Capitolo 9

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Angela
Stavo per prendere sonno quando mi arriva un messaggio da Davide. Andiamo avanti a scriverci per pochi minuti perché io sto crollando di sonno e dopo la buonanotte mi addormento con il sorriso stampato in faccia e solo lui in mente.

La mattina seguente
Mi sveglio e vedo il suo buongiorno...è proprio iniziata bene questa giornata. Verso le sette e un quarto mi arriva una chiamata e dato che ormai il pullman l'ho perso tanto vale rispondere. "Buongiorno" "Buongiorno...sei ancora nervosella?" "Sì perché ho perso il pullman....porca vacca" "A che ora entri?" "Alle 8 perché?" "E che cosa avresti la prima ora?" "Storia....perché?" "Potresti entrare dopo?" "Ma tu non dovresti essere al lavoro?" "Sono sempre in ritardo...." "Sicuro di non prenderti parole???" "Dove sei che passo a prenderti?" "In fermata" "Ok arrivo" e mi butta giù il telefono. Chiamo Matteo "Che cazzo vuoi stupida?" strano che risponda così...(si sono parecchio ironica) "Fammi un favore entro un ora dopo fammi mettere presente anche alla prima ora" "In cambio cosa ricevo??" "Abbiamo verifica settimana prossima..." "Ok affare fatto...addio" sapevo io che bastava inventarsi una cazzata tipo verifica e lui scattava sull'attenti...e dopo dice che sono io una stupida.
Arriva e salgo in macchina lo saluto e decidiamo dove andare a fare colazione. Io ho proposto un bar un po' lontano dal centro ma lui ha detto McDonald's e quindi dato che guida lui ha vinto....come sempre...
Entriamo e ordina la roba da portare via, andiamo in un parcheggio e facciamo colazione là: due cappuccini, io una brioche al cioccolato e lui 3, e dico 3, brioche (vuota, crema e cioccolato) .
Passiamo un ora a parlare e a ridere, soprattutto io perché mentre mangiavo mi faceva il solletico e più di qualche volta ho rischiato che mi cadesse il mio cappuccino. E non esiste motivo al modo per cui io non beva il mio cappuccino perché altrimenti sono moooolto irritabile e addormentata. Alle 9 arrivo a scuola e devo fare una corsa fino a dentro perché rischio anche di arrivare in ritardo. Faccio per scendere quando Davide chiude la macchina "Dai che arrivo in ritardo" "Non puoi andartene senza salutarmi" lo guardo in modo strano....ma dato che sono in ritardo mi allungo verso di lui per dargli due baci sulle guance quando lui si gira "Cosa fai???" "Voglio un bacio " "Sulle guance no sulla bocca" "Daiiii......uffa" "Nooooo" gli blocco la testa e gli do due baci,  dopodiché scendo e vado in classe a fare 5 ore di lezione.....che due palle!!!!

Alla sera
Stasera usciamo io e la Sofia ovvero andiamo a comprare le sigarette e dopo facciamo tappa nel nostro bar preferito....come sempre quando i nostri genitori sono via per lavoro. Solito programma: sigarette, bar fino all'una, casa, film, pisolino e domani mattina a casa da scuola.
Appena arrivamo al bar mi trovo davanti Davide e infatti ci guardiamo interrogativi e sorpresi...nessuno dei due si aspettava di vedere l'altro qui. Io e Sofia ci facciamo due giri a testa e dato che poi lei deve guidare continuo io con altri cinque o sei giri....a mezzanotte e mezza sono ko e se n'è reso conto anche Davide a quanto pare. Saliamo in macchina per tornare a casa quando qualcuno mi blocca prendendomi la mano e dai brividi che coprono il mio corpo so già che è lui. "Dove stai andando?" "A casa" almeno riesco ancora a parlare bene..."Con chi?" "An già lei è Sofia, mia sorella" "Posso farti compagnia stanotte?" "Cos'hai in mente???" "Angela ti muovi a salire?!?!" ed eccola che rovina un momento romantico...stronza "Adesso salgo" "Facciamo così vieni a casa mia tra 10 minuti che lei si è addormentata lascio la porta aperta" e lui mi guarda sorridendo e mi lascia un bacio all'angolo della bocca. Mi farà impazzire cazzo.

15 minuti dopo
Sofia si è addormentata in divano ed io, stranamente, sono ancora sveglia anche se ho un po' di mal di testa. Davide è appena arrivato e andiamo in camera mia. "Shhhh, non fare rumore. Sai vero che non succederà niente?" "Si lo so e mi va benissimo a me basta dormire con te vicino e sono più che felice" "Ok. Vado a cambiarmi e arrivo" non ho neanche fatto in tempo a finire di parlare che si toglie la maglia e me la lancia addosso. "Te la puoi mettere per dormire?" "Perché?" "Dai fallo per me" fa la faccia da cucciolo e non riesco a non dirgli niente se non "Ok". Vado in bagno mi lavo i denti, mi strucco e mi metto il mio pigiama: la sua maglia che mi arriva a metà coscia e un paio di pantaloni con la scritta 'Candy' sul culo.
Rientro in camera e mi squadra da capo a piedi "Ti sta davvero bene la mia maglia. Aspetta un attimo girati" "Perché?" "Hai la scritta Candy sul culo??? Non puoi tentarmi così però...adesso devo provare per vedere se è vero" appena finito di dire la cagata dell'anno gli arriva una cuscinata in faccia che dà il via ad una vera e propria guerra.
Andiamo avanti così fino alle 3 quando prendo sonno buttata sopra al letto mentre guardiamo un film al computer.

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