Vorrei Ma Non Posso

CAPITOLO 21😎

POV'S ANNA

Sento dei passi e così alzo la testa.
Lo vedo, vedo il ragazzo che ha il sorriso più bello di tutti, il ragazzo che amo e che amerò sempre più di chiunque altro.
Si avvicina e vedo che è molto magro.
Credo non abbia mangiato molto.

-Parliamo?- chiede.
-Andiamo fuori tanto la gara c'è tra 5 ore-

Lascio li i miei pattini, andiamo fuori e inizia a parlare.

-Gian mi ha detto come sono andate le cose-
-Cosa ti ha detto?-
-La verità. Quella che mi volevi dire te-
-Tommy, io-
-Anna, ti chiedo scusa e mi perdoni?-
-Io ti ho già perdonato, anzi, non ce l'ho mai avuta con te, anzi- non faccio in tempo a finire la frase che le sue labbra morbide, carnose e con il suo sapore, quel sapore che amo, sono sulle mie.
Un bacio pieno di emozioni, dopo non so quanto tempo ci stacchiamo.
Ci guardiamo negli occhi per 5 minuti, mi perdo, ha gli occhi neri, credo, non capisco perchè è marrone scuro che sembra nero.
Mi bacia e se il bacio di prima era dolce e pieno di sentimenti, beh, questo è il contrario, sembra che ci stiamo staccando le labbra a vicenda, la sua lingua chiede il permesso di entrare e io glielo concedo.
Mi prende per i fianchi e io gli metto le mani sui capelli, li accarezzo, lui mi tira su e mi prende il sedere,WOW.
Ci baciamo e lui continua a toccarmi il fondoschiena, inizia a baciarmi il collo e per fortuna che siamo dietro a dei cespugli,in un luogo isolato.
Mi bacia il collo e mi accarezza la schiena.
Ci stacchiamo un attimo per poi riprendere, davvero, ci stiamo divorando.
Le sue mani salgono fin alla maglia, le mette sotto ma sento che gli tremano, credo che ha paura di andare troppo di fretta.
Una cosa è sicura, NOI NON LO FAREMO IN UN GIARDINO.
Mi tocca la pancia e sale fino ad arrivare alle coppe del reggiseno.
Le accarezza un po e dopo scende di nuovo fino al sedere ma questa volta infila le mani dentro ai pantaloni, le infila anche dentro le mutande e inizia a stringermi il sedere, wow.
Dopo molto tempo andiamo al Palaghiaccio tutti sorridenti, lui mi ha chiesto di essere la sua ragazza e io ho accettato.
La gara inizia e io sono l' ultima. C'è tutta la Caos, tutta la nazionale e tutta la mia famiglia a vedermi, ovviamente Tommaso non smette di fissarsi il culo.
Inizio a pattinare e mi sento libera.
Dopo 3 minuti esco e vedo che ho il punteggio più alto di tutte le altre.
Me sono Campionessa D'Italia.
Festeggiamo.