.Heaven. {Sospesa}

#4 chapter

Ben era seduto sul suo solito sgabello vicino alla finestra. Sul tavolo c'era già una seconda tazza (quanto potevo amare quel ragazzo). Il mio amato tea.

Adesso vi svelerò un segreto, ho chiamato la mia gatta Peach perché io bevo solo il the alla pesca cosa che sanno tutti: Ben, Sam, il barista dell'università, il mio vicino di casa che ne tiene sempre una confezione in caso io non ne avessi più... come il cassiere del supermarket sotto casa che quando vede che le confezioni stanno per finire me ne lascia almeno due da parte; insomma lo sanno tutti.

Ben "Alla buon ora... Quanto è durata questa lezione? Ti ho già preso il tuo the alla pesca :) mi devi 1 £"

"più di quanto avrei voluto, e comunque grazie per il the ma non ti ridarò i soldi indietro ahahah"

"Acidellaaaa di prima mattina, incominciamo bene, a chi devo fare i complimenti per averti fatta diventare così simpatica?"

L'unico suono che mi esce dalla bocca è un sbuffo...

Ben scoppia a ridere e capisce anche perché...

"Non riesci a dire neanche il suo nome?

Ahahah perché è troppo sexy o perché ti sta sulle palle?"

Che simpatico. Un ragazzo veramente simpatico!

Gli avevo detto giorni fa, che sarebbe venuto il Sig Styles, e lui invece di preoccuparsi per la mia sanità mentale ha detto mettendosi la mano sotto al mento e alzando il sopracciglio <primo, è un Figo da paura, secondo è il tuo tipo: stronzo, bello da far male, e dicono anche che abbia dei tatuaggi>

Questo è il migliore amico più stronzo che c'è!

E io che volevo bermi il mio tea in santa pace...

Usciamo dal bar e ci dirigiamo verso l'ufficio della madre di Ben, che è una critica di moda ed è stata invitata domani sera alla festa primaverile che si tiene ogni anno a Londra e come sempre mi hanno invitata e quest'anno ho deciso di accettare: quindi insieme a lei e Ben dovevamo andare a scegliere un vestito per me per la serata che si sarebbe svolta prima con una sfilata e poi una cena.

Alexandra era una donna bellissima come lo era anche la mamma di Sam, Cher, anche lei una giornalista famosa e quindi invitata alla serata, loro erano come delle seconde madri per me, mi avevano accolta a braccia aperte ed erano orgogliose dei miei risultati.

Dopo aver preso il vestito, torno al mio appartamento; mi sarei rivista con tutti e 4 il pomeriggio seguente quando mi avrebbero aiutato a prepararmi.

Ci sarebbe stata una marea di gente importante a questo evento e sinceramente mi sentivo un po' in soggezione.

Per adesso mi sarei goduta la mia cenetta cinese sul divano, con la coperta e la mia gattina accoccolata sulle gambe, al resto avrei pensato domani.

2 capitoli in un giorno... Mica pochi anche se forse sono corti, non lo so :/

Già 36 letture siete troppo belliiiii, io spero vi piaccia e faccio il possibile fatemi sapere con dei commenti o dei voti ✌️