Bad girl (parte 1)

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Pov *T/n*
Avete presente quando tutti pretendono il massimo da voi?
Ecco io vivo in questa situazione.
Ora penserete sia una banalità ma non è così. Sono cambiata molto da quando ero piccola. Mi vesto sempre di nero, mi sono tinta i capelli di nero con alcune ciocche rosse. Sono sempre nervosa e arrogante. Prima ero una dolce bambina che si vestiva di rosa per somigliare a Barbie.
Ho capito che dovevo cambiare. Mi hanno costretto a cambiare.

Altro giorno di scuola, altro giorno di noia. A me, piaceva stare a scuola. Piaceva. Ora i miei voti sono molto calati. Non voglio recuperare. Voglio andare via da questo posto, tutti vogliono costantemente il massimo.
"Signorina, io e lei dobbiamo parlare" dice la mia prof di matematica.
Che due scatole. Vorrà chiamare i miei per dire che non studio.
"Mi dica" rispondo.
"Sto notando che lei non studia. Quindi le affianco il ragazzo più intelligente di un altra classe... Federico" dice l'insegnante.
In aula entra un ragazzo moro con il ciuffo biondo, carino e magro con molti tatuaggi. Devo farmene uno anch'io.
"Vi lascio soli per socializzare" dice la prof.
Ma chi lo vuole sto qua?!
Io sto bene anche senza studiare.
"Piacere,Federico" dice sorridendo il ragazzo.
"Chiariamoci... io non voglio studiare con te. Non mi serve una mano" dico scorbutica.
"Come siamo nervose... neanch'io volevo dare ripetizioni eppure devo farlo e mi pagano. Giungiamo ad un compromesso" dice tranquillo.
"Sentiamo..." dico curiosa.
"Io vengo pagato insegnandoti... tu cosa vorresti in cambio?" spiega.
Ci penso un attimo.
"Devi partecipare con me a una gara di pop" chiedo.
"Cosa?!?" chiede.
"Hai capito benissimo. Ho bisogno di vincere per entrare nella scuola di danza e la gara è un duetto" chiedo.
"Quindi dovrei ballare con te per farti vincere una gara..." dice.
"Si" dico.
"Non ci penso neanche!" dice.
"Eddai! È uno scambio di favori e posso chiederti qualunque cosa" dico.
"Ok va bene" acconsente.

Passiamo il resto del pomeriggio a conoscerci meglio e vedo che abbiamo un paio di cose in comune. È molto meglio di come pensavo ed è anche carino.

Cosa stai facendo? Non puoi innamorarti ricordi? Porta solo guai mi ricorda il subconscio.

Non devo abbattere la barriera che mi sono creata intorno. Ci ho messo tempo per farla e non devo distruggerla.
Andiamo a prendere un gelato e ci sediamo a un tavolo.
"Vedrai che i tuoi voti miglioreranno se sarò io il tuo insegnante" dice Federico.
"Non penso proprio" dico.
"Ti prometto che andrai benissimo" dice Fede sorridendo.
Posa la sua mano sulla mia allungata sul tavolo. Guardo le nostre mani. Ho improvvisamente caldo. Ritraggo immediatamente la mano.
"Non ti piace il contatto fisico, vero?" chiede.
"No, per niente" spiego.
"Non ti toccherò più, promesso" dice sorridendo.
Il suo sorriso fa spuntare la curva del sorriso anche sulle mie labbra.
Sto provando una strana sensazione mai sentita prima.
Sono preoccupata.

Pov Federico
La prof di matematica mi ha detto che mi pagherà per queste lezioni. La ragazza di cui mi ha parlato deve essere messa male siccome mi paga. Ma non tiro conclusioni affrettate.
Arrivo in classe e davanti a me si presenta una ragazza vestita completamente di nero e ha addirittura i capelli neri. Sarà una bella sfida me lo sento.
"Piacere,Federico" dico sorridendo per socializzare con lei.
"Chiariamoci... io non voglio studiare con te. Non mi serve una mano" dice irritata.
Devo dire che me l'aspettavo.
Alla fine però abbiamo trovato un accordo. Siamo usciti fuori per conoscerci meglio e ho capito che sotto la sua corazza si nasconde un cuore grande. Non capisco solo il motivo per cui si è creata questa barriera.

Sono passate due settimane da quanto studio con lei. Adoro la sua compagnia. Certe volte ridiamo per ore intere senza rendercene conto. Stiamo bene insieme.
"Come mai ti chiudi sempre in te stessa?" chiedo mentre facciamo matematica.
Si volta verso di me e ci guardiamo negli occhi. Mi rivolge il suo sguardo enigmatico. Adoro quando fa così: è intrigante.
"Non sono affari tuoi" dice acida.
"Dimmi cosa ti fa sentire così" dico.
"Ho detto che non sono affari tuoi. Cosa non capisci di questa frase?" grida.
"Scusami. Non volevo ferirti. Volevo solo provare a capirti ma non ci riesco. Sei una ragazza così simpatica quando apri la tua corazza che ti sei creata. Dovresti cercare di buttarla e sorridere alla vita che è una sola" dico sorridendo e avvicinandomi.
Sento che si ritrae un poco e arrossisce.
"Non voglio farti male" spiego.
"Sei bellissima quando arrossisci"
Mi avvicino al suo viso e lei per fortuna non si sposta. Le lascio un bacio sulla guancia.
La guardo negli occhi. È spaesata. Sembra sorpresa e felice allo stesso tempo. Non so dire se le è piaciuto o meno.

Pov *T/n*
No no no! È tutto sbagliato cavolo! Come può un ragazzo distruggere tutte le sicurezze che mi ero creata in pochi anni??
Federico vuole capire cosa mi succede. Non posso permetterglielo. Sta distruggendo la nuova personalità che mi sono creata. Sono fragile davanti a lui. Perché???
"Scusami. Non volevo ferirti. Volevo solo provare a capirti ma non ci riesco. Sei una ragazza così simpatica quando apri la tua corazza che ti sei creata. Dovresti cercare di buttarla e sorridere alla vita che è una sola" dice sorridendo e avvicinandosi.
Mi ha baciato la guancia. Sono arrossita. Non arrossivo da anni.
Cosa mi sta capitando?

Bene. Ecco a voi la prima parte😊
So che non pubblico da tempo... perdonatemi. Sono messa male a scuola con un paio di materie che devo recuperare assolutamente.
Spero vi sia piaciuto.
Spero di far uscire presto il seguito.
Vi voglio bene❤
A presto funghetti😘
Ele

Se conoscessi Benji e Fede? || Immagina || (COMPLETATO)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora