#12 chapter

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Scusate l'attesa, ma come a voi mi piace molto leggere le storie che ci sono su wattpad... Ho letto tutti i vostri commenti e vi ringrazio** e sono felicissima che la storia vi piaccia.

AryaShoon❤️

Non avevo dormito per niente quella notte: mi ero addormentata dopo il fatidico bacio dello stronzo e mi ero risvegliata in un bagno di sudore verso le 4:25 di mattina, al che mi sono fatta una doccia e poi sono andata in terrazzo a fumarmi una sigaretta.

Non fumo spesso solo quando sono agitata o ho mille pensieri per la testa.

Non sono più tornata a dormire ma ho letto la tesina che porterò agli esami... Ormai mancava poco e dovevo discutere ancora con alcuni docenti i miei argomenti per riuscire a fare del mio meglio.

La prima chiamata del mattino ovviamente fu di Sam & Ben, non capivo come facessero a stare sempre insieme quando mi dovevano chiamare. Mi chiesero ovviamente come era andata la cena, se il "calore corporeo" di Styles si era alzato (come se io lo avessi voluto sapere) e se era successo qualcosa di piccante, solite domande post appuntamento, quindi gli raccontai tutto per filo e per segno, inutile dire che appena accennai al bacio Ben abbia iniziato a urlare come una gallina isterica e io invece abbia detto ciao ciao al mio timpano.

Dopo una lunga e interminabile telefonata con l'orecchio rosso per il tempo trascorso attaccata al telefono, mi diressi verso la cucina per prepararmi il mio tea e andare all'università.

Arrivai come al solito con 3 minuti di anticipo alla lezione del professor Wood e mi intrattenni a parlare con lui e a spiegargli quale sarebbe stata la mia tesina e lui come sempre mi disse di aver avuto un'idea brillante.

Diciamo che ero amata un po' da tutti i professori, forse perché non facevo degli interventi inopportuni come succedeva spesso con altri ragazzi, perché vedevano l'impegno e la serietà che avevo messo tutti questi anni, ero considerata una tra le migliori alunne e dei professori in alcuni casi mi chiedevano dei consigli. Io consideravo l'università metaforicamente come una seconda casa, perché mi ero trovata a mio agio con tutti i docenti e le persone che ci lavoravano.

Finita la lezione mi diressi verso le macchinette e mi si affiancò Sean, avevamo in comune il corso di Diritto Pubblico, era un ragazzo brillante e simpatico.

"Ciao kit, mi chiedevo se avevi già parlato con il professor Faris, io lo stavo cercando."

"No, volevo scambiarci qualche parola anche io per la mia tesina, ma non l'ho ancora visto oggi."

Continuammo a parlare finché io non finii il mio muffin, ma sopratutto quando sentimmo uno schiamazzo di voci provenire dal corridoio accanto e quindi ci avviammo a vedere di cosa si trattava....

Mi raggelai sul posto quando vidi una massa di ragazze intorno a un'altra massa, ma questa volta di ricci...

Si fece strada tra le ragazzine, sorridendo a tutte e cercando di non farsi spogliare definitivamente visto che la camicia era tutta stropicciata e con i primi 3 bottoni aperti da cui si vedevano i tatuaggi...

Quando non si trovò più nessuna ragazza davanti e mi vide, mi fisso con degli occhi spaventosi, era un misto tra incazzatura e gelosia visto che passava lo sguardo tra il mio braccio e la mano di Sean.

Mi si avvicino lentamente eravamo ad una distanza normale, ma mi sentivo veramente in difficoltà e mi disse:

"Ti ho chiamata almeno 5 volte solo questa mattina... Mi puoi spiegare dove cazzo è il tuo telefono?!"



Cazzo il telefono.

.Heaven. {Sospesa}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora