31. Fly

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[POV MICHAEL]

Finalmente finii le cose da fare a Roma e fui pronto a partire.
Andai verso l'aeroporto con il biglietto in mano, non vedendo l'ora di tornare a casa lontano da questo inferno.

***
Arrivai agli imbarchi per un soffio e velocemente mi infilai tra i passeggeri ed in meno di 5 minuti ero in aereo.
L'aria là sembra già più rarefatta anche se non eravamo ancora partiti e sentii anche uno strano odore ma mi convinsi che è solo una mia impressione.
Il comandante annunciò la partenza e ci alzammo in volo.
Onestamente avevo un po' di paura ma non lo avrei detto mai ad alta voce.
Bene ora devo solo aspettare un po' di ore e sarei stato a casa a stringere tre le mie braccia il mio amato Luke.
A un tratto l'odore che si sentiva prima si fece più forte e iniziarono delle turbolenze, una dopo l'altra, ne contai diverse: uno...due...tre... E così via fino a undici,{riferimenti a Hunger Games puramente casuali} guardai fuori dal finestrino e vidi una nebbia nera. Seguii da dove arrivava e vidi il motore che si fermò.
D'un tratto mi guardai intorno e vidi bambini piangere, donne che urlavano, uomini con fare protettivo ma non riuscivo a sentirli, il mio cuore batteva troppo forte e copriva tutti i suoni.
É così che dovevo finire? È così facile morire? Basta così poco?
Se la risposta alle mie domande è si...Addio Luke ricordati che ti amo,ricordalo anche se non so se riusciremo a vederci...

I Miss You || MukeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora