XII

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E così vado avanti. Più o meno da quando sono uscita.

Ci sono stati periodi meno belli, in cui il controllo sfuggiva PERSINO a me. E quindi calavo di peso, e allora per un mese/mese e mezzo le visite si concentravano.

Oppure quando scoprirono dell'inganno dell'acqua, con cui falsificavo il peso sin dal ricovero.

Più frequentemente, semplici discussioni con i miei.

E poi basta, ricominciavo.

Nulla cambia, se non lo vuoi. E io a quanto pare non lo volevo,
Non lo voglio.

Sono talmente assuefatta negli schemi, nei calcoli, nella perfezione (non mia, ma della mia quotidianità) che credo di star mantenendo, che tentare di uscirne sembra addirittura masochismo, per la mia mente.

Diciamo direttamente, per me.

Esatto.
Perchè a me in realtà vivere così piace. O meglio, mi rasserena. Mi fa sentire al sicuro.

Quante parole sprecate da medici, mia madre, quante raccomandazioni da parenti, amici anche, da tutti.

Ma è come un muro. Io non ascolto.
Sono egoista. Sono testarda.

Ma mi riprendo l'abbraccio che non ho mai avuto, dal mare.
Ora mi sta abbracciando una forza, che forse non intende abbandonarmi.

Volevo Soltanto L' Abbraccio Del MareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora