MIKE'S POV
È passata una settimana, fra poche ore ci sarà lo speciale del sabato ed io mi sento come un bruco che non riesce a diventare farfalla, dentro di me sono consapevole di aver cantato di merda per quasi tutte le lezioni, le prove infatti non sono andate bene e Francesco non mi ha schierato,non mi aspettavo altro e sono d'accordo con lui, ho la testa da un'altra parte ma non capisco dove.
È sera ma decido di non scendere con gli altri,non mi va di vedere nessuno, sono deluso e arrabbiato con me stesso, dovrei essere contento per il mio inedito che sta andando alla grande su iTunes ma non lo sono, mi manca qualcosa...
Sento bussare alla porta e sbuffo alzando gli occhi al cielo
<< Avanti >>
La porta si apre piano
<< Ehi è permesso ?>>
Shady si fa largo nella stanza guardando la mia figura inesorabilmente abbattuta sul letto
<< Grand uomo, non scendi stasera ?>>
Incrocio le braccia dietro la testa guardando il soffitto
<< No Shady non ho voglia di fare la faccia di bronzo stasera >>
<< Uhhh >> sorride lei divertita << Qualcuno qui è di cattivo umore >>
Si siede sul letto inclinando la testa, così i suoi lunghi capelli le ricadono oltre la spalla
<< Preferirei rimanere isolato al momento>>
Lei mugola contrariata
<< Quindi vuoi fare autolesionismo psicologico >> sussurra lei
Mi metto a sedere incrociando le dita
<< Voglio pensare >> le dico guardandola
<< A cosa Mike ? Stai andando benissimo su ITunes, Boosta è entusiasta di te e stai scrivendo un pezzo nuovo...cosa ti sta andando storto esattamente?>>
<< Sto cantando di merda Shady, non sono concentrato e non so per quale motivo non riesco a fare pace con la mente, non sono deluso da ciò ce ho fatto, sono deluso da me adesso, perché non mi sto aiutando in niente e non sono lo stesso Mike di sempre...artisticamente parlando >>
<< Ti riferisci solo a questa settimana ?>>
So benissimo che tutto è cominciato quando Elena è entrata nella scuola, se fossi superstizioso direi che mi ha lanciato una fottuta maledizione ma so che deve per forza essere solo una coincidenza
<< Mike...>> sussurra Shady al mio fianco
La guardo e so che voglio dimenticarmi di quanto io faccia schifo al momento, non voglio provare niente, sentire niente, percepire niente...
Lei si getta sulla mia bocca ed io non so fare altro che assecondarla, non sento niente per lei se non stima e rispetto, ma in questo momento sto pensando solo alla sua bocca che divora la mia o alle sue mani che mi tirano i capelli, la sento sorridere su di me e mi viene istintivo portare le mani sotto al suo pullover verde smeraldo.
Sento qualcuno sussultare e correre velocemente per il corridoio, noto solamente in un secondo momento che Shady entrando, aveva lasciato la porta aperta
<< Sapevo che provavi qualcosa per me >> dice lei in un attimo mentre riprende fiato
No Shady... non provo niente per te.
ELENA'S POV
Sono nuovamente in camera da sola stasera, Elisa, Federica e Giulia sono uscite per andarsene con gli altri, decido di lavarmi i capelli e di studiarmi le dispense della Celentano,non voglio farmi trovare impreparata.
Il mio shampoo alla lavanda scorre sui miei lunghi capelli ricci, se non si fosse capito io amo questa fragranza e tutto ciò che ho per la mia cura personale ha questo profumo, mi ricorda il cortile della casa dei miei nonni che ospita cespugli solidi e profumosi di quel fiore violaceo.
Quando esco avvolgo un asciugamano attorno al mio corpo e l'altro attorno ai capelli e cammino per la stanza posizionandomi davanti allo specchio, poi comincio a spazzolare la mia chioma ribelle energicamente e copro la pelle del mio viso con una crema leggera, mentre mi asciugo ripenso mentalmente alle ultime correzioni sulle mie coreografie, ho un passo a due di Garrison con Marcello , " Animals" dei Maroon 5 e poi un assolo della Peparini " Hai delle isole negli occhi" di Tiziano Ferro ; Vittoria ha avuto estrema fiducia in me e ha deciso di schierarmi, sono emozionantissima ma allo stesso tempo ho paura di deluderla, di deludere chiunque
Infilo dei pantaloni larghi di felpa a vita bassa è un top di lana, lascio i capelli sciolti in modo che mi coprano leggermente quel tratto di schiena scoperta, le punte arrivano esattamente alle fossette di Venere che ho alla base della schiena.
Sono così agitata che penso che forse non sarebbe male raggiungere gli altri,dopotutto non possono mangiarmi no? È le dispense posso leggerle più tardi...Non posso essere classificata come una buona ballerina ma totalmente asociale, infilo delle scarpe da ginnastica ed esco dalla stanza chiudendo con la chiave, mi incammino per il corridoio cercando delle indicazioni per la sala giochi di cui avevo sentito parlare.
Improvvisamente sento qualche rumore provenire da una porta aperta, questo piano è riservato solo ai ragazzi della scuola, e se qualcuno non si sente bene?
Mi avvicino timidamente alla porta socchiusa ma mi mordo la lingua non appena vedo Mike avvinghiato a Shady, ho imparato il suo nome ascoltandola alle prove, lui preme le mani dietro la sua schiena e lei ha le braccia serrate attorno al suo collo, cavolo Elena cosa ci fai qui ?!
Mi volto e scappo di nuovo verso la mia stanza, forse ho fatto male ad uscire, e se per caso mi hanno visto? Santo cielo che figura...
Mi siedo sul letto fissando il vuoto e piegandomi una ciocca di capelli dietro all'orecchio, ho una strana sensazione dentro ma non so spiegarla, sto solo pensando alla possibile figura pessima che ho appena fatto .
Di notte non riesco a dormire, nella mia testa le immagini delle labbra di Mike che si muovono su quelle di Shady.
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Blue
Fanfiction> la sua voce tremante mi fa sospettare che possa in qualche modo pentirsi di ciò che sta per fare > faccio per andarmene ma la sua mano dipinta da un palma oscura mi frena prima che possa anche solo pensare che in quello che sento non c'è niente d...
