.Heaven. {Sospesa}

#10 chapter

Perdonatemi infinitamente per questo ritardo, ma sto attraversando il periodo dei recuperi delle materie e sto nei casini... Spero mi capiate ✌

AryaShoon❤️

Jeremy.
C'era solo Jeremy.
Riuscivo a vedere solo lui.

Non ci potevo credere, erano 7 mesi da quando ci eravamo lasciati: stavamo per andare a convivere, avevo già preparato tutti gli scatoloni con tutti i miei libri i cd e avevo impacchettato anche le sue cose, tutte le nostre foto tutto per portarle nella nuova casa già arredata e pronta... Solo che Jeremy non mi aveva dato le chiavi della casa nuova e quindi mi precipitai in ospedale, lavorava al London Hospital ed era il capo reparto di Oncologia; aveva tutti gli sguardi della fauna femminile sempre puntati su di lui, anche le signore di una certa età quando le incontravamo al supermercato guardavano sempre lui per non parlare delle ragazzine con gli ormoni in circolo che ci scambiavano per fratelli e questa era una cosa che mi mandava in bestia; era un uomo bellissimo... aveva degli occhi azzurri con i contorni più scuri, i capelli neri che gli ricadevano davanti a gli occhi che lui prontamente si spostava con una mossa calcolata ma dannatamente sexy, aveva un fisico tonico era alto con un po' di tatuaggi sparsi sul corpo ma quello che amavo era la V che aveva che gridava "segui la freccia" e le spalle larghe. Io amavo andare a trovarlo, ma non quel giorno... Lo trovai nel suo ufficio seduto sulla poltrona con la nuova infermiera seduta su di lui mentre gli faceva un sega. Giuro di non essermi mai sentita peggio. Dopo quell'episodio troncai tutti i rapporti con lui e con gli amici che avevamo in comune ed rimasi in uno stato di depressione impressionante.

Era il mio faro, illuminava qualsiasi cosa, ma sopratutto la mia strada invece da quel giorno si è spento e io non sapevo più dove andare.

Ero riuscita a riprendermi grazie a Sam e Ben e devo tutto a loro.

Mi ero imbambolata e non mi ero accorta di avere lo sguardo di Jeremy addosso e lo sguardo duro di Harry che vagava tra me e "Il bastardo".

"Vi conoscete?" Mi chiese Harry stringendo i denti.

"Come? Si ma niente di che" risposi... Mi girai e vidi che la cameriera era tornata per portarci al tavolo che Harry aveva prenotato.

Mentre Jeremy non staccava lo sguardo da me Harry, infastidito mi mise una mano sulla vita e mi strinse a se questo per tutto il tragitto che ci divideva dal nostro tavolo e arrivati mi spostò la sedia per farmi sedere e lancio un'occhiata torva a Jeremy come per marcare il territorio....

Devo dire che tutto questo spettacolino un po' mi aveva fatto piacere ma dall'altra mi ha fatta sentire veramente in soggezione anche perché non avevamo solo lo sguardo di Jeremy addosso ma anche di tutta la sala... Evidentemente conoscevano tutti molto bene l'avvocato più famoso di Londra.

Harry aveva ordinato un vino rosso Siciliano molto buono che si sarebbe sposato molto bene con i piatti che avevamo ordinato; già il fatto che non avesse ordinato lui per me cosa che sinceramente mi aspettavo da uno come lui mi fece sentire più a mio agio... Intanto che la cameriera portava via l'antipasto dopo tutto il terrificante silenzio che c'era stato mi chiese se Jeremy era il mio ex... BOOM aveva lanciato la bomba e io quasi non finii per strozzarmi.

"Mhh si, ma si tratta di parecchio tempo fa, non sono comunque affari che la riguardano!" Mi impuntai acida.

"Smettila di darmi del lei. H A R R Y... Ripeti con me, non mi pare tanto difficile Kithai. E non usare quel tono con me, era una semplice domanda" rispose a tono.

Rimasi dal tono scherzoso e duro con cui mi rispose.. Infatti non risposi, ma sbarrai solo gli occhi e lui dopo essersi morso un labbro si guardò un po' intorno.

Era così sexy senza accorgersene oppure lo faceva di proposito... L'unica cosa che sapevo era che non riuscivo a togliergli gli occhi di dosso quando lo faceva, o quando spalancava gli occhi era qualcosa che non riuscivo a controllare.

Ero veramente piena, avevo mangiato benissimo... Avevamo rimesso il cappotto leggero che comunque serviva di sera a Londra e ci stavamo dirigendo verso la sala principale per pagare.

Avevo capito che Harry conosceva il proprietario del ristorante infatti mi si presento con un galante bacia mano e incominciò un discorso con Harry... Quando però arrivò Jeremy in dolce compagnia che si fermò davanti a noi, prima saluto Dan il proprietario del ristorante poi mi incatenò con il suo sguardo e mi disse solo una cosa:

"Ciao Kitty"

Mi fece venire i brividi sentire di nuovo la sua voce roca e quel soprannome con cui mi chiamava solo lui.