LA FINE DEI GIOCHI

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Tornato al comando lascio finire a Plutarch il turno di notte e vado a dormire presto mettendo la sveglia alle 6 in punto perché domani mi immagino che sarà un giorno importante. La notte passa veloce e dopo il terzo bip bip della sveglia mi alzo e mi vado a preparare, bevendo un forte caffè aromatizzato vado verso la sala di controllo e nel corridoio incrocio Plutarch che mi sorride e mi fa l'occhiolino con aria maliziosa. Entro nella grande sala, guardando l'ologramma centrale, mi accorgo subito che Tom e Clarissa si stanno avvicinando sensibilmente a Sam mentre la bellissima Oaky si trova poco lontano dai tre. Arriva Spiridion che parlando con il suo solito tono acuto mi fa il resoconto di cosa è avvenuto durante il turno di Plutarch -Allora, nessuno è rimasto intossicato e non è successo niente di particolare ma le scommesse e gli ascoltatori sono al massimo perché tutti si aspettano che oggi succeda qualcosa di...definitivo- io annuisco e mi reco ad uno dei tavoli computerizzati per vedere meglio cosa sta per succedere tra i due giovani alleati e Sam. Ormai mancano pochi passi prima dell'incontro e io sono quasi tentato di andarmene o di non guardare perché sebbene abbia una via sicura di fuga non sono per niente convinto di riuscire vedere Clarissa morire. I tributi si sono visti e Sam inizia a parlare -oh finalmente è arrivato qualcuno da uccidere, non ne potevo più di aspettare- Tom si fa avanti e con aria sicura dice -Sam non fare tanto il furbo sai benissimo che almeno una persona sta per morire e quella persona sei tu- e dicendo così tira fuori una lunga e affilata spada scintillante e si avvicina a Sam, Clarissa che fino ad allora era rimasta poco distante si avvicina a Tom e gli dice quasi implorando -Tom fermo non fare pazzie! Abbiamo detto di aspettare il più possibile sperando che Oaky e Sam si uccidano da soli- Tom si è girato e con voce un po' alterata dice -Clarissa non capisci vero? Se Oaky e Sam muoiono cosa facciamo dopo? Io non riuscirei ad ucciderti e tu lo stesso, aspetteremmo solo che un maledettissimo stratega polverizzi uno dei due e vorrei evitarlo- ma durante questo dialogo Sam non è stato fermo, si è avvicinato di soppiatto al ragazzo del distretto 12, con una forte manata spinge via Clarissa che cade sbattendo la testa e sviene. Sento la rabbia ribollire dentro di me perché è come se Sam avesse colpito mia figlia Diana e io non posso permetterlo ma prima che io possa intervenire, Spiridion mi si avvicina e mi tocca il braccio per attirare la mia attenzione -Iperius non fare follie e guarda, Clarissa è solo svenuta e i due ragazzi stanno lottando- mi è subito chiaro che Plutarch deve avere istruito il mio assistente per aiutarmi perché lui non sapeva praticamente niente di questa storia anche se ora mi stanno venendo un po' di dubbi. I due ragazzi stanno duellando all'ultimo sangue, Tom si dimostra molto abile nell'uso della spada mentre Sam brandisce la sua lunga scure con una disinvoltura incredibile ma fin'ora nessuno ha ancora prevalso nettamente sull'altro nonostante Sam sembri essere molto meno stanco di Tom che ormai respira affannosamente. Il ragazzo del 7 approfitta subito di una piccola distrazione dell'altro per prenderlo per il colletto della felpa e con una sola mossa tirarlo su di peso e piantargli l'ascia nel cappuccio fissandolo ad un albero secco che aveva alle sue spalle -caro Tom non fai più tanto il furbo adesso, vero? Lo sai o no che stai per morire e che la stessa sorte toccherà alla tua alleata? Questi giochi non permettono distrazioni- Sam finisce di parlare quando da dietro di lui si sente una voce -Sam perché lo stai facendo? Perché mi hai abbandonata senza nemmeno salutarmi? Ti ricordo che nel nostro distretto nessuno ti considera tranne me- è stata Oaky a parlare, probabilmente deve avere sentito i rumori del duello e si è avvicinata per vedere cosa stava succedendo -Oaky credi che sarei dovuto tornare da te e rischiare di doverti uccidere per vincere? L'ho fatto per te, l'ho fatto per salvarti la vita e tu mi ringrazi così!- il ragazzo ha lasciato Tom appeso all'albero e ora si è girato verso Oaky con aria di sfida ma lei gli risponde subito -Sam tu non mi hai salvato, tu lo hai fatto solo per te stesso, ma non mi interessa più uccidi pure questi due poveri ragazzini e quando rimarremo solo noi due vedremo come agirà il karma- e detto questo si gira e corre dal lato opposto rispetto al luogo del duello. Sam scuote la testa e dice -beh dove eravamo rimasti? Ah si ti stavo per uccidere- e detto questo porta le mani al collo di Tom e inizia a stringere sempre più forte fino a fare diventare il povero ragazzo cianotico. Sembra che sia spacciato e sento i battiti sul monitor farsi sempre più flebili ma tutto a un tratto vedo Sam che lascia la presa e si mette le mani al fianco urlando di dolore, sono scioccato ma mi accorgo subito cosa è stato a provocargli quella reazione o meglio chi è stato, Clarissa si è alzata improvvisamente e si è scagliata a spada sguainata contro Sam e ora sta cercando in tutti i modi di liberare Tom da quella morsa d'acciaio. Quando la scure si stacca finalmente dall'albero lei la scaglia poco più in là molto vicino al ruscello. Le azioni che seguono mi risultano estranee come se stessi guardando attraverso ad un caleidoscopio che distorce la realtà

la piccola Clarissa non poteva sapere a cosa andava incontro;

la piccola Clarissa non poteva sapere che il liquido infiammabile del lancia-fiamme diluito nell'acqua del torrente era sensibile al calore anche in forma gassosa;

la grossa scure di Sam va a scontrarsi contro una pietra di silice che provoca una sfrigolante scintilla arancione;

il carburante reagisce immediatamente con la scintilla e l'esplosione è talmente fragorosa che mi sembra quasi di sentire il calore sul viso;

il cannone spara tre volte e sento la voce di Claudius Templesmith che risuona nell'arena;

-Oaky Bells è la vincitrice della 60esima edizione degli Hunger Games-.


**SPAZIO AUTORE**

In questo preciso momento mi sto odiando in una maniera spaventosa...PIANGO

Questi Hunger Games sono finiti e con loro se ne è andata anche una piccola parte di me

Già sento la mancanza dei miei adorati personaggi, Clarissa in primis ma anche Oaky, Sam e tutti gli altri tributi ma soprattutto già sento la mancanza di Iperius, il mio amato Iperius.

Domani ci sarà l'ultimo capitolo ufficiale e il giorno dopo pubblicherò un epilogo che sono sicuro che vi farà impazzire di gioia e di tristezza allo stesso momento.

Grazie a tutti di avermi seguito in questo meraviglioso viaggio insieme al più amato stratega di Capitol City.


STORIA DI UN HUNGER GAMES Iperius FelderWhere stories live. Discover now