"Lo,sei sicura?"mi chiese Camila,accarezzandomi una coscia.Annuii,scendendo dalla macchina.Il vecchio bar si trovava esattamente davanti a noi,era da tanto che non entravo in un posto del genere.Mi prese per mano,incastrando perfettamente le sue dita con le mie.Non so se entrando lì dentro,a bere e fumare,mi sarei sentita meglio.Decisamente no.Era sbagliato trascinare di nuovo Camila in un mondo di vizi?Avrebbe ceduto?Non lo sapevo e,sinceramente,in quel frangente non volevo neanche saperlo.Cominciai a camminare verso l'edificio,con la cubana al mio fianco che mi seguiva ancora incerta.All'interno un forte odore di fumo stantio ci travolse,facendomi storcere lievemente il naso.Ci dirigemmo al bancone:"Due birre,grazie."
"Io...ecco...non so se sia il caso di bere,dato che sono pulita solo da qualche mese..."farfugliò.
"Chi ti ha detto che è per te?"domandai stridulamente.Non appena afferrai il collo della bottiglia,mandai tutto giù.Camila batteva nervosamente le dita sul legno,facendo affidamento a tutte le forze che aveva in corpo per resistere ad un solo sorso di quel liquido.Le esibii la bottiglia davanti agli occhi,alzando beffardamente un sopracciglio.
"Smettila,Lauren!"esclamò,i muscoli del suo volto contratti dal fastidio.
In quel momento mi sembrò di essere tornata la ragazzina sregolata e menefreghista di un tempo.Non m'importava di nulla,volevo cancellare tutti i miei problemi con le sbronze e le canne.Il mio cuore era ghiaccio,il dolore si era trasformato in rabbia e apatia.Cara e dolce apatia,amica d'infanzia ed adolescenza.Mi passai una mano tra i capelli,continuando ad osservare i lineamenti tipicamente latini di Camila.Chiesi non so quante altre birre,il cervello mi si appannava sempre di più mentre osservavo quanto fosse sexy la mia ragazza.Se solo avessi potuto,l'avrei scopata su quel bancone.Mi avvicinai a lei,stringendo il suo corpo al mio e muovendo il bacino.Le mordicchiai l'orecchio,per poi palparle quel sedere sodo e perfetto che si ritrovava.
"Okay,adesso basta."affermò:"Direi che per oggi abbiamo anche fatto abbastanza."
Lasciò una banconota da cinquanta al cameriere e mi afferrò per un braccio,scortandomi in auto.Mi sedetti al posto del passeggero,sentendo la testa girare.
"Dimmi,cosa cazzo ti salta in mente?!?Palparmi in pubblico?Dove hai la testa?"
"Nelle tue mutande..."sorrisi:"Perché rovini sempre i momenti migliori?Il locale era praticamente deserto e ti assicuro che al barman lo spettacolo sarebbe decisamente piaciuto.Era un ragazzino,non sai come si eccitano i ragazzini alla vista di due donne che si baciano?"
"Ti sembra che non conosca le tue intenzioni?Tu volevi andare ben oltre i baci."ribadì.
"Ammettilo che ti stava piacendo essere toccata in quel modo..."
Non rispose,riluttante.Accese il motore e si diresse verso casa.Quando fummo arrivate mi trascinò sul letto:"Oh,Jauregui.Adesso li conduco io i giochi..."
Chiusi gli occhi,l'ultimo ricordo furono i suoi occhi infuocati e le sue labbra che assaporavano le mie...
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After Years-Camren(#Wattys2017)
FanfictionLauren Jauregui è una famosa psicologa di Miami,cosa farà quando la sua più ardente e vecchia fiamma rientrerà nella sua vita?Come reagirà in vista dei tantissimi cambiamenti che la travolgeranno?Sarà abbastanza forte per affrontarli o avrà bisogno...