Durante una mattina fredda io ed i miei amici stavamo andando a scuola insieme ed io mi ero presa del tempo per notare il comportamento strano di Henry, mi sembrava molto turbato.
"qualcosa non va?" gli chiesi avida di sapere.
"tutto bene" mentì deviando il mio sguardo.
"so che non è così" insistetti.
"ci tieni tanto a saperlo? Bene, Chloe mi ha invitato a cena al Sottovoce!" esclamò furioso.
"ci andrai?" domandai timorosa.
"si" tagliò corto, per poi allontanarsi.
Il suo modo di rispondermi mi aveva lasciata di sasso e per tutto il tragitto non avevo spiccicato mezza parola, ma, quando Jacob era venuto da me per parlare, l'orribile sensazione di vuoto si era dissolta nel nulla. Grazie al mio super udito riuscivo a sentire qualsiasi conversazione, pure quella di Henry e Charlotte:
"adorabili!" ironizzò Henry a denti stretti.
"vedi come sorride? Io adoro quel sorrisetto e se continuerai ad esitare sarò felice di dirle di andare a cena con lui" sbottò Charlotte.
"auguri, io andrò con Chloe" replicò lui.
Da quella conversazione potevo intuire che lui non aveva ancora voltato pagina quando aveva chiuso con Chloe l'anno precedente ed io non ero poi così importante, ma solo un mezzo per facilitargli la ripresa da quella brutta storia.
•~~~•La spiegazione del professore sembrava meno noiosa accanto a Jacob, le sue buffonate erano esilaranti, così tanto che persino chi era seduto davanti a noi ridacchiava senza farsi sentire.
"che ne dici di una cena al Sottovoce?" chiese con un sorriso timido.
"questa sera?" domandai sorridente.
"si, passo a prenderti alle otto" disse allegro.
"d'accordo" conclusi sorridendogli.
Forse Jacob poteva rivelarsi più interessante di quanto credevo, dopotutto, quella cena poteva farmi ricredere su delle cose che non avevo mai pensato di analizzare a fondo. Uno sguardo di Charlotte aveva interrotto i miei pensieri, lei sapeva che solitamente non mi sedevo accanto a Jacob e, dopo poco, aveva dato una gomitata ad Henry per potergli parlare:
"perché vuoi cenare con Chloe?" chiese avida di sapere.
"vuole solo parlarmi prima di partire per New York" rispose, per poi sbuffare.
"credo che anche Jacob abbia invitato Kate a cena" ipotizzò scrollando le spalle.
"credi che non lo sappia? Lei mi piace, ma se vado a cena con un'amica non vedo dove sia il problema..non siamo fidanzati" le ricordò lui.
Il problema era che tra lui e Chloe prima c'era stato qualcosa e, oltre alla cena con lei, lui mi aveva quasi aggredita nel momento in cui gli avevo semplicemente chiesto il motivo del suo muso lungo..mi sentivo di troppo, un peso.
"sai bene che Chloe non è una semplice amica e che stai rendendo le cose molto più facili a Jacob" disse nel tentativo di smuoverlo.
"una sera non può cambiare i sentimenti che Kate prova per me" affermò sicuro di sé.
"ti sbagli, una sera è in grado di rimescolare le carte" gli disse la riccia.
Adoravo l'empatia che c'era tra me e Charlotte, lei sapeva sempre come aiutarmi in ogni tipo di situazione e ciò la rendeva l'amica perfetta che avevo sempre desiderato.
•~~~•Avevo lasciato in sospeso il pranzo con Jacob, suo fratello e Danny per raggiungere il covo il prima possibile, i miei amici avevano bisogno di un aiuto con dell'attrezzatura stramba e non molto semplice da spostare in due, così mi ero decisa a dargli una mano.
"ehi Kate!" esclamò Charlotte sorridente.
Stavo per ricambiare il saluto, ma una di quelle macchine strambe aveva travolto Henry con un laser ed io mi ero lanciata in suo soccorso, per poi farlo cadere al suolo, facendo in modo che lui non fosse più sulla traiettoria del laser.
"grazie" disse un po' affannato.
Non ero molto propensa a chiacchierare con lui e di certo non sarebbe stato così piacevole dato che entrambi dovevamo andare a cena con due persone diverse, così mi ero limitata a svolgere il mio lavoro in silenzio. Detestavo il fatto che, nonostante i suoi sentimenti per me, non aveva esitato ad accettare l'invito di Chloe, ma io non potevo dire granché dato che avevo accettato di cenare con Jacob per ripicca. E se dopo quella sera avessi potuto interessarmi a lui? Non ero in grado di rispondere a quella domanda, ma potevo azzardarmi a credere che quella cena mi sarebbe stata utile a capire se ciò che provavo per Henry era reale o era solo una cotta.
"abbiamo finito" annunciò Charlotte esausta.
"finalmente!" sbuffò Henry.
"io scappo, ci vediamo domani!" esclamai con fare scattante.
"cos'hai da fare?" domandò la riccia curiosa.
"una cena con Jacob" risposi sorridendole.
I pugni di Henry si erano serrati e le sue unghie stavano lasciando dei segni nei palmi delle sue mani, non potevo far a meno di notarlo, ma ciò non mi riguardava dato che la mia era solo una ripicca per la sua conferma alla cena con Chloe.
•~~•
STAI LEGGENDO
Henry Danger
Fanfiction❝I TITOLI SONO QUELLI ORIGINALI❞ Agli occhi di tutti Katherine sembrava un'adolescente come tutte le altre che, a suo discapito, spesso era costretta a cambiare città per gli affari di lavoro dei suoi genitori, ma nessuno era a conoscenza del segret...