Change-JIKOOK

Capitolo 1 Pt.2

'Jimin pov'

Passai settimane al limite del delirio.Non riuscivo a dormire,saltavo la scuola,perdevo tempo con gente poco raccomandabile.

Ero sicuro di aver mandato tutto a puttane:l'amicizia,la fiducia,la speranza di poter essere un giorno ricambiato.

Lasciavo i giorni passare senza rendermene conto,spesso chiuso dentro casa,grazie al cielo vuota,visto che i miei erano sempre in viaggio per lavoro.

Stavo giusto per mettermi a fumare una canna quando sentii il citofono suonare. Non che mi importasse,mi dava solo fastidio il trillo insistente. Chiunque fosse era tenace.

Dati un paio di tiri,tra una risatina e l'altra,barcollai fino alla porta,aprendola di colpo e chiudendo gli occhi per la luce diurna che mi investì.

"Chi èèèèè? Qui casa Paaaark."cantilenai coprendomi la faccia con il braccio.

"J-Jimin??"

La voce che sentii mi riportò immediatamente alla realtà.

Jungkook era davanti l'uscio di casa mia,visibilmente preoccupato e con gli occhi sgranati a causa del mio aspetto.

Si lo so,dovevo far spavento.

"Oh no." mi sfuggì e feci per richiudere la porta,ma i riflessi erano andati a causa del fumo,quindi lui fu più veloce a bloccarla e a sgusciare dentro.

Automaticamente indietreggiai,cercando un posto sicuro,dove potermi salvare da lui. O poter salvare lui da me,dipende dai punti di vista.

"Mio dio ma che..Hyung,si può sapere che stai facendo? Come diavolo sei combinato? Hai un aspetto terribile,sembri un barbon....MA E' UNA CANNA QUELLA?!?"

"Shhhhh,non urlare moccioso,mi scoppia la testa." mi lamentai,accartocciandomi su me stesso.

"Che ci fai qui? Ti avevo detto di starmi lontano."

Lui sembrò arrabbiarsi sul serio,mani sui fianchi,sopracciglia corrucciate. Ahi ahi,qualcuno era furioso..e adorabile.

"Spero tu stia scherzando! Sei sparito improvvisamente,non hai più risposto alle mie chiamate,ai messaggi,hai anche spento il telefono! A scuola non sei più venuto,ho saputo che esci con quei coglioni del gruppo di Kyoungsoo e questa è la prima volta che sei in casa dopo settimane!"

Si avvicinò puntandomi il dito contro."Si può sapere cosa speri di fare fuggendo così? Pensi che non sappia che ti stai nascondendo da me? Perchè mi stai facendo questo?!"

Per tutta la sfuriata non avevo osato nemmeno respirare,tanto lo shock di saperlo preoccupato per me dopo quello che era successo. Credevo mi odiasse,mi schifasse...invece era..preoccupato. Terribilmente preoccupato.

Scoppiai a ridere per l'assurdità del momento,complici la marijuana e l'esasperazione del mio sistema nervoso.

Lui mi fulminò con lo sguardo e senza pensarci due volte,mi afferrò per un braccio e mi trascinò al piano di sopra.

Non riuscii ad opporre resistenza nemmeno quando mi accorsi che eravamo diretti al bagno,figurarsi quando mi buttò dentro la vasca completamente vestito,bagnandomi col getto d'acqua più ghiacciato che avessi mai provato.

"Che cazzo fai?!" urlai preso in contropiede.

"Vediamo quanto ancora avrai voglia di ridere idiota"

Cercai di ripararmi quanto potevo,di scappare o almeno di fargli chiudere l'acqua,ma fu inutile;ero in trappola.

Poi il getto si fermò e mi ritrovai gocciolante e fradicio dalla testa ai piedi.