taken by the beast + yoonmin

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"Cosa vuoi, Jungkook?" Chiese Yoongi in voce bassa e graffiata. Con chiaramente nessuna emozione in essa.

"Volevo parlarti di una cosa che voglio fare da molto."

Yoongi non disse niente e ascoltò.

"E adesso ho preso una decisione." Jungkook sorrise.

"E di cosa si tratta?" Chiese Yoongi mentre Jungkook ghignava. "Mi licenzio."

"Allora va'. Non ho bisogno di te." Yoongi rise amaramente.

"E porto Jimin con me." Jungkook incrociò le braccia al petto. Gli occhi di Yoongi si sgranarono e si sedette velocemente. Il suo battito quasi si fermò e sentì il suo cuore cadere in un pozzo senza fine.

"Cosa?"

"Porto Jimin a casa con me a Busan." Ripeté, "E lui sembra esserne d'accordo."

Yoongi restò lì in silenzio, non voleva che Jimin se ne andasse. Mai. Ma se l'avesse fatto. Non avrebbe potuto fermarlo.

'Comunque non è felice qui, no?'

'È più felice con Jungkook.'

'...Non ho bisogno di lui. ' Pensò.

"Allora vai!" Scattò Yoongi, "Prendilo, non m'importa! Prendilo e portalo via dalla mia vista!" Urlò leggermente, "Non ho fottutamente bisogno di voi due nella mia vita!"

"E lo faremo! Neanche noi abbiamo bisogno di te nella nostra." Jungkook sbuffò prima di lasciare la stanza. Yoongi fissò lo spazio in cui era stato Jungkook. Non notò le lacrime scivolargli dalle guance. Si mise il viso tra le mani, liberandosi. Non aveva mai pianto per qualcuno in quel modo da quando sua madre se n'era andata.

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Jimin sedeva nel gazebo da solo. Prima stava pensando attualmente a qualcosa, ma adesso stava solamente ricordando cose stupide.

"SaI qUanTo CazZo Ho AspEttAto?! " Si lamentò Yoongi, "Un'EterNitÀ!"

Jimin ridacchiò, ricordando quanto fosse stato divertente Yoongi quando si era ubriacato.

Ricordò di aver sentito piccole gocce di lacrime sul suo braccio prima di vedere Yoongi piangere. Ricordò di averle asciugate gentilmente con il retro della mano e Yoongi si era automaticamente avvicinato prima di circondare la sua vita con le braccia.

Il solo ripensarci fece sprofondare il cuore di Jimin e sentire una strana sensazione nel suo stomaco. "Mi spiace. " Disse.

"Sono stato crudele e orribile. E, tu n-non meritavi niente di tutto ciò."

"Perdonami, Jimin. "

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"Oh Dio. Mi.. Mi piaci, Jimin. " Mormorò Yoongi, "Mi piaci tanto, potrei anche amarti!"

"E non riesco a non sentirmi geloso ogni volta che tu e Jungkook fate cose dolci che vorrei fare io con te!"

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"....Sì, come vuoi. Siediti."

"N-ne sei s-sicuro-"

"Siediti e mangia, idiota!"

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"Y-YAH! PUOI PER FAVORE IMPARARE A BUSSARE!" Urlò Jimin.

"Questa è casa mia, posso entrare in qualunque stanza ogni volta che voglio," Disse Yoongi, guardandolo male, "In più la porta era aperta, non l'avevi neanche chiusa."

"Ciò non ti da' nessuna scusa!" Sibilò Jimin, Yoongi alzò gli occhi al cielo.

Ricordare tutto ciò fece tremare il cuore di Jimin. Stava sorridendo come un idiota mentre ricordava tutto ciò che aveva fatto con Yoongi. In qualche modo ammirava come Yoongi diventava quando era arrabbiato.

Quando era tenero, quando era dolce.

Pensò ad ogni sua piccola cosa.

Come i suoi occhi erano delle bellissime sfere marroni, come i suoi vibranti capelli color menta stavano magnificamente con la sua carnagione bianca, come si curvavano le sue labbra quando sorrideva, come era adorabile quando dormiva, com'era prezioso quando mostrava la sua generosità, in pratica si era innamorato di tutto ciò che aveva di buono Yoongi.

Grando o piccolo.

Aveva dimenticato tutto ciò che era successo tra di loro all'inizio- Era come se non fosse mai successo.

E quei sentimenti gli facevano provare cose strane. Non era innamorato, no?

'Nah.'

'Forse.. Mi manca solamente.'

Ma non era normale pensare così tanto a lui.

Ma prima che potesse procedere con i suoi pensieri, Jungkook corse da lui.

"JIMIN-AH!"

"Ho qualcosa da dirti!" Urlò Jungkook con emozione.

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ciao bubs

ho aggiornato due giorni di seguito ok spero di mantenere questo ritmo

+ sto traducendo una yuwin ( nct, yuta e sicheng ) su inhocent , se volete passare !