VOL. 2 - CAP. 11

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ATTENZIONE: contenuto esplicito!

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Xie Yan sorrideva raramente in ufficio, ma negli ultimi tempi sorrideva felice quasi tutti i giorni, facendo arrossire tutto il personale femminile. Anche le sue firme sui documenti erano vergate in modo così elegante da poterle considerare scritte in calligrafia. Tutto quello che faceva rifletteva il suo buonumore, quindi chiunque coglieva l'opportunità per chiedergli il suo consenso e vari documenti, che erano stati a lungo rimandati a causa del suo cattivo umore, erano stati sottoposti alla sua approvazione.

La ragione per cui il padroncino Xie era così felice era molto semplice: era perché il remissivo Shu Nian stava diventando più entusiasta rispetto a prima; per dirla in parole povere, stava diventando più audace.

Nonostante continuasse a scappare se anche solo veniva abbracciato sulle spalle in luoghi pubblici, quando erano da soli Shu Nian non resisteva, lo lasciava obbedientemente manipolare il suo corpo e, un paio di volte, aveva persino raccolto il coraggio di baciarlo di sua iniziativa.

Shu nian sembrava aver paura che Xie Yan si sarebbe annoiato a causa della sua docilità, quindi cercava di fare del suo meglio per mostrare un atteggiamento intraprendente. Appariva davvero adorabile quando si inginocchiava davanti a lui e tremava, mentre prendeva l'iniziativa di sbottonargli la camicia. Xie Yan lo violava con cattiveria fino a che i suoi occhi non diventavano rossi e umidi: il suo aspetto costantemente supplicante per lui era la massima tentazione e lo attirava sempre. Il padroncino cadeva spesso in uno stato di euforia, non potendo fare a meno di ripensarci, terrorizzando con il suo sorriso tutti i direttori che partecipavano alle riunioni.

Beh, ancora non era arrivato a fare cose come cavalcarlo o simili, nonostante Xie Yan lo volesse davvero tanto, ma per adesso non voleva chiedere troppo.

Xie Yan sapeva che Shu Nian si stava solo comportando in modo obbedente, che ancora non si fidava di lui, forse perché non era abbastanza bravo, ma a volte si arrabbiava ancora per questo. Persino quando gli aveva dato l'anello: cos'altro avrebbe dovuto fare, per provare quali erano i suoi veri sentimenti?

Aveva cercato un modo per far sì che Shu Nian confessasse i suoi sentimenti, ma ancora non aveva funzionato. Sembrava che, per quanto ci provasse, ogni volta trovava semplicemente conferma del fatto che, per adesso, non c'era modo per Shu Nian di sentirsi sicuro riguardo al loro futuro.

Non era facile neanche per Xie Yan. Era un campione nel flirtare, ma non era un esperto dell'amore, quindi non poteva essere certo degli stati d'animo più sottili degli esseri umani.

Quello imprevedibile non era solo Shu Nian, ma anche i suoi genitori, che erano stati in viaggio per tutto l'anno. Per essere più precisi, adesso che la settimana della moda a Parigi era finita, erano volati a casa senza avvertire, in modo allarmante.

Xie Yan era seduto sul divano con le gambe allungate e abbracciava Shu Nian, mentre guardava distrattamente il telegiornale: era concentrato a baciare i segni sul collo del suo amante, che già stavano sparendo. Mentre si divertiva così, la porta del salotto era stata aperta di colpo, per cui Xie Yan si era immediatamente irrigidito.

Ma la reazione di Shu Nian era stata ancora più veloce: aveva impiegato solo un secondo per scappare dalla braccia di Xie Yan e da quella situazione imbarazzante.

Era successo tutto troppo all'improvviso: anche se i genitori di Xie Yan non avevano visto niente, Shu Nian si era spaventato ed era impallidito, era diventato ancora più silenzioso, a tavola si era seduto ancora più lontano da Xie Yan e aveva mangiato in silenzio guardando in basso, non osando emettere un singolo suono fino al momento di andare a letto. Quando erano saliti al piano di sopra a riposare, ancora non aveva raddrizzato la schiena.

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