capitolo 37

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fissavo il vuoto,cercando per l'ennesima volta di convincermi che avevo fatto la scelta giusta,continuavo a ripetermi che era l'unico modo,per uscirne fuori,ancora una volta,dovevo scappare,ma non dagli altri...Da me,da quella che sono realmente,mi sentivo una codarda,una fallita,una nullità.
La fioca luce della lampada vicino al letto non bastava a illuminare la stanza,tenevo le tapparelle abbassate da giorni,non andavo a lavoro,a scuola e non uscivo con nessuno,avevo escluso tutti dalla mia vita,e forse era meglio così.
Aspettavo pazientemente la fine della pubblicità,che ormai sapevo a memoria,fissavo lo schermo  a colori,ma era ovvio che la mia testa non era lì,presi il telefono accanto a me,dopo averlo sentito vibrare

" UN ULTIMO COMPITO BIMBA....E POI FORSE SARAI LIBERA"

non mi spaventai piu di tanto,ora che tutti erano al sicuro,non c'era molto da fare,potevo anche dire di no

"NON TI DEVO NIENTE"

digitai per poi rivolgere di nuovo lo sguardo alla tv,erano quasi la sette di sera e io non ero uscita di casa per tutto il giorno,l'unica cosa che volevo era lasciare da parte tutto,pensieri,preoccupazioni,paure,
rabbia,tutto!
Spensi la tv e andai in camera a prepararmi,presi un tubino nero,che non avevo mai usato,neanche una volta;all star basse e un po di trucco,presi le chiavi,il telefono e uscii...

Il "lux" come al solito era pieno di gente,feci una smorfia quando riconobbi l'odore di alcool,mi gettai subito in pista,quella sera,esistevo solo io,io e nessun'altro.
Sfinita dopo un paio di balli,sudaticcia e calma mi rifugiai al bancone,dove ordinai una Lemon soda,che aveva un sapore molto particolare,era più aspra del solito.
La sorseggiai lentamente Beandomi della freschezza della bevanda,mi sentivo stanca,sempre più stanca,come se qualcosa mi avesse buttato giù,sbattei più volte gli occhi,cercando di capire cosa stesse succedendo...qualcosa non andava e lo sapevo,dovevo andarmene da lì, alzarmi e correre via,ma non ci riuscivo,gli occhi sembravano cedere a ogni mio movimento,allora feci l'unica cosa che potevo....Mi lasciai andare

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