*Antonio POV*
«Per l'ultima volta: no, non so dove diavolo abiti Kozlov. Il festino si sarebbe svolto nella casa di cui vi ho dato l'indirizzo!» ci ripeteva ancora una volta. Aveva un tono calmo, misto alla perdita della tranquillità.
Io e Halstead stavamo interrogando il titolare dell'agenzia di escort preferita di Kozlov, Mike Alberty. L'indirizzo che ci aveva dato, corrispondeva ad una villa intestata ad un uomo con un nome falso. Quando siamo andati, la casa era vuota ma strapiena di alcolici.
«Va bene. Allora da chi possiamo sapere dove si trova la casa di Kozlov? Qualche ragazza è più "attaccata a lui"?» chiese Jay ad Alberty mentre spostava il peso da una gamba all'altra.
«Sì...forse...» rispose l'uomo. Non ci stava riflettendo neanche un po'. Sembrava fregarsene dell'indagine e dell'incolumità delle ragazze.
Io stavo per perdere la pazienza. Questo caso era complicato già dall'inizio e stavo mettendo tutto me stesso, ma da quando anche Samanta è diventata una potenziale vittima, ho iniziato a non dormire e dedicarmici a pieno.
Ora che lei ha due pattuglie fuori casa, sono più tranquillo, ma lo sarò di più quando tutto sarà finito.«Ascolta, Alberty, questo è un caso serio. Devi dirci tutto quello che sai.»
Sembravo essere ancora calmo. Stavo cercando di controllarmi, senza lasciarmi prendere troppo dalla situazione.
«Quello che so...» iniziò a dire alzandosi e scandendo bene le parole. «È quello che vi ho detto. Niente di più.»
Ero certo che stesse nascondendo qualcosa. Non ci stava aiutando, ed io arrivai al limite.
Aggirai il tavolo per trovarmi vicino ad Alberty, gli presi la faccia e la scagliai violentemente sul tavolo. Jay cercò di avvicinarsi, ma gli feci un cenno con la mano per fargli capire di rimanere al suo posto. Mi avvicinai al suo volto, lasciando pochi centimetri di distanza.«Se non dirai tutto ciò che sai, giuro che non farai mai più ritorno a casa.»
Dopo quella minaccia, Mike aveva confessato: suo fratello era uno degli uomini più fedeli di Kozlov.
Inoltre, ci aveva dato l'indirizzo di una delle 3 case di Erik.
Ci stavamo preparando per fare irruzione, quando improvvisamente il mio cellulare squillò.
Il numero era sconosciuto.«Dawson»
«Pronto? Agente Hopkins, di una delle pattuglia che sorveglia Samanta Hasson.» era una voce femminile che riconobbi subito.
«Valerie...dammi del tu. Come sta Samanta?» chiesi. Avevo chiesto agli agenti di chiamarmi 2 volte al giorno, poiché non vedevo Samanta dalla mattina dopo il tentato stupro.
«Scusami Antonio, c'era il mio partner. È più anziano e pretende rispetto con i miei superiori. Samanta dorme. Non sembra più la stessa. Ho dovuto toglierle gli alcolici da tutti i mobili, dopo che poche ore fa, ha cercato di ubriacarsi. Fa ancora incubi, mi ha chiesto di dormire con lei, e nonostante il mio partner sia contrario, ho accettato .» mi disse tutto ad un fiato.
Mi fermai a statua sentendo tutto ciò. Non mi ero reso ancora conto di quanto mi mancasse, o di quanto io le potessi mancare. Avevo intenzione di chiudere l'indagine al più presto.
CAST
Luanna Perez come Samanta Hasson
Melissa Benoistcome come Valerie Hopkins
Rami Malek come Joel Cavaraz
Nick Sandow come Erik Kozlov
Charlie Hunnam come Steve
Justin Baldoni come Michael Brooks
Jon Seda come Antonio Dawson
Jason Beghe come Hank Voight
Sophia Bush come Erin Lindsay
Jesse Lee Soffer come Jay Halstead
Elias Koteas come Alvin Olinsky
Patrick John Flueger come Adam Ruzek
LaRoyce Hawkins come Kevin Atwater
Marina Squarciati come Kim Burgess
Amy Morton come Trudi Platt
Samuel Caleb Hunt come Greg "Mouse" Gerwitz
Monica Raymund come Gabriela Dawson
Jesse Spencer come Matthew Casey
STAI LEGGENDO
Protect Me - Antonio Dawson
FanficNon avrebbe mai immaginato di vederlo dopo così tanto. Samanta pensava che, essendo adulta, avesse superato la sua cotta adolescenziale. Ma scoprì che non fu così. -in questa fan fiction, Antonio non sarà divorziato e Diego ed Eva non esisteranno-