Complete Strangers || Jeon Jungkook [COMPLETATA]

37: what if.

Third person's pov.

Quella notte non era ancora finita, no, durante quella notte, buia e oscura, qualcosa stava accadendo, qualcosa di speciale ma allo stesso tempo anche qualcosa di fatale.

Ormai i due erano appena entrati nell'appartamento di Jungkook, era ormai notte fonda, Jungkook chiuse velocemente la porta dietro di se e si tolse il giubbotto.

≪ Hai freddo? ≫ chiese il ragazzo avvicinandosi a Jieun, che si guardava attorno spaesata, aveva mille pensieri per la testa e solamente una certezza.

≪ N-no. ≫ balbettò Jieun, Jungkook si avvicinò a lei, fissava un punto poco distinto sulla parete, il suo corpo tremava, il suo cuore palpitava.

≪ È passato tanto tempo... ≫ disse Jungkook sedendosi sul divano, mente Jieun restava in piedi a fissarlo, giocherellando con il bordo della maglietta e nascondendo quello che realmente provava.

≪ Troppo... ≫ disse il ragazzo guardandola di scatto negli occhi, in cui poteva vedere solamente il riflesso della paura, accompagnata da una maschera che lei stessa aveva deciso di indossare.

≪ Perché non hai voluto tornare a casa? ≫ chiese sempre Jungkook cambiando argomento, Jieun era sempre in piedi davanti a lui, non riusciva a trovare parole per rispondergli, forse perché anche lei non sapeva più quello che voleva.

Perché arriva sempre quel momento in cui ci si pente delle scelte fatte in passato, solo che quel momento alcune volte può arrivare troppo tardi.

≪ Neanche te sai cosa rispondere... ≫ disse Jungkook, continuando a guardarla, guardava ogni sua parte del corpo, dalle labbra rosee alle gambe fasciate da un paio di jeans neri, dalla pelle candida agli occhi neri color pece.

≪ Tu hai costruito la tua personalità, tralasciando quelli che sono i tuoi veri sentimenti. ≫ disse Jungkook prendendo il polso sottile di Jieun, trascinandola a se facendola sedere sulle sue cosce e facendole percepire i suoi respiri caldi.

≪ Non è v-vero... ≫ disse Jieun guardando il collo di Jungkook, per evitare il suo sguardo, per evitare di leggere nei suoi occhi quella che purtroppo era la verità, la realtà.

≪ Nessuno ti ha obbligata a baciarmi prima. ≫ L'espressione di Jungkook era seria, le sue dita sfioravano il viso di Jieun.

≪ Dimmi perché non sei voluta tornare da Chanyeol, ≫ Jungkook cercava di avvicinare sempre di più a se Jieun, lei non faceva niente per impedirglielo.

≪ Dimmelo. ≫ Jungkook era sempre più serio, il suo corpo era macchiato di desiderio, mente i suoi occhi macchiati di curiosità.

≪ Perché vuoi tanto saperlo? ≫ chiese Jieun mentre il suo cuore batteva all'impazzata, creando una melodia diversa dal solito, una melodia completamente nuova.

≪ Perché? Perché io voglio la tua felicità, e so che tu auto convinci te stessa di essere felice, quando in realtà dentro hai un uragano, ≫ le dita di Jungkook sfioravano il volto della ragazza.

≪ Un uragano pronto a distruggere tutto. ≫ gli occhi della ragazza si spalancarono, i respiri di entrambi si mescolarono sempre di più.

≪ Ma se tu vuoi continuare a vivere così devi dirmelo, se vuoi stare con lui devi dirmelo, io me ne andrò subito, anche adesso.≫ Jungkook avvicinò la mano a quella di Jieun e la sfiorò leggermente.