All I need- raccolta One Shots

Kai Parker-Fight

Apri gli occhi sentendoti osservata. Kai è accanto alla porta, appoggiato allo stipite con una spalla mentre sorseggià del caffè caldo.

-vedo che la bella addormentata si è svegliata finalmente-, ghigna portandosi alle labbra la tazza.

-cos'è successo?-, provi a metterti seduta, ma una fitta al fianco te lo impedisce,-e come mai mi sento come se mi avessero tolto tutte le ossa dal corpo e me le avessero rimesse in ordine casuale senza anestesia?-.

Lui sorride divertito. Appoggia la tazza sul comò accanto alla porta e si avvicina al letto.

-non ricordi niente di ieri?-, ti domanda abbassandosi alla tua altezza. Tu lo guardi negli occhi e scuoti la testa.

-ieri sera eri ubriaca e mi hai supplicato di venire a letto con te. Abbiamo fatto scintille insieme tesoro-, tu sbuffi divertita ma leggermente infastidita.

-cretino-, lui si rialza e si siede sul bordo del letto accanto a te.

-ieri sera eri ubriaca e mi ha chiamato, quando un gruppo di licantopi è entrato nel pub. Subito ti hanno fiutata ed avete iniziato a lottare-, sospira.

Alcuni ricordi iniziano e mettersi a fuoco nella tua testa. Ricordi di aver litigato con tuo fratello Damon e di essere scappata prima di saltargli addosso e rimpergli il collo. Ricordi di esserti imbattuta in un pub mentri ti dirigevi verso la casa di Kai, il tuo migliore amico.

Ricordi di aver bevuto davvero molto. Ricordi di aver attaccato lite con il capo del branco della zone e ricordi di essere stata morsa al fianco.

Sobbalzi e ti sollevi di scatto il fianco della maglietta sporca di sangue secco. Il segno di un morso risalta sulla tua pelle candida come il latte. Un sospiro terrorizzato lascia le tue labbra.

-morirò-, sussurri scioccata. Sei sempre stata attenta con gli uomini lupo, non ti spieghi il morso. Non ti era mai capitato di ferirti gravemente.

-non morirai. Klaus sarà quì a momenti e ti guarirà-, ti sorride rassicurante Kai.

Ti accarezza una mano e ti sorride dolcemente. State così, mano nella mano per decine di minuti.

Se devo morire, pensi, non c'è persona migliore con cui farlo.

Vi addormentate. Ti svegli di scatto sentendoti mancare il respiro. Sei tutta sudata e Kai non è più accanto a te. Le lenzuola sono congelate al tuo tocco. Senti di andare a fuoco.

L'eretico entra in camera con in mano un panno bagnato e ti guarda decisamente preoccupato.

-sei sveglia-, sussurra avvicinandosi lentamente.

-speravi che morissi eh-, ridacchi, iniziando subito dopo a tossire e sputare sangue. Lui corre da te e ti aiuta a metterti seduta.

Ti passa il panno sulla fronte ascigando una parte di sudore, mentre cerca di assorbire leffetto magico del morso per attenuarti il dolore.

Tu lo spingi via, vedendolo fare delle smorfie per il dolore. Essendo in parte vampiro il morso di licantropo lo indebolisce. Gli sorridi, facendo una smorfia.

-sto bene-, tossisci ancora,-bugia. Sto male, ma non importa-, gli sorridi cercando di mantenere la situazione sotto controllo.

-stai soffrendo, devo aiutarti-, scuoti la testa.

-sto morendo e, ben che ami la tua compagnia, tu non morirai con me-, sussurri riappoggiandoti con la testa al cuscino.

-non potrei vivere senza te, ti amo troppo per permetterlo-, ti sorprende sedendosi accanto a te.

-sono le allucinazioni, non è vero?-, ridacchi leggermente con la poca voce che ti rimane.

-mi hai fatto perdere la testa appena sei arrivata in città, con quell'aria misteriosa e arrogante, con quegli occhi pieni di segreti, così blu-, ti stringe la mano dolcemente.

-Kai Parker con dei sentimenti? Ne sono lusingata-, tossisci ancora.

-vorrei solamente che questi sentimenti fossero ricambiati-.

Sorridi dolcemente trovando tenero questo suo lato da innamorato, -ti amo Kai Parker e ricorda a Klaus che se non riuscirà ad arrivare in tempo il mio fantasma lo perseguiterà per sempre-, ridacchi provando a sdrammatizzare tutto.

-tu...-

-hai sentito bene-, arrossisci, per quanto possibile visto il tuo rossore già evidente per la febbre alta.

In un istante le sue labbra sono con dolcezza sulle tue, poi sempre con più fervore. Un colpo di tosse vi fa staccare imbarazzati: Klaus e suo fratello Elijah.

-mi spiace interrompervi, ma uno di voi sta morendo-, sogghigna Klaus divertito della situazione.

-guariscila in fretta-, senti Kai alzarsi dal letto e raggiungere Elijah fuori dalla stanza.

-tesoro, pochi minuti e starai bene-, si morsica un polso e lo avvicina alle tue labbra con estrema delicatezza. Tu subito inizi a bere il suo sangue con voracità tale da farlo mugolare per il dolore.

-credo che basti tesoro-, ti stacca dal suo polso. Ti pulisci la bocca con il dorso della mano, iniziando a sentirti già meglio. Ti alzi barcollando e l'ibrido ti aiuta ad arrivare fino alla porta della camera, che subito si spalanca. I tuoi due fratelli ti abbracciano insieme, cullandoti fra le loro braccia muscolose.

-Elijah ci ha chiamati e siamo arrivati qui subito. Come stai?-, ti accarezza una guancia Damon.

-sono quasi morta per la settima volta, ma ora sto bene grazie a Kai e Klaus-, sorridi ad entrambi.

-già, mi devi un favore ragazzina-, ti sorride sghembo Klaus.

-non dargli retta, ormai sei di famiglia, niente debiti in famiglia-, ti sorride divertito Elijah.

-Kai, possiamo parlare?-, lo trascini fuori di casa.

-e se avessi detto di no?-, domanda divertito.

-ti avrei trascinato fuori comunque-, ridacchi e lo abbracci di slancio.

-odio quando mi tocchi, mi fai uno strano effetto sia nella testa che nelle mutande-, sbuffi divertita quando ti allontana leggermente tenendoti per le spalle.

-ora capisci cosa si prova Malachai-, non lo lasci rispondere che sei sulle sue labbra famelicamente.

Ti tieni stretta alla sue spalle mentre ti solleva per le coscie e ti appoggia al muretto della veranda. Le vostre lingue giocano fra loro e vi staccate solo qualche istante per riprendere fiato poi il circolo vizioso ricomincia.

Rientrate in casa dopo tempo, spettinati e affannati. Tutti vi guardano sorpresi, tranne Elijah. Lui sapeva tutto dall'inizio probabilmente.

-domani ci devi spiegare molte cose sorellina-, vi dice ammiccando Stefan,-e ora andate a divertirvi-, conclude Damon ammiccando verso la camera di lui.

Kai scoppia a ridere, mentre tu diventi di un rosso talmente acceso da sembrare quasi ricoperta di sangue.

Nonostante ciò nessuno disse di no...