Le Manette Dell'amore

capitolo 2

ABIGAIL POV'S
ho sempre adorato l'aria fresca la mattina,mi risveglia nelle giornate NO...Il mio appartamento distava circa 600 metri dall'università,il che voleva dire che avevo un sacco di tempo per prepararmi prima dell'inizio delle lezioni....ma come al solito,l'ansia mi assale ed esco di casa circa 20 minuti prima del suono della campana,solo l'aria fresca riesce a calmarmi,d'inverno vedo l'alba,che dipinge il cielo di viola e rosa..Il canto degli uccellini,quel venticello che ti investe non appena superi la porta,fatto sta che stamattina mi sono alzata con il piede sbagliato...anzi,non ho proprio usato i piedi per scendere dal letto,quei cretini dei miei vicini del condominio,hanno iniziato a mettere musica a palla già dalle sei e mezzo del mattino,e ovviamente non pensano che il locale di sotto inizi a vibrare,noo...E non pensano che la gente dorme a quell'ora...insomma,sono caduta dal letto sbattendo la mia imponente fronte nel duro e ghiacciato pavimento,così,già di malumore mi dirigo in bagno per prepararmi,indossando dei jeans neri strappati,una maglietta a righe blu e nere,una giacca in pelle,i Miei stivaletti neri con il tacco e infine il cappellino nero stile Bruno Mars,appoggiato delicatamente sulla treccia laterale che ho appena fatto..Trucco leggero e vola via col vento...prendo la mia borsa, che oggi sembra particolarmente capiente,ci stanno alcuni quaderni e il mio astuccio, dove tengo le penne,oltre a quello ovviamente c'è anche altra roba,che non ho intenzione di elencare ora...sgranocchio una barretta energetica al cioccolato,bevo un bicchiere di latte e vado verso la porta...Subito,il fresco mi investe...passeggio lentamente e incontro le stesse persone di tutti i giorni: il postino Gary,il fioraio George,la fornaia Cindy e il signor Morrison....Tutte brave persone...mentre passo,vedo l'impeccabile signor Morrison prendere il giornale che Gary aveva appena inserito nella cassetta della posta....incredibile,incredibile signor Morrison,non tardava mai,ne un minuto in più,ne uno in meno...Ogni giorno mi stupisco della sua puntualità...Giro a sinistra,poi a destra,poi di Nuovo a sinistra e poi di nuovo a destra,ed eccola li...La CALIFORNIAN STATES UNIVERSITY,l'università che frequento da due anni in facoltà di lingue...Le adoro..adoro poter comunicare comunicare con gli altri...Il problema non sta nelle lingue..Il problema è che io sono troppo timida per iniziare una conversazione....insomma....Sono una contraddizione umana...Sto per fare un passo,quando qualcosa di troppo profumato,mi si butta addosso..ok,ricapitolando,dei vicini cretini,mi svegliano con la loro musica e qualcuno mi travolge all'entrata...Cosa c'è di più bello di un inizio giornata di questo genere?
-Hey - dico ridendo...-Sophy, sto soffocando - sussurro a fin di voce...mi sta facendo male veramente,finalmente si stacca e posso respirare -oh,grazie...pensavo di dover morire E resuscitare tutto in una mattina...-dico ironica,mentre lei ride -scusami...ma mi sei mancata troppo,poi a Londra ho fatto queste figure...un disastro insomma - conclude...Chi se non lei poteva mettersi in ridicolo a Londra..-Hey baby-....Dylan.-Ciao Dylan....Come stai - chiedo al mio migliore amico...-bene bene...Tutto noioso di nuovo - dice lasciando spazio al suo gemello che viene e si Ruba Sophy e inizia a baciarla...mentre a me sale l'invidia -un giorno sarai anche tu così - mi sussurra Dylan nell'orecchio...Già,anche lui è fidanzato...Con un bel ragazzo,Charlie...ripensando a me..Non credo che troverò mai qualcuno che mi sopporti...Ci ho rinunciato dalla terza superiore,quando quel cretino di Andrew mi aveva lasciato dicendo che sono una ragazza troppo difficile...-si,ma quel giorno,sarà molto,molto lontano -dico prima di lasciarlo li e dirigermi verso l'entrata,quando,un altra volta qualcuno mi impedisce di farlo, Weston e i suoi "seguaci" si piazzano di fronte a me -guarda guarda chi è tornato...Come stai Parker?- mi prende in giro il biondo...mentre io cerco di reprimere la rabbia -senti...Non voglio che qualcosa,tanto meno qualcuno,mi rovini il primo giorno...Perché sto perdendo la pazienza e non te lo consiglio..-dico furiosa andando verso la porta,ma quest'ultimo non comprende ciò che dico,quindi mi riprende per il braccio -Dove credi di andare bambolina,adesso ci divertiamo...-tesoro mio.....Adesso mi diverto io..Gli giro il braccio,sono lì lì per romperglielo...-tesoro...Se ti dico che mi devi lasciare in pace,tu lo fai...Soprattutto ora dato che non credo che tu voglia rimanere due mesi con il gesso...impara a rispettarmi,o te la vedrai molto male questo anno - gli mollo il braccio ed entro dentro,correndo come una pazza,sono in ritardo,le mie paure si sono concretizzate, ho lettere alle prime tre ore...La Mcguire mi sospende....saluto Nancy ,la bidella che per me è più una seconda mamma...mentre corro verso l'aula,frastimo la prof in italiano, già...Sono italiana o meglio,ho delle origini italiane e messicane,soprattutto messicane ...Anche Sophy è di origine italiana,tanto che che se dobbiamo dirci qualcosa e non vogliamo che nessuno ne sappia il significato, lo diciamo in italiano..entro in classe,mentre chiudo la porta...-mi dispiace prof...-mi giro ma alla cattedra trovo un ragazzo della quasi nostra età...e devo dire che è un gran figo..Alto, muscoloso, occhi verdi e capelli color miele...è pure abbronzato...Credo che questo anno,la scuola mi piacerà -Ciao,io sono il nuovo professore di lettere...sostituiro' la professoressa Mcguire per gli ultimi anni..-dice facendomi cenno di accomodarmi, mentre vado al mio posto dico a sophy ,tranquillamente a voce alta -è un figo della madonna - ovviamente in italiano,prendo posto vicino a Dylan,punto lo sguardo verso il prof e vedo che sta ridendo..-Grazie...italiane eh?- ammicca il professore in italiano...oh signore....

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ANIA ♡