La povertà rende ricchi (parte 2)

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Pov. *T/n*
Ho passato un bellissimo pomeriggio con Benjamin e Federico. Federico è molto meglio di come mi immaginavo. Pensavo fosse come quei ricconi che si vantano per tutti i soldi che hanno, ma Fede è diverso: è umile, simpatico e carino.
Finalmente è sera e posso godermi un po' della mia tranquillità.
Verso le 22 sento un ticchettio sulla finestra. Mi volto verso di essa ma non vedo nessuno. Il rumore continua allora vado alla finestra e mi affaccio. Ok non me l'aspettavo.
Federico vestito elegante con un enorme cartello in mano che recita
"Vuoi venire con me in discoteca?"
"Non mi fanno uscire a quest'ora" dico.
Tira fuori un altro cartello.
"Ti prego❤"
Non riesco a dirgli di no. Ora si è messo a fare il labbruccio dolce.
"Va bene. Dammi un minuto" dico.
Mi preparo mettendomi il vestito più decente che ho. Non sarò mai all'altezza di una discoteca.
Scendo attraverso la finestra aggrappandomi al tetto. Purtroppo scivolo.
Per fortuna Federico ha i riflessi pronti. Mi ha preso in braccio come una principessa. Ci stiamo guardando negli occhi.
"Grazie" dico arrossendo.
"Non ti avrei mai lasciato cadere" dice sorridendo.
Detto ciò mi conduce alla sua auto e sfrecciamo verso la discoteca.

Arrivati sul luogo, un ondata di suoni e di colori mi appare davanti. Uno spettacolo magnifico.
"Ti piace?" chiede Fede.
"La adoro" dico con gli occhi a cuoricino.
Ad un tratto arriva una ragazza.
"Fede, dov'è la ragazza che devo sistemare?" chiede allegra.
"È lei" dice Rossi indicandomi.
"Allora lei è Elisa e ti sistemerà per questa serata" dice Fede rivolto a me.
"In che senso sistemare?" chiedo spaventata.
"Non ti preoccupare, sarai una favola" dice Elisa prendendomi per mano e conducendomi verso il bagno. Fede mi rassicura con lo sguardo.

In bagno, Eli mi sistema i capelli e mi fa indossare un vestito blu notte smanicato fino alle ginocchia con la cintura argentata e un paio di ballerine blu.
Mi guardo allo specchio e quello che vedo è strepitoso. Niente più sporcizia, poco trucco ma bellissimo e un acconciatura a dir poco curata.
"Così farai conquiste, te lo assicuro" dice Elisa facendomi l'occhiolino.
Ringrazio Elisa e torno in sala con Federico.

Pov. Federico
Sto aspettando che *T/n* esca dal bagno.
Mi volto verso la sala e vedo una bellissima ragazza uscire dal bagno. Mi avvicino meglio.
Wow, non ci credo è proprio *T/n*!!
È davvero stupenda, è cambiata moltissimo.
"Wow... sei uno splendore" dico avvicinandomi.
"Grazie" dice arrossendo.
A quel punto mettono un lento.
"Hai mai ballato con un ragazzo?" chiedo.
"No mai" dice lei arrossendo ancora.
Le porgo la mano. Lei mi guarda stupita.
"Vuoi ballare?" chiedo sorridendo.
Mi fa cenno di sì con la testa e mi porge la mano.
La stringo tra la mia. È molto bella.
Ci dirigiamo al centro della pista.
"Non so ballare..." ammette.
"Ti insegno io" dico.
"Avvolgi le braccia intorno al mio collo come se dovessi abbracciarmi" sorrido.
Esegue ciò che le dico. Appena la nostra distanza si accorcia lei diventa rossa e il mio cuore comincia a fare mille capriole.
"Ora io ti metto le mani sui fianchi" dico.
La sfioro con le mani e rabbrividisce.
"Rilassati" dico avvicinandomi al suo orecchio.
Cominciamo a muoverci lentamente.
Ci guardiamo negli occhi sorridendo.
Nessuno dice nulla, non vogliamo rovinare questo meraviglioso momento.
Non mi sono mai sentito così con nessuna ragazza.
Lei ha un qualcosa di diverso. Tutte le ragazze con cui sono stato, interessavo loro solo per la mia bellezza. A lei sembra non interessare.
Mi guarda come se volesse analizzarmi l'anima. Chissà cosa pensa di me...
La canzone finisce e ci fermiamo. Nessuno dice niente e la situazione sta diventando imbarazzante
"Wow... è stato davvero magnifico" dice lei.
"Sei molto più brava di quanto mi aspettassi" dico.
"Non sottovalutarmi mai, Federico" dice ridendo.
Ridiamo insieme e ci allontaniamo dalla pista per bere qualcosa e sederci sui divanetti.
Le faccio qualche domanda sulla serata.
Ad un tratto un ragazzo moro, occhi castani si avvicina a noi.
"Hey bellezza, ti va di ballare?" chiede rivolgendosi a *T/n*.
Lei mi guarda spaventata. Non sa che fare. Con un cenno del capo la incoraggio ad andare. È la sua serata e voglio che si diverta.
*T/n* annuisce e raggiunge il ragazzo nel mezzo della pista mentre io rimango da solo sui divani.
La guardo ballare con il ragazzo. Non so perché ma sento che la devo portare lontano da quel tizio. Ho un brutto presentimento. Intanto una 'brava ragazza' si avvicina a me, volendo che la segua in pista. Fino a due sere fa, mi sarei buttato in pista e mi sarei lasciato andare. Ora stranamente, non ne ho voglia. Riesco solo a pensare a lei e a quel moro che ballano appiccicati come cozze. Che rabbia.
Caccio malamente la ragazza che mi si è avvicinata e volto lo sguardo alla pista. Lei è sparita e anche il moro. Sono preoccupato.
Mi alzo dal divano e la cerco nella discoteca.
Sono davanti all'uscita di sicurezza e ad un tratto sento delle urla femminili provenienti dalla stanza delle pulizie. Fa che non sia lei prego a chiunque mi stia ascoltando in questo momento.

Pov. *T/n*
Sto ballando con un ragazzo simpatico. Riccardo è dolce, carino e divertente. Mi sono sentita leggermente in colpa a lasciare Federico da solo ma mi ha fatto cenno di seguire questo ragazzo.
Ad un certo punto, Richy mi dice di seguirlo. Ci chiudiamo nello sgabuzzino delle pulizie.
"Perché mi hai portato qui?" chiedo.
"Perché volevo fare una cosa" dice per poi fiondarsi sulle mie labbra.
Il mio primo bacio. Lui lo approfondisce e inizia a stringermi i fianchi per avvicinarmi. Non sto sentendo alcun brivido. Solo Federico riesce a mettermi i brividi e a riscaldare il mio cuore.
Lui non è Federico.
Cerco di liberarmi ma non ci riesco.
"Richy lasciami" dico sulle sue labbra.
"No baby. Siamo solo all'inizio" dice sorridendomi.
Mi stringe di più i fianchi e inizio a urlare per farmi sentire da qualcuno. Ho bisogno di Fede.

Pov. Federico
Apro con violenza la porta e quello che mi ritrovo davanti è a dir poco raccapricciante.
La mia piccola che piange cercando di allontanare quello stronzo moro.
Appena mi vede comincia a divincolarsi più forte.
"Federico!" urla piangente.
Il ragazzo moro si stacca da lei e io gli tiro un pugno sulla mascella. Si accascia a terra.
Prendo velocemente la mano di *T/n* e la porto fuori da quel posto.
Sotto la luce della luna è ancora più bella.
"Grazie per avermi salvato" dice lei stringendomi in un abbraccio continuando a piangere.
"Tranquilla piccola, tutto è passato" dico accarezzandole i capelli.
Rabbrividisce al mio tocco. Ci stacchiamo. Ha il trucco sbavato, il vestito spiegazzato ed è bella lo stesso se non di più.
"Cosa hai provato quando ti ha baciato?" chiedo distrattamente.
"In verità.... nulla" dice lei tranquilla.
"Come nulla? Neanche un brivido di emozione?" chiedo perplesso.
"Niente di niente. Non mi è piaciuto" dice.
"È colpa mia, non dovevo portarti qui e lasciarti da sola" dico sconfitto.
"Mi è piaciuta davvero molto la discoteca. Non mi è piaciuto il mio primo bacio... volevo fosse con la persona che amo davvero" dice.
La persona che amo davvero.
"Quindi ti piace un ragazzo?" chiedo.
"Sì ma a lui non potrei mai interessare povera come sono" dice abbassando lo sguardo.
Non mi piace vederla triste. Le alzo il viso con le dita. I suoi occhi sono poesia.
"Come si chiama?" chiedo.
"F... Non posso dirtelo" dice.
"Rispetto la tua decisione. Anche a me piace una ragazza, ma non so se lei ricambia" dico.
Si rabbuia. Voglio baciarla. Da quando l'ho vista è diventata fondamentale nella mia vita.
"Lei... è bella?" chiede cominciando a lacrimare.
"Stupenda e ce l'ho davanti agli occhi" dico sorridendole e fissandole le labbra.
Lei mi guarda paonazza incredula.
Lo sono anch'io per ciò che ho detto.
Al chiarore della luna, mi piego su di lei fino a far combaciare le nostre labbra. Il mio cuore comincia a fare mille capriole come la prima volta che l ho vista. Cavolo, se la amo.
Quando ci stacchiamo, lei ha ancora gli occhi chiusi e sorride. Il suo sorriso.
"I-Io ti piaccio?" chiede titubante.
"No, io ti amo💓" dico sorridendo.
"Ti amo anch'io Federico" dice sorridendo e ribaciandomi.

*2 settimane dopo*
Ho portato *T/n* un po' ovunque. Al luna park, al cinema, al mare. Abbiamo deciso di provarci.
Camminiamo insieme mano nella mano sul molo da cui si vede l'orizzonte. Mi poggia la testa sulla spalla e io sorrido.
Nessuno può dirci se siamo giusti o sbagliati insieme. Ci amiamo e questo basta.

Immagina finalmente concluso.
Mi dispiace avervi fatto aspettare tanto.
Spero vi piaccia.
Se volete che vi descriva un po' come sono, perché penso vi sia sorta un po' di curiosità😂, nel prossimo post basta chiedere😉
A presto funghetti😘
Ele❤

Se conoscessi Benji e Fede? || Immagina || (COMPLETATO)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora