Charlotte Smith è la classica ragazza solare, divertente, dolce ma allo stesso tempo testarda, stronza e determinata in tutto.
La sua è una vita perfetta e ordinata: va a scuola, legge i suoi amati libri e esce con le sue amiche questo finché n...
Appena apro gli occhi mi aspettavo di vedere Mason al mio fianco, invece sono sola, mi metto seduta sul letto e mi strofino gli occhi insonnati, faccio uno sbadiglio e lentamente mi alzo per andare a vedere dov'è Mason, ma prima passo in bagno per darmi una rinfrescata: appena mi guardo allo specchio noto i miei capelli spettinati così con una pinza me li sistemo, i suoi vestiti come sempre mi stanno giganti ma questa volta c'è un dettaglio che mi fa venir voglia di tenermeli per sempre addosso: il suo profumo. Ieri sera dopo quella frase che mi ha lasciata senza parole, non mi ha permesso di dire nulla ha detto solo 'si è fatto tardi andiamo a letto' e si è infilato sotto le lenzuola dopo avermi dato i vestiti e io sono andata al bagno, al mio ritorno si era addormentato o forse faceva finta...non lo so e quindi non potevo far altro che dormire anche io. Mi lavo la faccia e scendo di sotto dove proviene una canzone: cheerleader di OMI, sorrido al solo pensiero che Mason possa star ascoltando questa canzone. la vera sorpresa avviene quando entro in cucina e trovo Mason di spalle a petto nudo mentre prepara la colazione ballando, spalanco la bocca e mi appoggio al muro all'ingresso e mi godo il panorama; Appena si gira e incontra il mio sguardo sorride e io ricambio con un leggero rossore nelle guancie, ha la caffettiera in mano e si sta versando il caffè in una tazzina
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<<buongiorno, vuoi del caffè?>> dice guardandomi malizioso e io mi avvicino a lui sedendomi nella sedia difronte, arriccio il naso con fare buffo << si grazie>> dico con un sorriso, si gira e afferra una tazzina <<come hai dormito?>> mi chiede passandomi il caffè, ci soffio sopra <<bene grazie, tu?>> chiedo e lui mi guarda << sul divano non si dorme mai bene>> dice e io apro la bocca, sul divano? Perché diamine ha dormito sul divano?!. <<perché hai dormito sul divano?>> dico confusa alzandomi e andando verso di lui, fa spallucce << vado a mettermi la maglia>> dice superandomi <<Mason..>> lo richimo <<arrivo subito>> urla dalle scale, sbuffo e mi metto a guardare intorno a me scoprendo che sopra al fuoco ci sono delle uova, mi avvicino e abbasso la temperatura, sto per girarmi ma due braccia mi afferrano la vita e un respiro caldo mi solletica il collo <<ho dormito sul divano per non avere la tentazione di toccarti>> dice abbracciandomi e io mi beo di questo momento <<perché non volevi toccarmi?>> sussurro <<perché se solo lo avessi fatto non mi sarei fermato, ti avrei svegliata>> dice con voce roca e non c'è bisogno che continua per sapere cosa sarebbe successo dopo, mi giro e incontro i suoi occhi, sembra tutto così sbagliato ciò che sta succedendo tra di noi in questo momento, però, allo stesso tempo sembra cosi maledettamente perfetto. Mi guarda con sguardo intenso e mi sposta una ciocca di capelli che avevo davanti agli occhi <<non ti avrei fermato>> dico di getto con un filo di voce, sbarro gli occhi sorpresa dalle mie stesse parole, lui fa un sorriso dolce <<però io lo avrei fatto...all'ultimo secondo però lo avrei fatto>> dice e io lo guardo confusa <<perché?>> chiedo <<non lo so, però so che lo avrei fatto>> dice confuso anche lui dalle sue stesse parole, non dico nient'altro e rimaniamo in cucina a guardarci intensamente, ci diciamo le cose che non abbiamo il coraggio di dire a voce.