Fall in Love[COMPLETA MA NON CORRETTA] Wattys2018

capitolo 26

《Stai scherzando Char?》mi chiede ally, Leila e Cassie ci guardano confuse
《Chi è questo William?》chiedono
《Un bravo ragazzo》dico e guardo Allyson pregandola con gli occhi di non ribattere, lei afferra il messaggio e non dice niente a riguardo
《Avremmo mai l'onore di conoscerlo? 》mi chiede Leila e io sorrido 《certo!》dico e sento una leggera suoneria e vibrazione provenire dalla mia borsa: prendo il cellulare e quando leggo il nome William sullo schermo mi spunta un leggero sorriso 《chi è?》chiede Cassie
《Lui, vado a richiamarlo. Vi chiamo appena ho finito così ci riuniamo okay?》dico
《Ah, avete visto mio cugino?》chiedo prima di andar via
《È dietro di te, insieme al tutto il gruppo》mi informa Cassie e io annuisco 《a dopo》mi giro e appena inizio a camminare lo sguardo di Mason è subito su di me, sento nella schiena il suo sguardo seguirmi per tutto il tempo, fino a che non trovo una stanza vuota, entro e mi chiudo la porta alle spalle.
la stanza sembra un ufficio: ha parti bianche con una grande finestra al centro, con una grande scrivania marrone, una libreria e infine vicino alla finestra un divano a due posti, prendo il cellulare e cerco il numero di William, avvio la chiamata
《Char》rispondo dopo tre squilli
《Hei, tutto bene?》chiedo perché sembra leggermente stanco dalla voce
《Sisi, come sta andando la festa?》dice
《Bene finora》dico
《hai detto a qualcuno di noi?》chiede
《Samuel e alle mie amiche》dico 《tu l'hai detto a qualcuno?》chiedo
《mia sorella e a Mason》dice
《L'hai detto tu a Mason?》
《Sì mi ha chiamato questa mattina dicendomi per la milionesima volta di lasciarti stare, così per farlo stare zitto glielo detto》mi spiega e io sento un moto di rabbia accendersi dentro di me
《Capisco, hai fatto bene.
Senti, che ne dici se domani mi vieni a prendere a scuola? Ti dovrei parlare di una cosa》dico ricordandomi la faccenda del suo cognome

《l' avrei fatto anche se tu non me l'avessi chiesto》dice ridendo 《comunque già problemi tra di noi?》
《Nono, nessun problema》
《Va bene, Allora ci vediamo domani. Pranziamo insieme?》
《Certo》
《a domani cucciola》dice e stacca la chiamata, faccio un sospiro e mi avvicinò alla finestra davanti a me, cerco di rilassarmi ma non ci riesco
《Finalmente ti sei resa conto di quanto è falso?》dice una voce dietro di me, sobbalzo e mi porto la mano al petto 《da quanto tempo sei qui?》dico ringhiando contro Mason
《Abbastanza da sapere che ti ha informato del fatto che l'ho chiamato fino a finire col fatto che domani pranzate insieme》dice mentre alza le spalle in modo indifferente, praticamente ha ascoltato tutta la nostra conversazione e  la mia rabbia nei suoi confronti inizia a salire, sento le guance diventare rosse 《come ti permetti di ascoltare le mie chiamate! Chi sei tu? Cosa vuoi da me?》dico andando furiosa verso di lui, vedo la sua espressione sorpresa e io continuo ad urlare
《come te lo devo dire che non sei nessuno per decidere per me》lo spingo
《Devi starmi lontano》altro spintone e mi sorprendo che lui si lasci spintonare così facilmente da me, faccio per spingerlo di nuovo ma mi rendo conto che è già attaccato al muro;
Respiro con l'affanno per colpa delle urla e stringo la sua giacca nelle mie mani e fisso il suo petto
《hai finito? Perché sai ora tocca a me》dice staccando le mie mani da lui, alzo lo sguardo ed incontro i suoi occhi che sembrano furiosi
《1.sono Mason Moore 2. Non voglio nulla da te》fa un passo in avanti e io all'indietro
《3.io non sarò nessuno per decidere cosa devi fare, ma mi sento generoso da suggerirti di stare lontana da William.》fa un altro passo
《Non voglio i tuoi suggerimenti》sussurro e lui ridacchia, fa un altro passo
《4.non posso stare lontano da te》dice e appena finisce di dirlo lo vedo sgranare gli occhi, probabilmente non si aspettava questa affermazione da parte sua, e io tanto meno, faccio un passo all'indietro, ma mi scontro con il muro 《aia》dico e lui mi viene vicino 《tutto bene?》mi chiede e io annuisco, siamo troppo vicini e i nostri respiri sono agitati: sia per questo e sia per la lite appena avuta
《Lo ami?》mi chiede e io rimango perplessa da questa sua domanda.
Amare? Insomma stiamo insieme da un giorno!
《Oddio no, stiamo insieme da un giorno Mason.
Mi piace e sono attratta da lui, ma amarlo no è ancora presto.》dico
《E allora perché ci stai insieme?》mi chiede
《Non devo dare spiegazioni a te, Mason》
《Non c'è nulla che può farti cambiare idea su di lui? Su di voi?》mi chiede e io lo guardo attentamente: i suoi capelli sono spettinati, i sui occhi sono fissi nei miei ma non mi faccio scrupoli e continuo ad esaminarlo, ha un bottone della camicia sbottonato ed essa è infilata dentro i pantaloni, la cravatta allargata, la giacca aperta e in fine scarpe eleganti nere;
Rialzo lo sguardo sul suo volto e lo vedo farmi un sorriso malizioso, fisso le sue labbra 《ti piace ciò che vedi?》mi chiede e io mi sveglio
《No niente può farmi cambiare idea》dico guardandolo negli occhi
《E ora dovrei andare, mi staranno cercando》dico e lui annuisce,
Vado verso la porta, ma appena metto la mano sulla maniglia, Mason mi afferra dal polso facendomi girare, è un attimo, ci guardiamo negli occhi, mi afferra dal mento e unisce le nostre labbra, all'inizio sorpresa non ricambio, ma poi le sue labbra sono così soffici e sanno di champagne che lo afferro da dietro il collo e lo porto più vicino a me e approfondisco il bacio, dimenticandomi di tutto il resto.

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PRIMO BACIO ARRIVATO.
dopo la guerra ci stava no?
So che il capitolo è corto ma spero che vi sia piaciuto tanto quanto a me è piaciuto scriverlo!
Cosa succederà da oggi in poi?
Chissà.
Al prossimo bacii♥