Le Manette Dell'amore

capitolo 33

SCUSATE QUESTO PERIODO DI ASSENZA...MA SONO RITORNATA,NE VEDREMO DELLE BELLE CON JAMES E ABBY

sospiro e mi tolgo il centesimo vestito,non ne trovo uno che mi piaccia,che mi rispecchi,è da ore che sto provando vestiti.

-proverò l'ultimo,l'ultimo e basta,se non lo trovo mi metterò qualcosa di semplice preso dal mio armadio- alzo lo sguardo e prendendo l'appendi  abiti,lo restituisco alla mia migliore amica

-ma ne hai provato solo un centinaio...- ribatte Sophy

- e ti sembra poco,ho le braccia che a forza di tirare su zip e bretelle sono diventate di budino- mi stupisco

-e va bene,questo è l'ultimo-

senza guardare prendo l'ultimo vestito e me lo metto,il colore piace...almeno quello- sbuffo

L'ho trovato!!

è semplicissimo,comodo e perfetto,sorrido vittoriosa,finalmente mi osservo sorridente

è nero,il che si intona perfettamente con la mia pelle chiara,ha una bella scollatura,la forma mi piace e...è perfetto(foto in alto)

-fammi.....O per tutte le ciambelle,amore,sei un incanto,sei bellissima,se non prendi questo  ti picchio,ti sta troppo bene- mi sorride

riporto lo sguardo allo specchio,ma sbarro gli occhi quando la sento singhiozzare

-hey hey....che succede,perché piangi di nuovo- le chiedo spaventata

-è che sei così bella- dice portando un fazzoletto al naso...sorrido

è solo all'inizio della gravidanza e piange per ogni cosa,mi sto preoccupando all'idea di cosa succederà dopo.

Mi svesto,vado a pagare e andiamo a pranzo dato che è già ora,Sophy sembra si voglia  sbanare un lupo

ci sediamo in uno dei tavoli di uno dei tanti  fast food e ordiniamo un panino,mangiamo in silenzio e tanti pensieri mi avvolgono

devo pensare a come risolvere la questione,mia madre si sta preoccupando troppo...

Devo pensare ad ogni mossa,lui mi conosce troppo bene,ma il mio vantaggio è che io conosco ogni suo minimo passaggio,e lui non lo sa...

-mi stai ascoltando?- si lamenta

-perdonami,ero nel mio mondo- rispondo sperando che non si arrabbi

adesso con una Sophy incinta devo fare attenzione a tutto ciò che dico,potrei offenderla,farla arrabbiare o piangere anche con semplici parole normali,che solitamente la farebbero ridere

-sono così noiosa?- ed ecco che ci risiamo,piange e singhiozza,certa gente si gira a guardarci....oh no

-e siamo solo all'inizio della gravidanza- borbotto

scoppia a ridere...Sono confusa,piange e ride contemporaneamente? Spero di non essere come lei quando sarò incinta

-si,gli ormoni sono un po esagerati- ridacchia

-Cavolo...Non ti sembra che la parola esagera non descriva bene la situazione? - ribatto sempre ridacchiando

-okay okay,hai ragione....- alza le mani

terminiamo di mangiare mentre parliamo un po della casa che lei è Matt stanno cercando

-andiamo a  casa mia? Ti vedo un po stanca-

-si,andiamo a casa tua,ma non perché sono stanca...Quando si tratta di preparare qualcuno per un appuntamento non sono mai stanca;è che qui c'è troppo rumore e mi da fastidio- conclude lei camminando con me verso l'uscita

-sono venuta in macchina - annuncia

-santa ragazza!!- non è tanto la fatica che faccio facendo due passi,ma è il caldo che c'è quando cammino,sembra che le strade siano il deserto adesso

-sto già sudando,vieni,l'ho parcheggiata qui- mi indica la zona...

Prendiamo la strada più corta e in poco tempo siamo nel mio appartamento

accendiamo l'aria condizionata e ci buttiamo sul divano a guardare "Arrow" abbiamo sempre avuto un debole per l'attore protagonista

- sono già le sette e siamo in ritardo,ora ti alzi e vai a farti una doccia,io nel frattempo preparo i trucchi e le cose per acconciarti i capelli- batte la mano sulla coscia

-ma dai,sono solo le sette- mi lamento,non ho voglia muovermi

-muovi il posteriore signorina!- tuona

-si si...vado- ridacchio

prendo l'intimo e mi butto sotto la doccia,l'acqua calda è così bella,rimarrei sotto il suo getto per un tempo...non so,infinito

-eccomi- esco dal bagno contenta di averci messo poco

-ecco,ora ti siedi,così ti trucco- prende in mano dei pennellini

-no!- esclamo

-perché...Non ti fidi?- chiede ridacchiando

-certo che mi fido,stavo solo pensando alle eventuali figuracce che potrei fare con lui e ho pensato a voce alta- mi imbarazzo

è una cosa inutile,non so come diavolo faccio,ma non posso iniziare a parlare con nessun ragazzo che dico sempre qualcosa di imbarazzante o che ha doppi sensi....insomma sono un disastro!!

-so cosa stai pensando e no non sei un disastro,devi solo cercare di pensare a ciò che dici prima di dirlo-

come se fosse facile...

-per la prima volta nella mia vita,ho paura- mi si inumidisconogli occhi

oggi mi sento particolarmente emotiva

-no....Sono io quella incinta,non tu tesoro- ride mentre mi abbraccia

-credo?- mi guarda diffidente

-sono ancora vergine- rido più forte per la sua faccia scioccata

-come ancora vergine?  Hai superato i vent'anni e ancora non l'hai data a nessuno?- chiede

-cerca di essere più francese la prossima volta che parli del mezzo che ti ha fatto rimanere incinta...E sinceramente non mi interessa l'età,mi sono promessa che aspetterò il matrimonio- dico ferma

non mi interessa cosa pensano gli altri,ho già la mia di opinione e mi basta.

-scusami..ma non so che mi succede- sembra dispiaciuta

-non fa niente...piuttosto chiede scusa a lui - indico la sua pancia

-o a lei- sorride

-giusto- dico sorridendo

sarà stranissimo diventare Zia,ma credo proprio che sarà bellissimo....E con questo pensiero,mi lascio truccare sperando che nessun pennellino mi trafigga l'occhio

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DEVO AMMETTERE CHE COME ANCHE NEGLI ALTRI DUE LIBRI,ANCHE IN QUESTO,C'È UNA BUONA PARTE DI ME...INFATTI SONO IO IL DISASTRO,FACCIO FIGURACCE DI CONTINUO,L'ALTRO GIORNO HO PARLATO CON UN RAGAZZO DI 5 SUPERIORE E ACCIDENTALMENTE HO DETTO UNA COSA CHE LUI HA PRATICAMENTE FRAINTESO,NON AVEVO PENSATO AI DOPPI SENSI.....QUALCUNO MI SALVI......INTANTO,DATEMI I VOSTRI PARERI SULLA STORIA E SORLPRATTUTTO SU QUESTO CAPITOLO....VI ADORO

Any❤