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Ma perché Grayson aveva detto loro che ero ubriaca e che non ci conoscevamo? Si vorgognava di me?
"Prima cosa 'ragazzina' non mi ci chiami!
Secondo, cosa c'è di male se io e Gray siamo amici?
Terzo, non sono ubriaca, Grayson ha detto una cazzata enorme.
Quarto, faccio quello che mi pare e se voglio entrare nella stanza ci entro!"
Jackson rise.
"Cosa c'è di tanto divertente?"
Chiesi ma non ebbi risposta e allora lo spinsi e me ne andai.
Lydia stava ballando con Stiles e sembravano quasi innamorati.
Volevo avvisarla del fatto che stavo per andarmene ma preferii farla divertire.
Uscii dal locale per ritornare a scuola.
Quando stavo per varcare il cancello di entrata qualcuno mi prese per un braccio e mi ritrovai davanti l'ultima persona che avrei voluto incontrare: Luke.
Provai a scappare ma più provavo ad andare via e più lui rafforzava la presa sul mio polso.
"Lasciami!"
Urlai.
"Hey baby, andiamo a farci un giro insieme."
Disse.
Il suo alito puzzava di alcool e i suoi occhi erano rossi, era evidente che si fosse fatto più di qualche canna.
Feci come la prima volta che ci vedemmo: gli diedi un calcio e scappai.
Mentre attraversavo il corridoio per arrivare alla mia camera sentii delle voci che provenivano proprio da essa.
Avevo anche chiuso la porta a chiave, come erano entrati allora?
Quando entrai vidi Hayes ed una ragazza che non avevo mai visto.
"Hayes?"
"Chiara!"
Gli andai incontro per dargli un bacio ma quando mi avvicinai lui mi respinse.
"Chi è lei?"
Chiese la misteriosa ragazza.
"Lei è Chiara, una mia compagna di scuola."
Ma che problemi aveva? Perché si comportava così?
Sta sbagliando completamente comportamento con me e dovrebbe saperlo.
Ero molto confusa riguardo ciò che stava succedendo.
"Va bene Hayes, me ne vado. Scusate se vi ho interrotto ma non sapevo che fossi già fidanzato."
Dissi con il sorriso più falso che abbia mai fatto.
Andai nella camera di Ethan per chiedergli cosa fosse successo con Meredith.
Bussai. Nessuno ripose.
Entrai senza il suo permesso e vederlo così triste, a fissare il vuoto sdraiato sul letto, mi rattristava molto.
Non parlai. Entrai, chiusi la porta e mi andai a sdraiare vicino a lui, nella stessa posizione, con la testa rivolta al soffitto.
"Penso che Hayes mi abbia tradita."
Dissi dopo minuti di silenzio.
"Meredith mi ha lasciato perché ha detto che si è innamorata di un certo Kian. Non sono mai fortunato in amore a quanto pare."
"Mi dispiace Eth, sei un ragazzo d'oro e non la meriti affatto. Sono sicura che arriverà la ragazza giusta per te."
"Grazie, ti voglio bene."
"Anche io."
"Ma cosa è successo con Grier?"
"Ero entrata in camera perché volevo riposarmi dato che sono molto stanca e c'era lui seduto sul letto con una ragazza che non conoscevo e quando ha chiesto a Hayes chi fossi, lui ha risposto che ero una semplice amica e allora me ne sono andata."
"Aia, brutta botta questa. Stiamo nella merda tutti e due."
"A quanto pare."
"Dovresti lasciarlo."
"Lo so ma ci devo pensare."
Erano ormai le 02:00 ed io ancora ero lì con Ethan e Grayson non si era fatto vedere. Siccome nessuno dei due parlava, decisi di dirgli ciò che era successo con Gray alla festa.
"Tuo fratello alla festa ha detto ai suoi amici che non mi conosceva e non capisco perché. Si vergogna di me per caso?"
"No. Non lo so perché si è comportato così, forse perché sei nuova e non vuole rovinarsi la reputazione qui a scuola."
"Che faccia tosta!"
Ridemmo entrambi.
"Ora vado nella mia stanza, voglio riposarmi. Buona notte Eth."
"Buona notte."
Gli diedi un veloce bacio sulla guancia e me ne andai.
Sentii dei passi che provenivano dalle scale e andai a vedere chi era: Grayson.
"Guarda guarda chi c'è."
Dissi.
"Hey."
"Perché hai detto ai tuoi amici che non mi conoscevi?"
"Perché mi rovineresti la reputazione e io non voglio che accada."
Ethan aveva pianamente ragione.
"Allora è meglio se non parliamo proprio dato che ti vergogni di me."
"Non ho detto questo e poi ora possiamo parlare senza problemi."
"Non possiamo andare avanti così, parlarci solo quando non c'è nessuno ed evitarci quando ci sono gli altri."
"Perché no?"
"Perché non voglio essere amica con una persona che tiene più alla sua reputazione che ad una persona, è roba da matti."
Non rispose e così andai nella mia stanza.
Lydia stava già dormendo.

Venerdì
"Bip-bip, bip-bip."
La sveglia suonò ed io non avevo voglia di svegliarmi.
Andai a fare la doccia e poi mi preparai per andare a lezione.
Lydia stava dormendo e quando provai a svegliarla si lamentò, così la lasciai dormire.
Mentre stavo scendendo le scale Hayes mi venne incontro ma io lo evitai.
"È inutile che continui ad evitarmi, dopo dobbiamo parlare."
Mi disse. Feci finta di non sentirlo.
Ogni volta che lo incontravo in corridoio facevo finta di non vederlo oppure cambiavo direzione.
In prima ora avevo laboratorio musicale e non sapevo con chi mi sarei ritrovata.
Fortunatamente c'era Ethan e si sedette vicino a me ma ero in classe anche con la ragazza che ieri era con Hayes.
"Eth, quella è la tizia che ieri stava con Hayes."
"Intendi Francesca?"
"Non so come si chiama."
"Lei è la figlia della preside."
"Se la meno mi sospendono vero?"
Si mise a ridere.
Ethan era l'unica persona che mi faceva stare di buonumore fin dalla mattina, mi dava sempre consigli e con lui potevo parlare di tutto.
Quando le lezioni finirono andammo da Starbucks a prendere qualcosa da bere.
Il venerdì, una volta finite le ore scolastiche, potevamo uscire e andare dove volevamo.
Ci sedemmo al primo tavolo libero e dopo pochi minuti arrivò anche Grayson.
"Perché lui è qui?"
Chiesi a Ethan.
"Non l'ho invitato io."
"Smettetela di parlare voi due, devo dire una cosa."
Disse Grayson.
"Ho voglia di qualcosa di fresco, ordiniamo qualcosa al più presto, non ce la faccio più."
Risposi con un semplice ok.
Inizialmente pensavo che si volesse scusare per quello che era successo lunedì ma, come sempre, mi sbagliavo.
Si mise vicino a me. Il pomeriggio stava procedendo bene fino a quando Hayes mi vide con i gemelli e venne verso di noi arrabbiato.
Non aveva nessuna scusa per incazzarsi dopo quello che mi aveva fatto.
La situazione si ribaltò di colpo e non potevo credere a ciò che stava accadendo davanti ai miei occhi.

Bad Reputation||Grayson Dolan||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora