Shu Nian sentiva che la sua salute stava peggiorando e il suo affaticamento era assolutamente palese. Di notte non riusciva a dormire: poteva solo restare a fissare il soffitto nell'oscurità senza proferire parola. Di giorno, quando era al lavoro, la sua testa martellava come un tamburo impazzito.
Era il preavviso di una malattia.
Non era niente di serio, niente di più di superlavoro, un superlavoro che lo stava facendo ammalare. Ma non diceva niente, anche se si sentiva spossato.
In effetti le sue mansioni non erano faticose. Anche se doveva sempre accompagnare Ke Luo, quest'ultimo era sempre molto giudizioso e Shu Nian non aveva bisogno di preoccuparsi per lui. Inoltre non si doveva preoccupare di usare troppo le sue energie.
Si tratteneva dal pensare a Xie Yan. Si forzava a rimanere calmo davanti ai suoi sguardi freddi e disgustati. Cercava più che poteva di non avvilirsi neanche nei momenti più duri, ma c'erano alcune situazioni che lo facevano sentire scoraggiato.
Proprio come il giorno precedente, quando aveva ricevuto una telefonata da parte di Ke Luo in salotto. Xie Yan si era arrabbiato, aveva lanciato la tazza di tè e gli aveva ordinato di uscire se voleva rispondere. Shu Nian si era sforzato molto per assicurarsi che la sua espressione rimanesse tranquilla.
Sì, Shu Nian non si sentiva in collera, non si sarebbe arrabbiato e non si sarebbe lamentato, ma si sentiva ferito. Il suo cuore avrebbe continuato a soffrire, a prescindere da quanto paziente sarebbe rimasto.
Durante la pausa pranzo, Ke Luo era volato da scuola per mangiare wonton in olio piccante [1] con Shu Nian nel negozietto vicino alla compagnia.
A Ke Luo piacevano davvero i ristorantini. Non perché fossero economici, ma perché nei ristoranti di lusso dovevano sedersi lontani l'uno dall'altro. In un posto così piccolo e pieno di gente erano obbligati a stare vicini, con gambe e braccia che addirittura si toccavano. Era un'atmosfera assolutamente intima.
"Shu Nian?"
"Mmmh?" Shu Nian spinse un piatto di wonton piccanti verso Ke Luo, visto che una sola ciotola di zuppa di wonton [2] non poteva bastare a un ragazzo nell'età dello sviluppo.
Ti ricordi... oggi... che giorno è?" Ke Luo mescolò con il cucchiaio quella zuppa profumata. Esitò imbarazzato, ma il suo tono mostrava che era incapace di nascondere la sua eccitazione. Aveva occhi scuri e profondi: riflettevano la luce ed erano semplicemente da mozzare il fiato.
"Ah, giusto... il tuo compleanno! Fai diciotto anni!" Shu Nian si agitò: era stanco e frastornato, e si era completamente dimenticato di quel giorno così importante. "Possiamo cambiare ristorante! Festeggeremo come si deve! Il regalo te lo porto stasera, ok?"
"No, va bene! Il cibo qui è delizioso!" Ke Luo si mise subito a difesa della sua ciotola, poi si toccò imbarazzato le orecchie arrossate. "Ma... stasera sei libero? Vieni a casa mia... va bene?"
"Certo." Shu Nian annuì e l'atmosfera si alleggerì. "Compro una torta. C'è qualcosa in particolare che ti andrebbe?"
Inizialmente aveva pensato di tornare a casa subito dopo il lavoro per passare una bella notte di sonno. Ma Ke Luo d'ora in poi sarebbe stato completamente indipendente: non poteva deluderlo proprio ad un compleanno così importante.
Non sapeva se era vero o lo stava immaginando, ma la faccia del ragazzo diventò ancora più rossa. Tenne serrate le labbra per un po' prima di dire "Sì."
"C'è una cosa..."
"Ah, cosa? Te la compro appena esco da lavoro."
"Ah..." Ke Luo sembrava molto imbarazzato. Distolse lo sguardo da Shu Nian, concentrandosi sulla sua ciotola di wonton. "Beh... te lo dico stasera... ricordati solo di venire."
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Uncontrolled Love
RomanceRomanzo da cui è stato tratto l'omonimo film in due parti. Shu Nian ha passato in orfanotrofio i primi 12 anni della sua vita, sognando che prima o poi sarebbe arrivato il principe azzurro a salvarlo e portarlo via. Un giorno viene adottato dalla ri...