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Erano passate poche ore, Jimin stava facendo le piccole cose che Yoongi gli chiedeva. Anche se faceva tutto completamente sbagliato e otteneva dei rimproveri.

Jimin naturalmente fece del suo meglio, ma a volte il suo meglio non era abbastanza.

•   •   •   •   •   •   •

"Oh mio Dio, ho detto la cartella fottutamente VERDE!" Yoongi si scompigliò i capelli per la frustrazione, il suo viso diventò rosso dalla rabbia e apparvero alcune vene sulle sue braccia mentre piggiava aggressivamente sulla tastiera. Jimin stava per girarsi per prendere l'altra cartella, ma sentì un forte colpo provenire dalla scrivania dietro di lui. Si voltò per vedere Yoongi con un'espressione esausta, mentre si strofinava le tempie. Bestemmiò silenziosamente, Jimin rimase fermo lì.

"Maledizione..!" Grugnì buttando via tutte le cartelle ed i documenti, insieme a tutto ciò che era sulla scrivania. Jimin si irrigidì sentendo tutte le cose cadere, non sapeva cosa fare.

"C-Cosa succede?"

"Vai a prendere la mia cena," Mormorò in tono seccato, strofinandosi ancora le tempie.

"E la cartella verde--"

"Non importa."

"S-Sei sicuro che vada tutto be--"

"PRENDI LA MIA FOTTUTA CENA DA SEOKJIN," Gridò alzandosi. Jimin si irrigidì con paura mentre sentì qualcosa alla bocca dello stomaco. Si avvicinò velocemente alla porta per andare verso la cucina come l'ultima volta, ma si sorprese di vedere Seokjin lì in piedi.

"S-Seokjin-hyung!"

"Dio Yoongi, che succede?" Chiese.

"Non ne voglio parlare," Grugnì tornando a sedersi sulla sua grande sedia. "Solo, per favore, preparami qualcosa da mangiare," Disse Yoongi sembrando un po' disperato, mentre si metteva il viso fra le mani.

"Mangi sempre nel tuo ufficio, Yoongi!" Seokjin scosse la testa, "Perché hai una sala da pranzo se non ci mangi mai?" Sospirò.

"Ho del lavoro da fare, non posso metterlo da parte," Alzò gli occhi al cielo, "Ma a quanto pare, è inutile." Girò la sedia.

"Beh, è fantastico. Non lascerai mai questa stanza," Ribattè, "Vai a mangiare nella sala da pranzo. Sembra una città di fantasmi, è così maledettamente tranquillo."

"Non oggi," Yoongi sospirò.

"Guarda, non ti servirò la cena se non alzerai il culo da quella sedia e non andrai nella sala da pranzo," Affermò.

"Seokjin," Si lamentò.

"Conto fino a tre e se non ti muovi, morirai di fame stanotte," Incrociò le braccia, tenendo un espressione dura.

"Stai diventando ridicolo!" Si lamentò Yoongi, "Portami il cibo, per favore. Non sono dell'umore per questo."

"1," Iniziò a contare alzando un dito, "Sono serio, Min Yoongi," Fece notare. Jimin guardò Seokjin, stordito.

"2," Seokjin alzò un altro dito, "Non venire a lamentarti da me quando ti sveglierai a mezzanotte mentre stai morendo di fame."

"No."

"Okay, non è una mia perdita," Seokjin alzò le spalle, "Andiamo, Jimin. Mangiamo," Disse Seokjin prendendo Jimin per le spalle e girandosi. Come previsto da Seokjin, Yoongi alzò le braccia e sollevò il culo dalla sedia.

"Va bene, va bene!" Ringhiò andando verso la porta. La mascella di Jimin cadde, '...cosa?!'.

"Bene," Seokjin sorrise ed aprì di più la porta. Yoongi alzò gli occhi al cielo prima di dirigersi verso la sala da pranzo.

taken by the beast + yoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora