Adolescenti. [ Stay Strong ]

Capitolo 20

Christian Pov's

Al solo pensiero che qualcuno possa fare del male alla ragazza che amo, mi manda in bestia. Nessuno deve provare a sfiorarla con un dito. Devo assolutamente fare in modo che Bianca la finisca di importunare Sophia. Ho paura che le cose peggiorino e che Sophia si stufi di stare con me. La amo, la amo tanto e non posso sopportare che se ne vada.

Riguardo a quello che è successo a casa di Sophia, me la vedrò con Bianca non appena posso. Le parlerò io, sperando che mi ascolti.

<<È meglio andare. Continueremo stasera>> dico dandole un bacio a stampo e mostrando un sorriso malizioso.

Tutti usciamo di casa e ci dirigiamo verso la pizzeria per, poi, andare direttamente a scuola.

<<Sophia, accendi lo stereo.>> pretende Sarah dal sedile posteriore. Sophia allunga il braccio per accendere la radio ma sembra un compito arduo per lei. <<Come si accende questo affare>> sussurra a bassa voce credendo di non essere sentita. Allungo il braccio e premo il semplice pulsante di avvio. Lei mi guarda come se avessi fatto la cosa più ovvia del mondo, d'altronde è così, e diventa subito rossa come un peperone <<È diversa dalla macchina dei miei>> si giustifica guardando fuori dal finestrino. <<Sei giusto un po' imbranata>> dico con un sorriso da scemo, immediatamente lei si gira e mi da un pugno sulla spalla.
<<Sei bellissima quando ti arrabbi>> rispondo mettendogli la mano nell'interno coscia e subito lei spalanca gli occhi. Quando sta per dire qualcosa le appoggio un dito sulle labbra per fargli capire che deve solo stare in silenzio. Riappoggio la mano sulla sua gamba e inizio fargli solletico con le dita.
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Sophia Pov's

<<Christian, con la manina>> dice Alex dal sedile posteriore, subito Sarah scoppia a ridere ed io divento di nuovo tutta rossa. <<Coglione, sei un fottuto coglione>> dice Christian tra una risata e l'altra.

<<Bene siamo arrivati>> dopo circa dieci minuti arriviamo davanti una pizzeria. La fame mi sta divorando e non vedo l'ora di scaraventarmi un una bella piazza.

<<Cosa prendiamo?>> Chiede Alex prendendo il foglietto delle ordinazioni. <<Io e Sarah la solita pizza alla diavola>> Dice Christian dando un piccolo schiaffo scherzoso sulla guancia della cugina. È bello vedere che entrambi si conoscano talmente bene da riuscire a capire i gusti gli uni gli altri. Rimango imbambolata fino a quando Sarah, con una spallata, riesce a riportarmi con i piedi per terra. <<Allora? Tu che pizza vuoi?>> chiede lei <<Si, io voglio una paperina>> gli sguardi dei ragazzi sono confusi <<Ah si una paperina sarebbe una piazza con pomodoro würstel e patatine>> spiego mentre rido.

Un ragazzo abbastanza carino, biondo con gli occhi azzurri, ci porta le pizze e inizia a fissarmi; Christian, che se ne accorge, diventa subito serio. Sorrido al ragazzo e subito dopo lui se ne va.

<<Quel tizio voleva sicuramente tornare a casa col naso rotto>> sbuffa Christian mentre sorseggia un po' di Coca-Cola dalla lattina <<Mi piaci quando fai il geloso>> sussurro avvicinandomi al suo orecchio e dandogli un rapido bacio sulla guancia.

<<Ragazzi, io vado alla cassa. Intanto avviatevi verso la macchina>>dice Alex, abbiamo appena finito di mangiare. <<Io rimango con te>> risponde Sarah.

Io e Christian ci avviamo verso la macchina mentre aspettiamo che gli altri vengano. <<Con chi chattavi prima a telefono?>> Chiedo curiosa.

<<Una mia amica di scuola>> dice grattandosi la nuca.  Alzo il sopracciglio in segno di spiegazioni. Sono infastidita e a quanto pare se ne accorge, si sta avvicinando.

<<Mi piace quando fai la gelosa>> dice imitando la mia voce e dandomi un bacio sulla guancia. <<Non sono gelosa>> sbuffo scansandomi. Odio quando parla con le altre, la situazione col cameriere che si era creata non l'ho causata io, invece lui lo fa apposta, vuole farmi morire. 

<<Hey hey, principessa. Non parlavo con nessuna, un mio amico di scuola mi ha semplicemente avvisato che quando andremmo lì dovrò presentare l'Open Day della squadra di basket in cui mi alleno. Tranquilla>> si giustifica dandomi dei baci sulla fronte. 

<<Meglio per te>> dico prendendolo dalla giacca e avvicinandolo a me per baciarlo.

<<Eccoci>> Alex e Sarah si avvicinano a noi e rapidamente saliamo in macchina.

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<<Wow>> riesco solo a dire questo. La scuola è grandissima. Ha un cortile sul davanti e delle panchine dove, sicuramente, tutti i ragazzi si riuniscono nel tempo libero. Sopra un'immensa entrata c'è l'insegna della scuola color argento.

<<Ti piace>> chiede curiosa Sarah. Annuisco senza spiccicare una parola, non posso pensare di frequentare questo splendido e gigantesco college.

Entriamo nel cancello e difronte a me, su una scalinata, c'è seduta Bianca con una mini gonna bianca e rossa e un top sopra l'ombelico anch'esso bianco e rosso. <<Bianca fa parte delle cheerleader della squadra di basket>> mi anticipa Alex prima che io possa chiederglielo. 

Alex e Christian si allontanano negli spogliatoi mentre io e Sarah ci accomodiamo sulle tribune del campetto dietro a scuola.

I ragazzi entrano in campo seguiti dalla squadra avversaria. <<Chi sono gli altri dell'altra squadra?>> chiedo. <<Sono ragazzi del college di Boston, da circa dieci anni i due college sono rivali, per questo facciamo questi tornei di basket. Molto spesso il nostro team veniva sconfitto. Speriamo che quest'anno vada bene>> spiega Sarah speranzosa.

Christian gioca in difesa, è così incredibilmente sexy con quella divisa...  smettila di essere perversa sai benissimo che è sexy ma cerca di trattenerti.  Smettila di fare la maestra di vita. Per chi non lo avesse capito lei è ancora la mia coscienza.

La partita è iniziata e Christian mi ha fatto un occhiolino che ho ricambiato con un sorriso. 

Bianca e le sue amichette sono a bordo campo stanno urlando i nomi dei ragazzi, la vipera sta urlando il nome del mio ragazzo. Deve smetterla se non vuole finire all'ospedale. 

Sono impegnata a guardare le mosse di Bianca fino a quando Sarah non mi chiama e mi avvisa che abbiamo appena fatto canestro. <<Amore mio. Cazzo siii>> grido alzandomi dalla panchina.

In un attimo Bianca sfreccia nelle braccia di Christian per congratularlo ma a quanto pare sembra non gradire il gesto. Christian la scansa infastidito. Bravo amore, non permettergli di toccarti. 

Con lo sguardo il mio ragazzo mi cerca tra la gente e non appena mi vade mi manda un bacio con la mano.

Guardo Bianca che sembra furiosa. <<Ops, forse l'ho fatta un po' irritare>> dico a Sarah tra una risata e l'altra.

La partita prosegue e i nostri sono ancora in vantaggio. 

Ragazzi, chiedo scusa per la prolungata assenza ma a quanto pare, per sbaglio, ho salvato il capitolo in bozza tre giorni fa. Spero mi perdoniate... Un bacio❤🖤