Jungkook'pov
Mi svegliai subito quando sentii due mani scivolarmi sulle natiche e stringerle piano. Feci un balzo quando venni avvicinato ad un corpo caldo e completamente nudo, e solo allora ricordai cos'era successo la sera precedente.
"Posso fotterti ancora un po'?" Sentii chiedermi maliziosamente, tant'è che arrossii di brutto e chinai il volto in preda all'ansia e al timore.
"Veramente io..."
"Tranquillo, anche se lo volessi non potremmo. Devo portarti in un posto." Sussurrò ridendo lui, spostando le mani dal mio fondoschiena e appoggiandole sul mio bacino, dove vennero accolte da un brivido.
Mi baciò dolcemente una guancia continuando a sorridere e uscì da sotto le coperte in tutta la sua nudità cominciando a cercare degli abiti nei cassetti che trovò quasi subito, infatti mi lanciò uno dei suoi soliti skinny neri, un paio di boxer e una felpa bianca. Mi alzai in preda alla vergogna e cercai di vestirmi il più velocemente possibile, ma lui fu più veloce perché passo avidamente uno sguardo sul mio corpo, vestendosi poi anche lui. Quando entrammo in cucina lo vidi imbarazzarsi e arrossire non capendone il motivo, che afferrai solo quando notai un croissant alla crema sul ripiano in marmo del soggiorno, abbinato ad un bigliettino che recitava:"Le mani dell’albero
hanno le unghie
sporche di azzurro
a furia di scavare
dentro il cielo."Che c'entravano gli alberi?
Tenni quella considerazione per me e a quel gesto d'amore corsi ad abbracciarlo, abbandonandomi poi al profumo della sua colonia maschile."Prego." Sussurrò lui sorridendo e baciandomi dolcemente la nuca.
Uscimmo e prendemmo un taxi verso non sapevo quale destinazione, Taehyung sembrava emozionato almeno il doppio di me e teneva stretto con sicurezza un sacchettino argenteo al cui interno qualcosa tintinnava. Vidi man mano la città scomparire e lasciare il posto all'aperta campagna, distese e distese di campi coltivati e non che risplendevano i colori della natura.
Il tassista si fermò in mezzo al nulla e Taehyung mi afferrò il braccio emozionato tirandomi giù dalla vettura e pagando il tassista che se ne andò, lasciandoci soli in aperta campagna."Non vorrai mica uccidermi vero?" Chiesi ridendo e abbracciandolo, arrossendo e giocherellando con i bottoni della sua camicia.
Non avrei dovuto dirlo.
Lui dal sacchettino argenteo sfilò un coltello e me lo conficcò nel cuore spezzandomi le costole, facendo così colare un fiotto di sangue e ghignando leggermente.
"Mi fai schifo. Muori." E vidi il buio.
FINE
Piaciuto lo scherzetto? Ci siete cascate eh?😂
Okay
Scherzo
TRANQUILLE
so che vi è venuto un infarto ma niente paura NON È MORTO NESSUNO😊💘
La storia continua così
⬇⬇⬇"Non vorrai mica uccidermi vero?" Chiesi ridendo e abbracciandolo, arrossendo e giocherellando con i bottoni della sua camicia.
Lui scosse la testa vigorosamente, stringendomi più forte a sé."Uccidendo te, morirei anche io. Come potrei solo pensare di distruggere la mia ragione di vita?" Chiese diventando improvvisamente serio, prendendomi per le natiche e facendomi aggrappare al suo fisico, così appoggiai le mani dietro al suo collo.
Con me ancora stretto a lui si incamminò verso il centro di un campo non ancora coltivato, un' immensa distesa di erbe brulicanti e rigogliose. Mi fece scendere e cominciò a scavare con le mani una buca senza un vero motivo preciso, forse era impazzito.
"Ma che stai facendo?"
"Aiutami a scavare." Ordinò senza rispondere alle domande, così feci ciò che mi venne richiesto. Quando fu abbastanza profondo si fermò e aprii il sacchettino, tirando fuori dell'acqua e una manciata o due di semi. Mi guardò teneramente e sorrise, dandomene in mano qualcuno e invogliandomi a depositarli nella buca e a ricoprirla. Lo feci e notai che anche lui ripetè il mio gesto terminando il lavoro di riempimento con il terreno, afferrandomi poi con dolcezza entrambe le mani e puntando le sue iridi castane nelle mie, con una convinzione e un amore che non gli avevo mai visto addosso.
"Gli alberi hanno visto sorgere e tramontare così tanti soli e visto andare e venire così tante stagioni che possiamo ben chiederci cosa sarebbe per noi la storia degli alberi se questi avessero la lingua per narrarcela o se le nostre orecchie fossero abbastanza sensibili da comprenderla. Le loro radici affondano nell’infinito, tuttavia non si perdono in esso, ma perseguono con tutta la loro forza vitale un unico scopo: realizzare la legge che è insita in loro, portare alla perfezione la propria forma, rappresentare se stessi.
Niente è più sacro e più esemplare di un albero bello e forte.
Gli alberi sono santuari. Chi sa parlare con loro, chi li sa ascoltare, conosce la verità. Essi non predicano dottrine e precetti, predicano, incuranti del singolo, la legge dell'amore e della vita.
Questa pianta è una Paulownia, un albero particolare che cresce davvero in fretta e che ha fiori magnifici e spettacolari.
D'oggi in poi, quest'albero narrerà a tutti del nostro amore e solo lui saprà quanto davvero ti amo, Jungkook."Quando disse queste parole vidi una lacrima di felicità scorrere sul sul volto, così mi avvicinai per raccoglierla e lui ne approfittò per baciarmi con foga e amore. Avvertii tutto il bisogno dei miei baci e di me che mi trasmetteva, così schiusi le labbra per permettergli di giocare ancora più dolcemente con la mia lingua. Un mugolio di disapprovazione emisi quando si staccò, ma capii che era necessario perché aprì la bottiglietta e versò l'acqua sul terreno in cui erano stati sotterrati i semi, per poi alzarsi. L'acqua rimanente la usò per gettarsela sul corpo avvolto dalla camicia bianca che, guarda caso, lasciò trasparire perfettamente i lineamenti del torace e dei muscoli delle braccia, facendomi arrossire e voltare.
"Che c'è? Fa caldo." Si giustificò sorridendo però maliziosamente, alzando le spalle facendo così guizzare i bicipiti.
Sì, ero pazzo di lui.
~
CIAO BELLE PERSONE💘💪
Ciò che succederà nei capitoli a seguire ho paura possa turbarvi.
Vi ho voluto bene E SO CHE NON AVETE ANSIA
non come me che sto a morìCooomunque la foto è quella dell'albero che spunterà:
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School. ➳ Taekook ❀ {COMPLETATA}
Fanfic[COMPLETATA] ❝Se potessi baciarti ora, mi piacerebbe farlo ancora e per sempre. Io non saprei da dove iniziare, né saprei dove tu finiresti.❞ ♡ Dove Jungkook trova un numero di telefono sul muro della scuola.❀~ ✾[¡boyxboy!❃ ❃¡¿deathscene?!✾ ✾¡¿smut...