apro e chiudo la bocca, ma nessuna parola esce dalle mie labbra, fratello e sorella? Davvero?
Mason guardando la mia faccia praticamente perplessa scoppia in una rumorosa risata
《non te l'aspettavi proprio eh》
scuotono la testa per risvegliarmi
《No, ma non capisco cosa c'entra questo con il fatto che devo stare lontana da william》dico ritornando in me
《Testarda》dice avvicinandosi a me 《come posso spiegarlo in parole povere?》si massaggia il mento e si avvicina ancora di più a me 《Margot è la mia ex ragazza, una manipolatrice di prima categoria, che per toccare me farebbe di tutto, e ora sospetto del fatto che abbia preso di mira te》dice alzando sempre di più la voce man mano che continuava la frase 《e perché dovrebbe prendere di mira proprio me?》chiedo insicura sul fatto di volerlo veramente sapere, perché sento che la risposta che riceverò non mi piacerà per nulla
《Penserà che tu per me sei importante》
《E non è così?》chiedo in un sussurro
《Per me sei solo la cugina indifesa di Samuel. Non mi importa nulla di te》dice fissandomi negli occhi e avvicinandosi a me,
《Bene》dico, faccio un passo indietro per allontarmi da lui, vedo il suo sguardo vacillare per un momento, ma poi ritorna freddo su di me
《non abbiamo più nulla da dirci》mi giro e vado verso la porta, la apro, ma prima di uscire mi giro di nuovo verso di lui
《e se mi farà del male, non sarà un tuo problema. Stai fuori dalla mia vita》 sbatto la porta alle mie spalle e mi incammino verso le scale e inizio a cercare la cucina.pov. Mason
Appena Charlotte esce dalla stanza lasciandomi solo, tiro un calcio alla sedia che ho davanti
《fanculo》urloSei stato uno stronzo
Lo so lo so!
Ma ero arrabbiato, è così testarda e determinata, mi manda fuori di testaE così hai pensato bene di trattarla male
Non era mia intenzione! Non volevo rivelargli nulla di William, volevo solo che si fidasse di me, ma lei doveva per forza fare la cocciuta.
non è semplice da gestire, anzi è la ragazza più complicata e difficile che io abbia mai conosciuto, quindi doveva per forza complicare le cose e spingermi a dire cose che non penso.
Mi passo la mano furiosamente tra i capelli ed estraggo dalla tasca dei jeans il pacco di sigarette, ne tiro fuori una e me la porto alle labbra, ho bisogno di calmarmi, Charlotte tira fuori la parte più agitata di me, mi appoggio al muro vicino alla finestra.
Margot farebbe di tutto per ottenere quello che vuole, fin da piccola è sempre stata egoista e vendicativa, ma soprattutto ha sempre cercato di conquistarmi, c'è anche riuscita, mi ha fatto innamorare di lei, ma con lei nulla è mai stato facile.
Anche dopo essermi lasciato con lei, faceva scappare qualsiasi ragazza che mi stava intorno, cosi ho preso l'abitudine di farmi tutte e non affezionarmi a nessuna, compresa lei stessa, ma questo a lei non è mai importato; finché un giorno per colpa dei suoi giri è dovuta scappare, non so dove sia andata e cosa abbia fatto, ma so che da quando è tornata non ha fatto altro che portare casini, sopratutto nella mia testa.Ora che c'è anche Charlotte nella mia vita, sarà che è la cugina di un mio amico, sento in qualche modo di doverla "proteggere" e non farla finire tra le grinfie di Margot, lei non c'entra niente nella mia vita e tanto meno con lei, quindi anche a costo di farmi odiare devo tenerla lontana da me.
Senza rendermene conto sono arrivato alla quinta sigaretta, e sentendomi più tranquillo esco dalla camera con l'intento di dare inizio alla festa.
Pov. Charlotte
Sono già al quarto bicchiere di un alcolico di cui non ricordo il nome, quando due braccia mi circondano la vita 《eccoti, ti avevo detto di avvisarmi quando finivi di parlare con Mason》mi urla william all'orecchio per sovrastare la musica, mi giro e metto le mie braccia sul suo collo 《scusami》dico colpevole e subito dopo scoppio a ridere buttando il capo all'indietro, mi gira la testa
《Sei ubriaca?》mi chiede, mi stacco da lui e lo prendo per mano
《Andiamo a ballare!》dico e lo trascino Fino al salotto dove è pieno di persone che balla, ma in questo momento non mi importa, ci trascino in mezzo alla folla e inizio a ballare, perdo il controllo di me; William mi sta dietro e io ballo provocatoria sul suo corpo, come se volessi di più, e quando sento che anche lui inizia a volere di più, mi stacco e inizio a ballare un lento, anche se la musica è movimentata
《Mi farai impazzire》mi dice con voce roca all'orecchio stringendomi per la vita, rido e gli do un bacio in guancia, appoggio la mia testa sul suo petto e chiudo gli occhi per rilassarmi per qualche secondo, ma soprattutto per riprendere lucidità.
Quando riapro gli occhi, davanti a me si presenta un immagine disgustosa: Mason e Margot sono appoggiati al muro, lui è immerso con il viso nell'incavo del suo collo mentre le sue mani navigano su tutto il suo corpo, mentre lei si lascia manovrare a suo piacimento, gli passa continuamente la mano dai capelli alla schiena, la guardo in volto e la ritrovo a guardarmi, mi fa un sorriso soddisfatto e stacca Mason da lei, gli dice qualcosa e mi indica, lui si gira e in quel momento faccio la prima cosa che mi viene in mente, prendo fra le mani il volto di William e appoggio le mie labbra sulle sue, all'inizio sorpreso non ricambia il bacio ma poi mi stringe forte con una mano un fianco avvicinandomi a lui e con l'altra mi accarezza dolcemente il viso, approfondisce il bacio e le nostre lingue danzano, questo finché qualcosa non si scontra contro la mascella di William, mi stacco da lui e lo trovo davanti a me con il sangue che esce dal labbro superiore 《oddio》dico e faccio per andare affianco a lui, ma prima mi giro verso la persona che mi ritrovo affianco,
《ma cosa ti salta in mente!?》urlo guardando mio cugino furiosa, lui prende per il polso me e io afferro per la maglia William, ci togliamo dal casino e andiamo a finire in cucina
《Ti avevo detto di non toccarla》urla mio cugino puntando il dito verso William
《Sono stata io a baciarlo, Samuel!》urlo di rimando e la sua attenzione si sposta su di me
《ti piace questo tipo?》urla ancora
《 anche se fosse?》
《Sei un incosciente》dice con tono calmo, e io spalanco la bocca
《Bene》afferro per la mano William e lo trascino fuori da questa infernale casa
《Andiamo via, ora》ordino, porgendogli allo stesso tempo un fazzoletto, lui l'afferra e annuisce, saliamo in moto e andiamo finalmente via da questo incubo di festa.Appena arriviamo sotto casa mia, scendo dalla moto e lui fa lo stesso, il primo a rompere il silenzio è lui
《mi dispiace per come sia andata questa serata》dice
《Non è colpa tua, loro sono troppo esagerati.
Sei solo il fratello di Margot, insomma, non è mica il demonio!》 rido leggermente e lui mi segue per poi guardarmi con tenerezza come se io fossi una piccola bambina che non sa ancora nulla nella vita
《Già, hai ragione》dice anche se non sembra del tutto convinto 《quindi ora che si fa?》 Continua guardandomi malizioso
《a cosa ti riferisci?》chiudo facendo finta di non ricordare
《Mi sembra che ci siamo baciati, anzi, che mi hai baciato》dice
《Oh davvero?》 Dico e mi appoggio alla moto affianco a lui, si mette davanti a me con sguardo confuso,ma poi ride capendo che lo sto solo prendendo in giro perché me lo ricordo perfettamente
《Quindi, cosa ne dici se proviamo a stare insieme?》si avvicina a me e i suoi occhi scuri sono illuminati dalla luce della luna, una specie di speranza è diffusa dentro essi e io non posso far altro che sorridere
《Proviamoci》dico e mi butto tra le sue braccia mentre una mia voce interiore mi urla "te ne pentirai", ma la mando via e unisco le mie labbra alle sue per la seconda volta questa sera.---------------
23esimo!
Secondo voi ha fatto bene a mettersi con William? Commentate! Non vedo l'ora di sapere cosa ne pensate!
Al prossimo
Baci♥
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Fall in Love[COMPLETA MA NON CORRETTA] Wattys2018
Storie d'amoreCharlotte Smith è la classica ragazza solare, divertente, dolce ma allo stesso tempo testarda, stronza e determinata in tutto. La sua è una vita perfetta e ordinata: va a scuola, legge i suoi amati libri e esce con le sue amiche questo finché n...