico ridendo, non sono mai stata felice come ora -Sei sicura? Insomma significare lasciare qui tutto, partiamo solo io e te, e non saremo vicini, per niente..- qualunque posto va bene per me - sono sicura, ma dove andiamo?- -A Burgess-...




Tan tan taaaan! 

Ciao a tutti! direi che finisce bene per essere solo il secondo capitolo no? Vi vorrei dire, anche se non vi interesserà but ve la dico lo stesso, il fatto che la prof di lettere manchi è successo realmente, per tre lunedì di fila ma ok, che ve ne pare? Vi piace o mi buttate nell'arena degli Hunger Games?  Spero di no perché non sopravvivrei per più di tre giorni mi sa, e non ci tengo a scoprirlo eh, coomunque, che accadrà?  Lo scoprirete nelle prossime puntate, no ok la smetto giuro, eh niente, felice lettura! E che la fortuna possa essere sempre con voi!

[19/01/2017]

Insieme ~Jack FrostDove le storie prendono vita. Scoprilo ora