cap.27

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Pov's Lea

"Tu Lea,tutto bene?" mi domandò Toby con aria alquanto preoccupata.
No Toby,vorrei rifare la violinista,e mi sento terribilmente in colpa per quello che è successo a Ben! Sono un mostro! Ecco cosa sono!
"Si si Toby,tutto bene" dissi mentendo
"Non sai proprio mentire sai?" domandò
"Sto bene..davvero" stavo mentendo di nuovo.
"Okay,sputa il rospo" disse lui.
Sbuffai,tanto ormai aveva capito che non stavo bene,decisi di dirgli la verità..o almeno in parte.
"Mi sento in colpa per quello che è successo a Ben.." risposi con aria triste.
"Ma non è colpa tua!" disse lui.
"E invece si Toby..se io non fossi salita in camera tua non sarebbe successo nulla. Anzi,se non lo avessi provocato quella volta che lo colpì con un pezzo di vetro tutto questo non sarebbe successo nulla di tutto questo!" dissi con le lacrime agli occhi.
"Non è colpa tua! Tu non ci puoi fare nulla. LJ è una persona molto particolare...chi lo avrebbe mai pensato che avrebbe fatto quello che ha fatto?" ribattè,il suo corpo su attraversato da un tic.
"È inutile Toby. È colpa mia" dissi cercando di non piangere.
"Porca troia..smettila.
Non è colpa tua" rispose serio.
Non sapevo cosa dire,mi voltai verso Ben...faceva delle smorfie per il dolore delle ferite..

"Solo colpa tua" "Sei orribile"
"Sei un mostro"
"Tra un po per colpa tua,una persona stava per morire"

Di nuovo quelle fottute voci.
"Sai Lea? Sei una ragazza strana" disse con un ghigno stampato in faccia
Quella parola, "strana" mi irritava,e non poco.
Mi voltai verso di lui per guardarlo.
"Che intendi dire con strana?" dissi accentuando la parola "strana".
"Sto cercando di dire che..non so come dire..tu nonostante tutto quello che hai vissuto,sei riuscita a farti degli amici e boh,c'è ci accetti. Vai in giro sempre con il sorriso stampato in faccia,anche se secondo me è un po una maschera..e sopratutto stupido. Sei una ragazza particolare.
Ecco tutto.." spiegò il moro.
"Perchè dici che è stupido avere il sorriso stampato in faccia?" domandai curiosa.
"C'è momento e momento. Non si può sorridere sempre" rispose secco.
"Secondo me invece è giusto. Perchè fare le vittime facendoci vedere sempre che si sta male,quando poi i problemi si possono risolvere da soli? Perchè dare peso ad altre persone dei propri problemi? Io sono una di quelle persone che,anche se è una giornata di merda continuo a sorridere. Rimango al mio posto" ribattei secca.
"È anche giusto farsi aiutare ogni tanto no?" domandò lui con un certo tono di ironia.
"Perchè farsi aiutare,dire i propri problemi a gente che ti fidi se poi ti criticano?" domandai io.
Toby non mi rispose.
"Ormai ho imparato ad arrangiarmi. Forse se tu non lo avresti scoperto che mi taglio,tu ora non sapresti nulla." conclusi io.
"Prima o poi le cose vengono a galla" rispose secco
Feci una faccia come per dire "seh vai convito".
"Non mi credi?" domandò lui.
"Le cose,so nasconderle bene" ribattei
"Si proprio. Infatti ti ho beccata nel bagno" disse lui.
"Che vorresti dire con questo?" domandai leggermente irritata.
"*coff* *coff* sgamabile *coff* *coff*"
Gli lanciai una occhiataccia.
"Eh,ora fai anche l'offesa?" disse con un sorrisetto malinzioso.
"Ma che vuoi da me? Prima fai il dolce,poi l'incazzato,poi cerchi di tirarmi su di morale,poi mi provochi. Che cazzo ti ho fatto?!" dissi scocciata.
"Se non ti stanno bene le cose come stanno qua,di la ce la porta" rispose.
"Non ti capisco davvero" dissi alzandomi.
"Nessuno lo fa" concluse lui.
Lo guardai negli occhi.
I suoi occhi bruni erano spenti,vuoti...privi di emozioni.
Mi accucciai vicino a lui.
"Toby,io per qualunque cosa ci sono." affermai io abbracciandolo.
Non rispose,ma contraccambiò l'abbraccio.
"Ti devo ringraziare ancora per avermi tenuta con te..beh..in camera tua" conclusi io arrossendo.
Il moro sorrise.
"Di nulla" rispose.
Arrivò Jeff tutto agitato.
"Jeff che succede?" domandò Toby acidamente.
"Sta arrivando" disse.
Toby sgranò gli occhi.
"E con Lea cosa facciamo?" domandò Toby leggermente preoccupato.
"Nascondiamo da qualche parte..oppure chiamiamo Clock,in fondo lei è l'unica che ci si può fidare no?" propose Jeff.
"Perchè non la nascondiamo in camera nostra scusa eh." ribatte lui.
"Eh va bene. Comunque dobbiamo prepararci" concluse Jeff.
Toby annuì,mi prese per mano e mi portò in camera sua.

Pov's Toby

Presi per mano Lea e la portai in camera mia.
"Lea perfavore rimani qui,non uscire mai ripeto MAI finché noi ti diciamo che puoi ok? È per il tuo bene" dissi entrando nella stanza.
"Chi sta arrivando?" domandò confusa.
"Un'altra creepypasta, solo che quella è molto,ma molto pericolosa di noi." spiegai
"Mmh..capito" rispose Lea
"Se hai bisogno mi scrivi o mi chiami va bene? Io ora scendo giù" dissi.
Lea annui.
Chiusi la porta e scesi da Jeff
Andai a controllare Ben,notai che aveva smesso di fare le smorfie.
"Jeff quando arriva?" domandai andando verso di lui.
Jeff non fece in tempo di rispondermi che Slenderman ci spuntò davanti.
Ci fu un lungo silenzio fra noi tre.
"Bentornato" disse Jeff cercando di aprire il discorso.
"Grazie. Beh Toby? Non saluti?" domandò la voce metallica.
"Ciao" salutai con la mia solita aria strafottente.
"Ben dov'è?" domandò
Indicai il salotto,tutti e tre ci dirigemmo verso il divano:dove Ben stava riposando.
"Che è successo?" domandò Slender.
"L.Jack" rispose Jeff secco.
Slender annui semplicemente.
"Poi io e te dobbiamo parlare" dissi io.
Volevo risolvere la questione di L.J anche perchè, è lui che mi ha obbligato a portarlo a casa.
"Va bene. Ora L.Jack dov'è?" domandò la voce metallica
"È scappato. Non puoi fare nulla per Ben?" domandò a sua volta Jeff.
"Ha bisogno di riposo" disse
"Io vado in camera mia.." disse Jeff.
Si voltò, e salì le scale lasciando me e Slender,non che l'Operatore da soli.

Pov's Jeff

Salii al piano di sopra,decisi di andare a controllare se Lea stesse bene.
Bussai alla porta ed entrai.
"Ma che carina, sta dormendo" dissi chiudendo la porta dietro di me.
Appena la chiusi,Lea si sveglio.
"Buongiooornoo" disse Lea con la voce impastata dal sonno.
"Shhhhhh cosa urli? Di la c'è Slender,abbassa la voce" dissi ridacchiando.
"Ok va bene,emh..scusa se te lo chiedo eh,non che tu mi dai fastidio...ma come mai sei qui?" domandò leggermente in imbarazzo.
"Sono venuto a vedere se stavi bene" risposi io
La ragazza annuì.
Mi avvicinai a Lea.
"Beh,vuoi che ti faccia compagnia i vuoi dormire ancora un po?" domandai ridacchiando.
"Nono rimani pure" disse sorridendo.
Sorrisi.
"E Ben? Ben come sta?" domandò preoccupata.
"Sta riposando" risposi cercando di farla rimanere tranquilla.

Angolo scrittrice
Ehilààà pensavate che ero morta come minimo vero? XD
Scusate per la mia assenza. Ho deciso di voltare pagina,non correre piú dietro alle persone. Ogni tanto c'è bisogno di mettere dei punti,voglio continuare i miei libri,divertirmi,fare l'ask,ridere! Scusatemi...davvero...mi dispiace che i miei problemi influiscano su Wattpad..scusate davvero
Vi ringrazio molto per l'appoggio che mi avete dato,davvero grazie
Siete stati meravigliosi,non potrò mai ringraziarvi abbastanza.
Volevo dirvi che se avete bisogno di parlare con qualcuno,o sfogarvi io ci sono,per me siete come una seconda famiglia:quando avete un problema io ci sono!😘
Ci vediamo nel prossimo capitolo zauuu,e scusate per la assenza!

La Doppia T ~Ticci Toby~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora